Libri di Vincenzo Russo
Operazione Fräulein. Come sposarsi e vivere felici. Dall'Italia al Brasile con passione
Antonio Oteri, Vincenzo Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Nettuno (Agugliaro)
anno edizione: 2012
pagine: 155
Il treno dei sogni. Un viaggio a Lourdes tra fede e allegria
Vincenzo Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 64
Che fine ha fatto la cicogna?
Vincenzo Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 118
Sorrento e i casali del Piano. Conflitti politico-amministrativi nel Cinque-Seicento
Vincenzo Russo
Libro
editore: Longobardi
anno edizione: 2009
Radio Giuseppina
Vincenzo Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Boopen
anno edizione: 2010
pagine: 159
Amore sangue e tutto quel che c'è in mezzo
Vincenzo Russo
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2011
Gioco di parole, raccolta di poesie sul filo conduttore dei sentimenti, in tutta la loro forza e crudezza, e del quotidiano, in un percorso fortemente autobiografico.
Ciao, ciao Italia, vado a vivere in Brasile. Istruzioni e suggerimenti dai nuovi emigranti di successo
Antonio Oteri, Vincenzo Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Nettuno (Agugliaro)
anno edizione: 2012
pagine: 288
Le famiglie del Piano di Sorrento nel 1650
Vincenzo Russo
Libro
editore: Scienze e Lettere
anno edizione: 2012
Nel volume di Vincenzo Russo viene pubblicato il primo censimento della popolazione del 'Piano' di Sorrento in età moderna: questo documento, nella sostanziale carenza di fonti demografiche locali, riveste un'importanza eccezionale e costituisce una fonte importantissima per gli studiosi, non solo di demografia, dell'Età Moderna. Il documento, preceduto da un saggio di Vincenzo Russo, offre elementi utili per conoscere l'organizzazione dei gruppi familiari che abitavano il territorio ad est di Sorrento nel secolo XVII. Nei numerosi fogli scritti dai rettori delle cinque parrocchie vengono registrate le famiglie più antiche del 'Piano', la cui presenza in penisola sorrentina è in diversi casi già testimoniata nel Medioevo. Per alcune di esse sono indicati anche "i luoghi di provenienza", cioè i casali e i rioni in cui risultano più cospicue le loro proprietà e più ramificate ed estese le loro relazioni di parentela.
La prova indiziaria e il «giusto processo». L'art. 192 c.p.p. e la legge 63/2001
Vincenzo Russo, Antonio Abet
Libro
editore: Jovene
anno edizione: 2001
pagine: VIII-248
Che bello lavorare!
Vincenzo Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Homo Scrivens
anno edizione: 2012
pagine: 216
Quanto è pulito il mondo del lavoro? E quanto i lavoratori sono realmente tutelati contro i soprusi e le ingiustizie, le violenze psicologiche e persino fisiche? Quanto vale la dignità di una persona? E quanto costa calpestarla, in termini umani e aziendali? Troppo, benché troppo spesso lo si ignori. Questa è la storia di Marirò, una giovane entusiasta della vita e del lavoro, che finisce vittima di pressioni e soprusi da parte dei superiori. Finché non trova in se stessa, e nel suo profondo senso di giustizia, le chiavi d'accesso per una risalita morale e professionale, che diverrà paradigmatica anche per altri lavoratori. Vincenzo Russo racconta con coinvolgimento e dovizia di dettagli il travagliato percorso di caduta e rinascita di una giovane donna, inizialmente destinata a una vita piena di successi e poi condannata a subire tutte le vessazioni tipiche del mobbing: retrocessione sul lavoro, imposizione di regole ingiuste contrarie alle norme contrattuali, minacce, isolamento.
Due tocchi di gel sopra i miei capelli bianchi. Riflessioni estive oltre i cinquant'anni ai tempi della crisi
Vincenzo Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 160
Una vita fa
Vincenzo Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Homo Scrivens
anno edizione: 2014
pagine: 256
A metà degli anni '30 il piccolo Gennaro Annoni rimane solo nel mondo: i genitori muoiono quando ha soli tre anni e lui, nonostante l'interessamento dell'amatissima nonna, reclusa in un ospizio, è abbandonato dai parenti e costretto a cercare riparo sotto il portone di un palazzo della provincia napoletana. Da questo giaciglio di paglia si alzerà ogni mattina con l'unico intento di procacciarsi del cibo, giorno per giorno, lanciandosi in avventure spericolate e manifestando notevole sagacia. Gennaro è forte e caparbio ed è fermamente intenzionato a non arrendersi alla miseria, con questo spirito passo dopo passo inizia a costruire la sua incredibile scalata, a partire dagli anni trascorsi in orfanotrofio. Fra gioie e dolori, fra amori impossibili ed estremi, Gennarino riesce a realizzare il sogno di una vita piena e dignitosa, difficile quanto esaltante, una vita che valga la pena di vivere e, a beneficio di molti, di raccontare.