Libri di A. Spataro
Manuale di filosofia coatta
Giulio Armeni
Libro: Copertina rigida
editore: Momo Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 160
«Ogni vero coatto è un filosofo. Ogni vero filosofo deve essere coatto». Dall'autore e «memarolo» del progetto satirico Filosofia coatta, ecco i ritratti, in una raffinata lingua «coatta», dei più grandi fi-losofosi antichi e moderni: da Platone ad Aristotele, da Marx a Nietzsche, fino a Wittgenstein e Fou-cault. La nuova edizione di un «classico» nato nella rete, ora arricchito dalle illustrazioni di Alessio Spataro e dai ritratti inediti di cinque coatti filosofi: Mario Brega, ZeroCalcare, Richard Benson, Mau-rizio Battista, Francesco Totti...
La storia nelle strade. Pigneto '44. Ribelli! La voce, i volti e le storie degli uomini e delle donne della Resistenza in un quartiere popolare romano
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2022
pagine: 141
Erano uomini e donne, lavoratori e lavoratrici del braccio e del pensiero che - una volta calata la lunga notte del fascismo - non soltanto rifiutarono di riconoscere legittimità alcuna al regime di Mussolini, ma furono pronti a mettere la loro stessa vita al servizio della giustizia sociale e della libertà. Per questa ragione, in una città come Roma, furono tanti e tante a sopportare «la galera, il confino e il bastone» e, in moltissimi casi, a cadere sotto i colpi di una spietata repressione: fucilati a Forte Bravetta, assassinati alle Fosse Ardeatine, deportati nei campi di sterminio... Partigiani e partigiane di cui La storia nelle strade ripercorre i passi, entrando nelle loro case, visitando i luoghi che conobbero la loro vita e la loro lotta e - soprattutto - riannodando i fili di una memoria in grado di declinare nel presente quella che è l'appartenenza a un'identica comunità di valori.
Manuale di filosofia coatta
Giulio Armeni
Libro: Copertina rigida
editore: Momo Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 112
Il coordinamento delle indagini di criminalità organizzata e terrorismo
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2004
pagine: XXVII-598
101 gol che hanno fatto grande il Genoa
Gelasio Adamoli
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2011
pagine: 255
Il Genoa è la storia del calcio italiano. Rivisitare i 101 gol che ne hanno scandito l'esistenza, facendo esaltare ma anche commuovere quel suo popolo che non l'ha mai abbandonato, significa partire da molto lontano. Una strada lunga 118 anni: dal calcio dei pionieri, quello dei giocatori con i baffoni a manubrio e in camicia bianca e pantaloni alla zuava, per arrivare al calcio contemporaneo. Dal gol di Spensley, che diede al Genoa il primo titolo italiano, a quello di Boselli nel derby dell'8 maggio 2011. Passando attraverso le imprese di icone del gol come Catto, Stabile, Levratto (il centrattacco cantato anche dal Quartetto Cetra), Verdeal, Abbadie, Meroni, Pruzzo, Aguilera, Skuhravý e Milito. Ma anche di meteore come Marinho Di Pietro, Vink, Miura, Dante Lopez e, appunto, Boselli. Perché quell'urlo, "gooool", parte comunque irrefrenabile appena la palla scuote la rete avversaria.
101 gol che hanno fatto grande il Napoli
Giampaolo Materazzo
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2011
pagine: 248
Da Sallustro a Lavezzi, da Vojak a Cavani, passando per Vinicio, Sivori, Cané, Krol. Dai primi gol della storia del Napoli, fino alle reti spettacolari dell'ultima eccezionale stagione. Gol che hanno fatto cadere letteralmente una parte dello stadio; oppure i gol che hanno fatto nascere d'incanto un inno tra gli spalti; o ancora i gol dei sette epici anni passati a contemplare il miglior giocatore di tutti i tempi: Maradona. 101 gol, 101 istantanee di altrettanti momenti. I gol raccontati tra le cronache dei quotidiani di un'epoca ormai lontana, in una prosa solenne; i gol che per primi vedevano una cinepresa ai bordi del campo; i gol in bianco e nero in TV, quelli a colori; i gol visti e rivisti al rallentatore e quelli ripresi da decine di telecamere, analizzati, vivisezionati. Una cornice identica li abbraccia, però, nell'arco temporale che va dal 1926 fino al 2011: l'urlo di gioia infinita sulle gradinate di uno stadio... Gol!!! Non troppi trionfi, ma infinite emozioni. La storia della squadra e quella della città sono legate da un filo comune. Sorprese grandiose si alternano a delusioni sconvolgenti, alti e bassi vertiginosi e passione colorata d'azzurro. Questa è Napoli, questo è il Napoli.
101 motivi per odiare la Sampdoria e tifare il Genoa
Piero Campodonico
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2010
pagine: 319
Perché tifare il Genoa? Perché è la squadra più antica d'Italia, la prima ad aver vinto il campionato, la prima ad aver disputato un incontro internazionale. È destino del Grifone alzarsi in volo prima degli altri, e da lassù sorvegliare il pallone che continua a rotolare, anno dopo anno, donando al tifoso sempre nuovi gol, nuove memorie, nuovi sogni. LORO, invece, i cugini, sono nati con un ritardo di settant'anni, figli della fusione di due oscure società di quartiere, accecati dall'arroganza tipica dei nuovi ricchi. Tra le due squadre c'è una rivalità accesa e intensissima, che il vero tifoso genoano vive con il sorriso sulle labbra. Gli scudetti del Genoa hanno il profumo del calcio di una volta, sano e pulito, mentre quello della Samp puzza di petrolio. Come non ricordare quella volta che Vink si bevve Pietro come un bianchino o quando Trentalange - ormai convertito - salutò con la manina il suo vecchio pubblico? Per non parlare dei grandi eventi: Branco contro Pagliuca, a Los Angeles! Rivalità, quindi, ma sempre con ironia: l'importante è che tutto rimanga un gioco, un modo per scaricare quel tanto di amarezza che ci portiamo dentro. E, magari, riversarlo sui cugini.
101 storie sulla Ferrari che non ti hanno mai raccontato
Vincenzo Borgomeo
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2010
pagine: 287
Rossa come il fuoco della passione, veloce come il lampo della follia, la Ferrari affascina, colpisce al cuore, ammalia. Non è solo una questione di design, meccanica e prestazioni: nella casa di Maranello si fonde l'epopea della storia dell'automobile con la voglia di rivincita del suo fondatore e la leggenda dell'auto sportiva. Al volante delle Ferrari si sono alternati re, principi e miliardari ma, soprattutto, i più grandi funamboli della guida, da Nuvolari a Schumacher, da Ascari a Lauda, da Fangio aVilleneuve. Questo libro è il grande romanzo del Cavallino Rampante. Un racconto che parte da quando le prime Ferrari dominavano le corse e si viaggiava in maniche di camicia, a 300 km/h, senza casco né cintura di sicurezza, per arrivare ai nostri giorni: alla gloria di Schumacher e al suo abbandono, o alle romantiche ipotesi sull'arrivo di Valentino Rossi nella scuderia. Un racconto che ripercorre anche le vicende umane di Enzo Ferrari: i lutti e le mille difficoltà che dovette superare per costruire il suo impero e creare l'immagine forte della sua azienda. Perché il Commendatore, prima di essere un grande costruttore di auto da corsa, fu un vero genio del marketing. Tutto questo raccontato in 101 rapidissimi capitoli: quando si parla di Ferrari la velocità è un imperativo.
101 gol che hanno fatto grande la Roma
Patrizio Cacciari
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2010
pagine: 251
Nell'era del fair play a comando e della televisione a pagamento, del terzo tempo imposto e dei colori traditi, dei gemellaggi politici e degli scontri con la polizia, è la passione sportiva dei tifosi a tenere in vita un calcio ormai lontano parente di quello fatto dì sudore, pallone di cuoio e maglie di lana con i numeri dall'1 all'11 ben in evidenza dietro la schiena. Questo libro racconta perché amare la propria squadra del cuore e odiare quella rivale significa ridere, gioire, passare momenti indimenticabili e soffrire.
L'ho lasciata perché l'amavo troppo. Piccolo campionario dell'abbandono
Vito Ferro
Libro: Copertina morbida
editore: Coniglio Editore
anno edizione: 2007
pagine: 93
È il libro che chiunque dovrebbe consultare prima di lasciare il proprio partner. L'ho lasciata perché l'amavo troppo non solo raccoglie tutti, ma proprio tutti, gli stereotipi sull'argomento ma riesce a spingersi oltre, arricchendolo con nuovi ed esilaranti haiku dell'allontanamento. L'autore riesce nell'impresa di costruire un vero e proprio campionario dell'abbandono e le illustrazioni di Alessio Spataro aggiungono comicità anche là dove sembra che non si possa ridere oltre.