Libri di A. Molteni
Alternative al cielo a scacchi. Problema abitativo e sistema penale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 176
Il volume ha origine dalla riflessione che si è sviluppata intorno all'esperienza del progetto "Un tetto per tutti, alternative al cielo a scacchi". Si tratta di un progetto di accoglienza abitativa rivolto a persone sottoposte a misure penali che è nato grazie ad alcune associazioni di volontariato e cooperative sociali che operano in ambito penale sul territorio della Diocesi di Milano. Il libro è rivolto a chi riflette ed opera intorno ai temi della giustizia, delle povertà e dell'abitare. Il rapporto nei confronti della criminalità da parte di una collettività richiede la capacità di sentire una corresponsabilità sociale, una compartecipazione diffusa al male e quindi anche al male penalmente rilevante. Il male, infatti, non può banalmente essere portato fuori, espulso, secondo la logica del capro espiatorio. È assolutamente necessario evitare la dicotomia tra buoni e cattivi, evitare l'illusione di poterci ritenere, tutto sommato, scevri da ogni responsabilità. Non si tratta di prendere parte per chi ha compiuto o per chi ha subito un reato: noi dobbiamo cercare ostinatamente di fare in modo che la risposta al reato compiuto non sia un ulteriore male da infliggere all'autore del reato ma costituisca, in qualche modo, una responsabilità che l'autore di reato assume verso la vittima, verso la società nel suo complesso.
L'altalena di panna montata
Giusy Fiumicello Valente
Libro: Libro rilegato
editore: OTMA
anno edizione: 2011
pagine: 84
Giustizia e sicurezza. Politiche urbane, sociali e penali
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 223
Nel discorso politico e mediatico, la parola "sicurezza" ha finito per indicare quasi unicamente la difesa dalla criminalità e dai comportamenti considerati devianti, pericolosi, fastidiosi. Questo modo di intendere la sicurezza ha saturato il dibattere politico, specie in occasione di appuntamenti elettorali; mettendo la sordina ai discorsi che riguardano giustizia, politiche e protezioni sociali, ha fatto riemergere strumenti di individuazione e separazione delle "classi pericolose". Vengono così giustificate pratiche fondate sulla definizione dei rischi e sulla previsione dei crimini, sulla sorveglianza di soggetti e popolazioni e sulla repressione di comportamenti descritti come causa di pericolo o fonte di disordine. Le recenti norme relative alla "sicurezza" e il proliferare di ordinanze locali che vedono alcune forme di disagio e di povertà come minacce all'ordine sociale non possono lasciare indifferenti in questo senso. Il volume cerca di svelare la scorciatoia retorica rappresentata dalle sole risposte repressive e punitive, e offre riflessioni che rileggono il legame tra le due parole che gli danno il titolo: giustizia e sicurezza. I saggi raccolti hanno il duplice obiettivo di riprendere il filo della complessità dei fenomeni indicati dalla parola "sicurezza" e di promuovere ciò che può essere fatto attraverso buone politiche sociali e territoriali, politiche di giustizia.
Keewaydin. Il soffio della saggezza
Jean-Louis Gaudet
Libro: Libro in brossura
editore: Gorée
anno edizione: 2007
pagine: 199
Negli anni Venti del Novecento, in Canada, il giovane Etienne Lebrun si scontra contro i pregiudizi razziali e religiosi in un paese in cui francesi e inglesi, cattolici e protestanti, bianchi e indiani vivono separati dagli invisibili steccati ereditati da una storia di guerre e di conquiste. Viaggiando in Europa, Etienne aveva scoperto le radici della civiltà dell'occidente che si proponeva di dominare gli altri popoli in nome del progresso. Nelle foreste del Quebec divorate dall'avidità delle grandi compagnie, Etienne scoprirà l'altra faccia della medaglia: alla potenza distruttrice della civiltà dei bianchi, al servizio del denaro e del potere, si oppone la saggezza di una civiltà diversa, la civiltà degli indiani mossa da una spiritualità primitiva e istintiva.
«Baraka» ovvero la cinquecento fatata. Testo francese a fronte
Jean-Louis Gaudet
Libro: Libro in brossura
editore: Gorée
anno edizione: 2005
pagine: 113
Il griot Makoutou, un cantastorie africano, trascina la sua "nuova" Cinquecento attraverso il deserto del Sahara verso il suo villaggio di origine in Burkina Faso. È un regalo preziosissimo di un alto funzionario Onu che lavora a Roma. Arrivato a Oued'Allah, un villaggio minacciato dal deserto e dalle gelosie interne, la Cinquecento si rivela fatata. Makoutou, astuto, approfitta subito dei suoi poteri miracolosi per unire e motivare gli uomini e le donne del suo paese. Oued'Allah diventa un modello dove la Cinquecento fatata continua a fare prodigi! Un racconto per ragazzi che è al tempo stesso una riflessione sullo sviluppo, sul rispetto della persona e della natura e sulla necessità della collaborazione tra gli uomini.