Libri di Aldo Spranzi
Il matrimonio con l'arte. Il destino dell’arte è di rimanere zitella? La risposta dell’economia dell’arte
Aldo Spranzi
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 242
Che cos’ha a che fare l’arte con l’economia? Sino a oggi gli economisti si sono occupati solo del mercato delle opere d’arte; adesso è intervenuto un cambiamento radicale, inimmaginabile: l’economia si assume il compito dell’appagamento del bisogno d’arte della massa dei consumatori, fin qui ignorato e di conseguenza inappagato. Che cos’è successo? Grazie a un miracolo del caso, gli economisti hanno scoperto la natura dell’arte, fin qui ignota, e di conseguenza le modalità di accesso universale all’arte, oltre che la separazione tra arte e non-arte – problemi di cui la cultura umanistica ufficiale si disinteressa –, acquisendo le competenze estetiche necessarie. Nasce così una cultura artistica dell’economia, gestita dagli economisti, che non si contrappone ma si affianca, separata, a quella umanistica tradizionale. L’obiettivo dell’accesso universale all’arte a opera dell’economia si realizza con una riforma della scuola, inserendo nei programmi scolastici l’insegnamento dell’economia dell’arte, che lasci intatte le materie umanistiche tradizionali.
Il Teatro di Mozart. Il punto di vista dell'economia dell'arte
Aldo Spranzi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2006
pagine: 386
La distribuzione commerciale. Economia del commercio e politica commerciale
Aldo Spranzi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1993
pagine: 256
La commedia nell'economia dell'arte
Aldo Spranzi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2005
pagine: 328
Guida alla musica di J. S. Bach
Aldo Spranzi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2006
pagine: 242
L'altro Manzoni. Indagini su un delitto perfetto che attendeva di essere scoperto
Aldo Spranzi
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2008
pagine: 344
Alessandro Manzoni, quello tramandato dai rituali della cultura letteraria, ha un sosia rimasto finora sconosciuto. Il Manzoni ufficiale è una controfigura deputata a nascondere il Manzoni vero, che ha sotterrato ne I Promessi Sposi, sotto le apparenze di un cattolicissimo romanzo, una vicenda tutta diversa che - come aveva sospettato il mondo cattolico dell'800 - è pervasa da un micidiale nichilismo anticristiano. L'incontro con il vero Manzoni e con il romanzo nascosto è per l'uomo moderno portatore di una sfida conturbante e affascinante.
Rosso, nero. Il rosso e il nero di Stendhal. Interpretazione
Aldo Spranzi
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2023
pagine: 416
Questo non è un saggio di critica letteraria in senso tradizionale: la critica letteraria stendhaliana non viene nemmeno nominata. È l’esperienza di un lettore – che conosce l’interpretazione – che, in rappresentanza della comunità dei comuni lettori, di cui fa parte, penetra attraverso l’analisi del testo nelle profondità del romanzo stendhaliano, scopre contenuti e sviluppi imprevisti e fa emergere il senso della creazione stendhaliana. Un’esperienza, ricca di suspense, l’interpretazione, che apre la strada a una lettura del romanzo diversa, avvincente e profonda. Cosa c’è di nuovo, rispetto a quel che si dice, in questo saggio? C’è fra le altre cose un vero e proprio colpo di scena, ignorato nella tradizionale lettura del romanzo: la “famigerata” lettera al marchese che induce Julien a voler uccidere Madame de Rênal, da tutti attribuita al suo direttore spirituale o a gelosia della donna, nasconde invece una discontinuità clamorosa della vicenda, uno sdoppiamento del personaggio: nel R&N esistono due Madame de Rênal (e di questo si accorgerà – tardivamente – lo stesso Julien).
Il segreto di Zeno. Interpretazione de «La coscienza di Zeno» di Italo Svevo
Aldo Spranzi, Augusto F. Buzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2008
pagine: 214
Dell'enigmatico romanzo di Svevo, un classico della nostra letteratura, viene data in questo saggio un'interpretazione che cerca di diradare la fitta nebbia che incombe su un'ambigua vicenda, svergogna e scaccia quel protagonista fittizio che è la psicoanalisi, e fa di Zeno un autentico superuomo, dotato di un'universalità che ci fa rabbrividire ma che siamo costretti ad accettare.
Il marketing dell'arte
Aldo Spranzi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2008
pagine: 136
L'ostacolo insormontabile contro il quale si sono infranti i tentativi degli economisti di affrontare e risolvere i problemi economici dell'arte e che li ha costretti alla ritirata dopo il tentativo inglorioso di salvare la faccia promovendo l'arte a "merit good", è la mancanza totale di conoscenze estetiche. Il problema sembra insolubile: come può l'economista dotarsi di conoscenze estetiche illimitate e poi: come può usarle in modo professionale, scientifico, in totale autonomia? In questo saggio si propone una soluzione del problema, costruita grazie a un'innovazione propiziata dal Caso, sviluppata nel corso degli ultimi vent'anni: l'economista può finalmente, in piena autonomia dalle discipline estetiche, dotarsi di un apparato epistemologico, estetico, critico e pedagogico completo, ed è in grado di utilizzarlo professionalmente, non da dilettante; può così affrontare e risolvere i problemi economici dell'arte, che sono problemi di marketing ed economia industriale.
La locandiera di Carlo Goldoni. Un magnifica denigrazione della femminilità
Aldo Spranzi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2010
pagine: 270
La parodia dei «Promessi sposi». Ovvero l'inettitudine della cultura letteraria
Aldo Spranzi
Libro: Libro rilegato
editore: Unicopli
anno edizione: 2013
pagine: 798
Con la sua parodia dei Promessi sposi la critica manzoniana senza accorgersene ha spalancato le porte della sua dimora, consentendo a chi era in grado di vedere l'orrore finora così ben nascosto. La questione artistica sarebbe rimasta nella nebbia se Manzoni, con il suo capolavoro e soprattutto con la trappola nella quale ha fatto cadere per due lunghi secoli l'intera cultura ufficiale, non avesse creato le condizioni per un chiarimento radicale della situazione. Nello scandalo è coinvolta non solo la critica manzoniana ma l'intera cultura artistica: la questione manzoniana diventa così la questione dell'arte. Un'occasione unica per affrontare e risolvere finalmente i problemi politici, sociali, economici posti dall'arte, il suo ruolo nella società. Ai fini della spiegazione dell'incredibile infortunio, decisiva è stata la scoperta della reale biografia del Manzoni: una biografia sdoppiata come il suo romanzo. La critica è stata traviata, per effetto del suo DNA ostile alla natura dell'arte, da una manovra diabolicamente truffaldina del Manzoni, che ha costruito una falsa biografia ultracattolica destinata a trasformarsi in un potente pregiudizio.

