fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Libri di Agostino Megale

La dignità del lavoro. Il valore della contrattazione e delle relazioni industriali in Intesa Sanpaolo

La dignità del lavoro. Il valore della contrattazione e delle relazioni industriali in Intesa Sanpaolo

Michele Sala, Giuliano Calacagni

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2018

pagine: 628

Le intense pagine del testo, che ripercorre la storia e l'evoluzione delle Relazioni Industriali in Banca Intesa prima e nel Gruppo Intesa Sanpaolo poi, permettono al lettore di addentrarsi in una puntuale ricostruzione degli avvenimenti su base rigorosamente documentale. Lo stile asciutto della scrittura, gli eventi raccontati con passione in modo lineare e con un linguaggio comprensibile e comunicativo rendono la narrazione immediata e scorrevole. Partendo dall'analisi degli accordi e dai risultati della contrattazione nei diversi periodi di crescita, stagnazione e sviluppo, il prezioso lavoro di ricerca storica e sindacale indaga l'intreccio tra le vicende aziendali e quelle più generali del settore e del Paese, in un contesto di sconvolgenti cambiamenti giuridici, economici e tecnologici. La storia di Banca Intesa e Intesa Sanpaolo è un pezzo della storia del settore bancario italiano, capace di parlare il linguaggio della confederalità con i suoi valori della solidarietà, dell'inclusione, della dignità e dei diritti dei lavoratori. Relazioni sindacali basate sul merito, pur con interessi contrapposti, determinano il bene delle aziende e dei lavoratori, quindi del Paese. Passione e politica sono qui intesi come strumento di una razionalità storica in cui l'azione sindacale e i suoi risultati hanno sempre provato a misurarsi con un pensiero ed una filosofia di alto profilo. Prefazione di Agostino Megale.
25,00

Parole al lavoro. La contrattazione al Monte dei Paschi di Siena. Un racconto lungo cinquant'anni (1968-2018)

Parole al lavoro. La contrattazione al Monte dei Paschi di Siena. Un racconto lungo cinquant'anni (1968-2018)

Antonio Damiani, Toni Fibbi, Maurizio Framba

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2018

pagine: 250

Il volume è il frutto di una ricerca sul ruolo svolto dalla Cgil nelle relazioni sindacali che hanno accompagnato la vita della Banca, a partire dall'inizio degli anni cinquanta del secolo scorso fino ai giorni nostri. Viene così passata in rassegna un'esperienza che inizia al Monte con la costituzione della Fidac, la federazione dei dipendenti delle aziende di credito della Cgil, che poi evolverà nella Fisac in seguito alla fusione con il sindacato dei dipendenti delle assicurazioni. Se ne esaminano la nascita, lo sviluppo dell'insediamento in tutte le articolazioni della Banca, il progressivo rafforzamento politico e organizzativo che si accompagna all'affermazione di un'idea nuova di fare sindacato che rompe con le impostazioni corporative. Viene così in evidenza la specificità di un'esperienza che cresce ponendo sempre grande attenzione a quanto via via accade nell'Azienda e fuori di essa, nel sistema bancario italiano e fuori di esso. Sono anni importanti che corrono fino al Duemila e per i quali si è potuto parlare di «particolarità» dell'esperienza sindacale del Monte, in ragione dell'originalità di un modello di relazioni con la Banca avanzato e aperto al governo dei problemi e delle innovazioni. E su questa strada ci si è mossi anche dal.Duemila ad oggi, anni nei quali, nonostante le molte e gravi difficoltà interne al Monte e quelle più generali dell'intero settore bancario, la Fisac Cgil, con realismo e concretezza di risposte, si è confermata capace di affrontare le problematiche sempre più complesse che si sono venute ponendo. Introduzione di Agostino Megale.
20,00

Poveri salari. Difesa dei contratti, peso del fisco e produttività ferma

Poveri salari. Difesa dei contratti, peso del fisco e produttività ferma

Agostino Megale, Nicola Cicala

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2014

pagine: 170

Il salario è certo uno strumento di riconoscimento del lavoro, ma ha anche un valore equitativo e redistributivo, per cui una diseguale distribuzione dei redditi e della ricchezza costituisce, oltre che una inaccettabile ingiustizia, anche un freno per lo sviluppo. Per questi motivi nel libro si analizza, a partire dai primi anni duemila fino ad oggi, la dinamica delle retribuzioni lorde e nette in rapporto all'inflazione, alla produttività e più in generale ai principali aggregati economici che caratterizzano il sistema economico-produttivo italiano. Tale arco temporale evidenzia le debolezze strutturali del sistema Italia, a causa delle quali la crisi globale ha esercitato effetti pesantemente negativi sulla crescita, l'occupazione, la produttività, i salari e l'avanzo primario accumulati negli anni precedenti. Le radici della crisi globale affondano infatti nelle scelte compiute negli anni passati dai paesi più industrializzati e nell'impostazione teorica alla base di quelle scelte. E da li dunque che occorre ripartire per riequilibrare e riformare il modello di sviluppo. Ma benché le cause siano chiare, le contromisure strutturali volte a regolare la finanza, sanare gli squilibri globali e favorire l'uguaglianza attraverso il salario per rilanciare una solida ripresa e un nuovo sviluppo non sono ancora state intraprese.
14,00

Salari, il decennio perduto. Salari, produttività e distribuzione del reddito. V rapporto 2008-2010

Salari, il decennio perduto. Salari, produttività e distribuzione del reddito. V rapporto 2008-2010

Agostino Megale, Giovanni Mottura, Emanuele Galossi

Libro

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2011

pagine: 400

Tra il precedente Rapporto, "Salari in crisi", e questo attuale la recessione ha colpito pesantemente l'apparato produttivo italiano e le condizioni materiali delle famiglie e dei lavoratori, determinando un ritorno, in termini di reddito disponibile, occupazione e prodotto lordo, alle posizioni di un decennio fa. Con la crisi l'Italia perde ulteriori posizioni, accentuando quanto di negativo già era emerso nei precedenti Rapporti, a causa di una bassa crescita e di una produttività stagnante. Nel Rapporto si osserva come le risposte alla caduta della domanda aggregata, provocata dalla contemporanea caduta degli investimenti e dei redditi reali di grandi segmenti della popolazione - risposte affidate ad una supposta capacità taumaturgica della finanza -, si siano rivelate più costose per i bilanci pubblici delle dimenticate politiche keynesiane. L'irrisolta "questione salariale" si integra con la questione fiscale, e resta un nodo fondamentale da cui ripartire per sanare le debolezze strutturali del sistema-paese e per riprendere a crescere. Il Rapporto, che come sempre conduce le analisi su una prospettiva temporale ampia, mette in evidenza, da una parte, gli impatti occupazionali della recessione ed i suoi effetti sulla disponibilità di reddito, e illustra, dall'altra, come l'aumento delle diseguaglianze e della povertà, la stagnazione delle retribuzioni reali, lorde e nette, siano tendenze che hanno segnato il governo dell'economia in una prospettiva decennale.
17,00

Salari e contratti in Italia e in Europa 2004-2006. Quale politica dei redditi?

Salari e contratti in Italia e in Europa 2004-2006. Quale politica dei redditi?

Agostino Megale, Giuseppe D'Aloia, Lorenzo Birindelli

Libro

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2007

pagine: 240

Con questo suo terzo rapporto sui temi dei redditi da lavoro, della contrattazione e della produttività in Italia e in Europa, l'Ires continua il monitoraggio sugli effetti delle politiche contrattuali avviato con i rapporti precedenti (A. Megale, G. D'Aloia, L. Birindelli, La politica dei redditi negli anni '90, Ediesse, 2003; A. Megale, G. D'Aloia, L. Birindelli, I salari nei primi anni 2000, Ediesse, 2005). Il rapporto attuale analizza l'impatto delle politiche economiche del periodo di governo del centrodestra sui redditi, sia sul versante dei rinnovi contrattuali che su quello delle politiche fiscali, raffrontando i risultati dell'esame con gli effetti delle misure economiche varate dal governo di centrosinistra nella Finanziaria 2007. L'analisi svolta mette in luce l'esigenza di una nuova politica dei redditi capace di tenere insieme: la difesa e la crescita dei redditi netti mediante l'azione contrattuale e fiscale, il controllo dei prezzi e delle tariffe, la ridefinizione degli strumenti di welfare a partire dal livello locale, il rilancio della competitività e la crescita della produttività. In tal senso si richiama l'attenzione della politica sul fatto che agire sui redditi significa coordinare tutti gli interventi che concorrono a far crescere i redditi individuali e familiari, al fine di ripristinare nella distribuzione della ricchezza un criterio di equità che appare condizione indispensabile per sconfiggere le nuove disuguaglianze sociali.
14,00

Immigrazione e sindacato. Stesse opportunità, stessi diritti. 4° rapporto IRES
14,00

I salari nei primi anni 2000. Potere d'acquisto, contrattazione e produttività in Italia e in Europa

I salari nei primi anni 2000. Potere d'acquisto, contrattazione e produttività in Italia e in Europa

Agostino Megale, Giuseppe D'Aloia, Lorenzo Birindelli

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2005

pagine: 362

Il rapporto di quest'anno analizza le dinamiche fondamentali dell'economia e del lavoro e quelle della contrattazione nel tempo dell'euro, sia in Italia che in Europa, nel periodo compreso fra il 1998 e il 2004. In Italia la conclamata incapacità del governo di centro-destra di guidare il paese verso l'uscita dalla crisi più pesante degli ultimi decenni consegna al sindacalismo confederale, al sistema delle imprese, alle forze politiche del centrosinistra che credono nel valore della concertazione sociale l'inderogabile esigenza di definire un progetto per la rinascita nazionale e la dignità del lavoro.
18,00

Lavori minorili e percorsi a rischio di esclusione sociale. Famiglie, istruzione, diritti

Lavori minorili e percorsi a rischio di esclusione sociale. Famiglie, istruzione, diritti

Agostino Megale, Anna Teselli

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2006

pagine: 206

Il volume illustra la nuova indagine dell'Ires sul lavoro minorile, per la quale sono state realizzate circa 2.000 interviste a ragazzi tra gli 11 e i 17 anni in nove grandi città italiane. Obbiettivo principale dello studio è stato di approfondire sia i profili attuali del lavoro precoce, sia i suoi legami con i corsi di vita e le eredità sociali. Si è in tal modo puntato a fornire una ricostruzione dei differenti stadi di sviluppo del lavoro minorile e delle sue condizioni socio-ambientali. Famiglie, stili di vita, percorsi scolastici a rischio di dispersione sono stati tra i temi affrontati per rintracciare motivazioni, presupposti ed effetti delle esperienze di lavoro precoce.
11,00

Lavori minorili in Italia. I casi di Milano, Roma e Napoli

Lavori minorili in Italia. I casi di Milano, Roma e Napoli

Agostino Megale, Anna Teselli

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2005

pagine: 183

Il volume fornisce un'analisi mirata delle varie tipologie di lavoro minorile in tre aree metropolitane: Milano, Roma e Napoli. A Milano l'indagine si è incentrata sulla relazione tra lavoro precoce e dispersione scolastica individuando i ragazzini e le ragazzine che, fino alla scuola dell'obbligo, lavorano e vanno a scuola, per poi abbandonare il percorso formativo superiore, rischiando di restare incastrati in circuiti di esclusione sociale. A Roma si è studiato il lavoro precoce tra i minori immigrati. A Napoli, infine, l'analisi si è concentrata sul lavoro dei minori in relazione alle situazioni di povertà familiare e territoriale.
11,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.