Libri di Wolfgang Tillmans

Seguite il celebre artista e fotografo Wolfgang Tillmans, vincitore del Premio Turner, in un viaggio che ripercorre trent’anni della sua carriera. Dalle prime fotografie di giovani e della cultura del night club degli anni ’90 alle immagini che ritraggono l’atmosfera, le nature morte e la volta celeste, fino ai suoi lavori più astratti, questa retrospettiva in formato compatto di uno degli artisti più curiosi e prolifici del nostro tempo raccoglie il meglio dei suoi quattro libri pubblicati da Taschen.

Per oltre venti anni, Wolfgang Tillmans ha esplorato in maniera approfondita e quasi maniacale le tecniche del photo-imaging, riuscendo a ottenere risultati strabilianti con le tecniche più svariate. In questo quarto libro, Tillmanss abbandona la riflessione introspettiva e si rivolge principalmente alla natura e al mondo esterno, passando da Londra alla Terra del Fuoco, dalla Tasmania all'Arabia Saudita e alla Nuova Guinea. Il suo intento è di capire, citando le sue parole, "ciò che la fotocamera può fare per me e ciò che io posso fare per la fotocamera". Tillmans stesso sostiene che i suoi viaggi non sono finalizzati a raggiungere un risultato preciso o preconfezionato, ma rappresentano la ricerca di ciò che rappresenta il mondo in cui viviamo.

Negli ultimi decenni nessuno come Wolfgang Tillmans ha contribuito in modo tanto effi cace a una nuova definizione della fotografia artistica. Se all' inizio della carriera Tillmans ha concentrato la propria ricerca visiva su temi e soggetti privati, fornendo tuttavia delle immagini che offrono una panoramica della cultura giovanile degli anni Novanta, ben presto il suo lavoro ha assunto una dimensione che potremmo definire enciclopedica rivolgendo la propria attenzione a tematiche molto diverse tra loro, affrontate sempre con la stessa intensità. Lo stile di Tillmans - a differenza di quello dei seguaci della scuola dei Becher, sfugge a ogni tipo di classificazione univoca: la creazione di ritratti, paesaggi, costellazioni notturne, viene arricchita anche da ritagli di giornali, nature morte e immagini tratte dalla vita quotidiana.