Libri di A. Perri
Sui proverbi
Algirdas J. Greimas, Maurizio Del Ninno, Paolo Fabbri
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2021
pagine: 113
Anche se non tutti i proverbi sono proposizioni verificabili è certo che mettono in gioco meccanismi di inferenza per giungere a giudizi e a conclusioni "d'esperienza", in condizioni di incertezza. Non sono affatto un indice di "mentalità primitiva"; sono un giudicare svelto e frugale che svolge una funzione euristica, quando teorie non ancora formalizzate e informazioni incomplete non consentono conclusioni certe. Un bricolage opportunista, concettuale e pratico che ridefinisce le situazioni e orienta senza assolutismo verso scelte e soluzioni. I proverbi possono essere usati strategicamente per consolidare argomenti e prevalere su controdeduzioni. Danno senso ai segni manifestati usando come premesse la doxa delle esperienze accumulate e delle circostanze tipificate, ma possono introdurre riserve a deduzioni logiche sbrigative e premature. Ci sono proverbi "relativisti" che proteggono le generalizzazioni da imprevedute circostanze empiriche e altri che mettono in guardia dalle apparenze "normali" nelle condizioni estreme e singolari. (Paolo Fabbri)
Voler morire. Capire l'eutanasia
Libro: Copertina morbida
editore: Graphofeel
anno edizione: 2021
pagine: 180
In questo pamphlet ci si interroga anzitutto sul senso dell'eutanasia, che è solo l'altra faccia del senso della vita. Si è scelto di farlo nel modo più diretto e, paradossalmente, meno ovvio: analizzando con approccio semio-linguistico e non meramente giuridico i differenti e problematici aspetti che definiscono il comportamento di chi vuole morire (e di chi sceglie altrimenti). Nella consapevolezza che a partire da semplici parole - suicidio assistito, eutanasia, sedazione profonda, omicidio del consenziente ma anche accanimento terapeutico, consenso informato, relazione di cura, disposizioni anticipate di trattamento... - si articola una complessa e spesso contraddittoria narrazione immanente soltanto umana, che chiama in causa nozioni inevitabilmente controverse: autocoscienza, libertà del volere, responsabilità morale.
I miei demoni
Edgar Morin
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2016
pagine: 306
"I miei demoni" è un racconto-saggio nel quale lo scrittore, lo storico e il pensatore si fondono. Vi si ritrova lo sguardo del sociologo attento agli eventi del presente, quello dell'antropologo che si rivolge al mito e all'immaginario e infine quello dell'autore de "Il metodo", per la quale la complessità è diventata la sfida che l'animo umano deve affrontare. L'autore investe con critica corrosiva le grandi ideologie del nostro secolo: il nazismo e gli orrori dello stalinismo, il nazionalismo intransigente, il capitalismo e la globalizzazione. Un affresco nel quale la vita dell'uomo e la storia si uniscono sintetizzando la crisi di un secolo.
Post-orientalismo. Said e gli studi postcoloniali
Libro: Libro in brossura
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2009
pagine: 297
Edward Said è stato uno degli intellettuali più importanti degli ultimi trent'anni. L'originalità della sua opera e il suo instancabile impegno in difesa della causa palestinese e di altri popoli e minoranze oppresse del mondo hanno dato luogo ad aspre controversie. Il suo lavoro critico ha prodotto effetti dirompenti non solo nell'ambito degli studi letterari, dove ha avuto origine, bensì in un ampio spettro della teoria sociale: dall'antropologia alla filosofia, dagli studi culturali alla storia, dalla sociologia alle scienze politiche. Inoltre, le sue analisi e critiche dei rapporti storici e culturali tra Occidente e Oriente occupano un ruolo di primissimo piano nella genealogia di uno dei più stimolanti campi di studio dell'attuale scenario politico e intellettuale internazionale: gli studi postcoloniali. Tuttavia, il rapporto tra Said e gli studi postcoloniali resta tutt'altro che lineare. Questa raccolta propone, da un lato, alcuni dei saggi più significativi del suo percorso intellettuale: "Teoria in viaggio", "Altre considerazioni sull'orientalismo", "Teoria in viaggio: una rilettura"; dall'altro, alcuni fra gli studi più importanti e incisivi firmati da Gyan Prakash, Aijaz Ahmad, Lata Mani e Ruth Frankenberg - sulle grandi questioni teoriche, politiche ed epistemologiche aperte dal suo lavoro più noto: "Orientalismo".
Figure del dissenso. Saggi critici su Fish, Spivak, Zizek e altri
Terry Eagleton
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2007
pagine: 359
Drammaturgo, teorico della letteratura, fine critico delle opere di Shakespeare, Yeats, Swift e joyce, severo censore del postmodernismo, biografo di se stesso: Terry Eagleton è tutto questo, e altro ancora. In questo libro la sua intelligenza combattiva e tagliente - da sempre ammirata e temuta - si cimenta con il genere della recensione, raggiungendo esiti davvero straordinari. Eagleton non si accontenta infatti di valutare le idee di uno scrittore e le tesi di un libro ma nel suo stile inimitabile, spesso percorso da una vena crudelmente comica, non manca mai di dipingere un brillante affresco teorico e politico che funge da vero e proprio sfondo al suo impegno nell'analisi dei testi di volta in volta "presi di mira". Il libro è una raccolta di appassionate recensioni scritte in poco più di un decennio, periodo durante il quale Eagleton ha affrontato a viso aperto personaggi come Stanley Fish, Gayatri Spivak, Slavoj Zizek, Edward Said e persino David Beckham - tutti vittime del suo caustico umorismo, dell'implacabile vena critica e delle sue brillanti doti di detective nel campo della letteratura.
Basi di semiotica letteraria
Denis Bertrand
Libro
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2002
pagine: 272
Il manuale rappresenta un'iniziazione alla semiotica letteraria e, in generale, all'analisi testuale. Affiancando sezioni teoriche a indagini concrete sui testi, Denis Bertrand ricostruisce la storia concettuale della disciplina, dalla prima semantica strutturale degli anni Sessanta fino ai recenti sviluppi della cosiddetta svolta semiotica, che integrano alle precedenti acquisizioni teoriche sulla significazione le questioni dell'enunciazione, dell'emozione e della sensorialità.
Perché viviamo?
Marc Augé
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2004
pagine: 133
Ha senso porsi questa domanda oggi, in una società che ha celebrato la fine di tutte le ideologie, tranne quella del consumo, e che vive dell'immediato, ponendosi solo fini a breve termine, come la redditività o la competitività? Nell'epoca della globalizzazione siamo incapaci di rispondere a domande come: a cosa serve la conoscenza? E lo sviluppo economico? A cosa il Potere? Eppure, proprio il sentimento del vuoto e l'aspirazione a dare un senso alla vita sembrano oggi particolarmente diffusi nelle società occidentali. La necessaria relazione con gli altri, l'impossibile coscienza di sé, la legittima aspirazione a conoscere il mondo: all'interno di questo triangolo si è giocata la storia degli uomini e si giocherà ancora domani a un ritmo accelerato.
Scrivere le culture. Poetiche e politiche dell'etnografia
Libro
editore: Booklet Milano
anno edizione: 1997
pagine: 360
I miei demoni
Edgar Morin
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 1999
pagine: 256
I miei demoni è un racconto-saggio nel quale lo scrittore, lo storico e il pensatore si fondono. Vi si ritrova lo sguardo del sociologo attento agli eventi del presente, quello dell'antropologo che si rivolge al mito e all'immaginario e infine quello dell'autore de "Il metodo", per la quale la complessità è diventata la sfida che l'animo umano deve affrontare. L'autore investe con critica corrosiva le grandi ideologie del nostro secolo: il nazismo e gli orrori dello stalinismo, il nazionalismo intransigente, il capitalismo e la globalizzazione. Un affresco nel quale la vita dell'uomo e la storia si uniscono sintetizzando la crisi di un secolo.
Introduzione a una politica dell'uomo
Edgar Morin
Libro
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2000
pagine: 168
In quest'opera Morin riesamina criticamente pregi e limiti del marxismo, del freudismo e di altre correnti intellettuali che hanno plasmato una visione politica dell'uomo nella sua complessità. In questa versione, aggiornata al '99, il filosofo ripercorre gli avvenimenti epocali che hanno cambiato la storia sino agli anni '90, sviluppando una critica contro le illusioni derivate dalla fine delle ideologie.

