Libri di Yari Bernasconi
Non importa dove
Yari Bernasconi, Andrea Fazioli
Libro: Libro rilegato
editore: GCE
anno edizione: 2025
pagine: 128
Dalla Cina al Canton Ticino, passando per Venezia, New Delhi o il ventre di un grosso pesce: Yari Bernasconi & Andrea Fazioli tracciano un nuovo itinerario a quattro mani attraverso 58 cartoline. «Non importa dove», suggeriscono i due autori, purché ci si lasci sorprendere da quello che ci sta intorno. Un viaggio tanto reale quanto immaginario, oscillante fra passato, presente e futuro, alla scoperta di luoghi più o meno accessibili, ogni tanto universali e poi improvvisamente intimi.
La casa vuota
Yari Bernasconi
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2021
pagine: 84
«Un orizzonte di macerie e tuttavia di speranze, di polveri dietro le quali balugina la luce: è questo lo scenario principale della poesia di Yari Bernasconi, che con "La casa vuota" corona un percorso già importante e significativo iniziato più di dieci anni or sono. La sua ricerca poetica si muove da sempre sulla duplice polarità dell'esperienza concreta e dell'esplorazione di una geografia e storia europee segnate dalla guerra e dalle rovine; e la Casa vuota che intona questo libro contiene in sé entrambe le armoniche, in un susseguirsi di crolli, apparizioni fantasmatiche, memorie e abbandoni. Lo fa con un linguaggio scabro, accuratamente controllato e attento alle risonanze più interiori delle parole e dei suoni, che appaiono sotterraneamente, senza esibizioni, e che conferiscono a queste poesie una musicalità particolare, sommessa e franta. Si sente, sullo sfondo, la grande lezione di Giorgio Orelli (di cui Bernasconi è notevole studioso) e la frequentazione assidua della maggiore poesia novecentesca. "Quello che dà vita / alla vita: l'incerto, l'impuro, l'impossibile": due versi di Altra corrispondenza che sintetizzano molte cose, unendo la 'porosità' della materia con la necessità di quell'impossibile che si chiama speranza, forse utopia, e che spunta, ogni tanto, "sul bordo di una vecchia e sempre nuova / vertigine".» (Fabio Pusterla)
A Zurigo, sulla luna. Dodici mesi in Paradeplatz
Yari Bernasconi, Andrea Fazioli
Libro: Libro rilegato
editore: GCE
anno edizione: 2021
pagine: 144
Che cos’è una piazza? Gli scrittori Yari Bernasconi e Andrea Fazioli hanno deciso di approfondire questa domanda esplorando uno dei luoghi più connotati di Zurigo: Paradeplatz, la ricchissima Paradeplatz, il centro nevralgico della finanza svizzera. Hanno però deciso di farlo a modo loro, e cioè incontrandosi in piazza una volta al mese durante un intero anno, armati dei loro taccuini e di una poesia ogni volta diversa, scelta per l’occasione. Il risultato è un reportage letterario in dodici episodi che passa agevolmente dal resoconto cronachistico ai versi, dall’affondo riflessivo alla filastrocca, intercettando – fra i tailleur, le cravatte e le ventiquattrore – tutta una folla di personaggi curiosi, agenti in incognito, militari in libera uscita, viaggiatori nel tempo, lanciatori di sigarette, fanciulle stilnoviste... Alla luce del sole o nel sottosuolo, cercando cunicoli e passaggi segreti, i due autori svelano una nuova Paradeplatz, capace di essere insieme intima e selvaggia. Almeno finché non arriva una guida turistica che, mentre «snocciola dettagli sulla piazza al suo gruppo di seguaci, si affretta a precisare: “hier ist das Geld”, è qui che stanno i soldi».
Cinque cartoline dal fronte e altra corrispondenza
Yari Bernasconi
Libro: Libro in brossura
editore: L'Arcolaio
anno edizione: 2019
pagine: 47
Discorsi sulla neutralità. A cento anni dal premio Nobel a Carl Spitteler
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2019
pagine: 122
Premio Nobel per la letteratura 1919, lo scrittore svizzero Carl Spitteler è noto soprattutto per il suo Discorso sulla neutralità, pronunciato a Zurigo nel 1914, pochi mesi dopo l'inizio della Prima guerra mondiale. Di quell'intervento — che divise l'opinione pubblica e ispirò intellettuali come Romain Rolland e Blaise Cendrars — il Comitato del Nobel apprezzò in particolare il richiamo alla coesione nazionale, alla protezione delle minoranze e alla difesa della neutralità. Che ne è, oggi, delle parole di Spitteler? Che significato attribuire ai concetti di nazione, democrazia, neutralità in un'epoca di intrecci linguistici e culturali, segnata da continue emergenze umanitarie e scossa da spinte autoritaristiche e terrorismo? Autrici e autori provenienti dalla Svizzera tedesca, francese e italiana prendono spunto da quel celebre discorso, qui riprodotto, per una riflessione, anche in forma narrativa, sugli Stati-nazione e l'Europa del ventunesimo secolo. Il volume esce contemporaneamente in francese (Éditions Zoé) e in tedesco (Rotpunktverlag) a cura di Camille Luscher.
Vedova con bambino
Daniel Maggetti
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2017
pagine: 144
In pieno XIX secolo, don Tommaso Barbisio, un raffinato prete piemontese, cade in disgrazia e viene relegato in una parrocchia di paese nella Svizzera italiana, in fondo a una valle remota. Qui prende a servizio Anna Maria, un’anziana vedova che vive sola con un bambino, della quale progressivamente scoprirà il passato misterioso. Se il personaggio di don Tommaso è frutto della fantasia dell’autore, Anna Maria invece è realmente esistita. Così come suo marito, i cui misfatti sono all’origine di una leggenda che si tramanda da generazioni, discende da un albero genealogico frondoso quanto un nocciolo mai potato, e i suoi contrasti con la nuora hanno lasciato traccia nell’archivio dell’emigrazione ticinese in Australia. Sul crinale tra racconto storico e invenzione romanzesca, Vedova con bambino mette in scena due personaggi enigmatici e profondamente umani, le cui vite saranno segnate dal loro incontro.
Nuovi giorni di polvere
Yari Bernasconi
Libro: Copertina morbida
editore: Casagrande
anno edizione: 2015
pagine: 88
"Un verso di Fortini dà il titolo a una sezione della raccolta di uno dei più coinvolgenti poeti delle ultime generazioni, il ticinese Yari Bernasconi: Non è vero che saremo perdonati. Muovendosi attraverso un'Europa che si finge felice del suo egoismo, tra una macchina un treno un traghetto, un'irrequietezza muove il poeta, che non è solo dei poeti e che è forse di sempre, per chi rifiuta di sentirsi lontano dal vero, un vero che risiede nel dolore degli altri, nell'affanno violento della Storia e non nella distrazione del benessere. Sono 'in cammino e tormentati, / dialettici e bizzarri', diceva Auden nei lontani anni trenta del '900, 'goffi e testardi ma sempre selvatici', dice oggi Bernasconi, coloro che non accettano di vivere da bruti e avvertono il privilegio come colpa. Oggi non è ieri, diversi sono i ricatti, le difficoltà. Bernasconi affronta il presente con l'urgenza e il disagio di chi cerca la strada meno ingiusta, nel confronto con chi soffre e lotta e con chi si adatta o finge di farlo, con i morti, con una natura preservata o aggredita, con un bene ambiguo e un male che non riguarda solo gli altri, con un pensiero che deve mettersi alla prova, tra lusinghe, minacce, sfide, dandoci versi che sentiamo infine nostri e necessari." (Goffredo Fofi)
Manca poco a Natale
Yari Bernasconi, Andrea Fazioli
Libro: Libro in brossura
editore: GCE
anno edizione: 2023
pagine: 24
E se nei giorni che precedono il 25 dicembre ci fermassimo un attimo e ci guardassimo intorno? "Manca poco a Natale" offre uno scorcio singolare proprio sul periodo natalizio, sul tempo che passa e sulla meraviglia che si nasconde nelle piccole cose: una riflessione che intreccia brevi prose e poesie scritte a quattro mani da Yari Bernasconi & Andrea Fazioli, e ancora i disegni di Antoine Déprez. Perché anche questo - lontano da luci colorate, vin brulé e auguri strillati per strada - può essere Natale: un Natale «che tace e che non sibila».