Libri di Velio Carratoni
Paura della bellezza. Aforismi
Velio Carratoni
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2019
pagine: 136
L'autore non è nuovo a cimentarsi nell'aforisma, da lui considerato presupposto di basilari coinvolgimenti esistenziali, fisiologici, di vita singola e collettiva. Temi trattati: politica, psicologia, costume, attualità, collettività, prassi
Passive perlustrazioni. Racconti
Velio Carratoni
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2018
pagine: 162
Un caleidoscopio di situazioni, riflessioni appartenenti alla sfera del giornaliero e del continuo svolgimento di realtà apparentemente vive e possibili, ma nel substrato illogiche e frammentate. Tutto è illusione e gioco. Anche se ogni probabilità diventa il suo contrario. Racconti (2008-2017).
Hai usato il suo corpo
Velio Carratoni
Libro: Copertina morbida
editore: Fermenti
anno edizione: 2009
pagine: 208
All'impazzata. Alla ricerca dei rebus degenerativi
Velio Carratoni
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2023
pagine: 256
Hanno un’esemplare sintonia le illustrazioni-palinsesto (immagini ‘da raschiare’ per scoprirne altre) di Giovanni Fontana, artista multimediale, con le pagine quanto mai eterogenee di Velio Carratoni: sbrigliati soliloqui o flussi di coscienza di un Io che si disloca nei gangli di un reale sincronico al caos e declinato nell’ilare disincanto, poi nell’opposizione, nell’invettiva e nel delirio quasi à la manière d’un Céline. [...] Dispersivo, pulviscolare, informalmente catalografico, l’apparato linguistico di questo libro dominato da una paratassi che trascende la frase lunga a favore della concisione di stile, sostiene un discorso ora diretto e ora indiretto sviluppato per secche sequenze, lapidari lemmi, martellanti locuzioni dal vago ritmo poematico: atrabiliare ritmo che coniuga spazio e tempo, quotidianità e straniata autobiografia, dolenti bilanci esistenziali e labili accenti di rivolta lanciati con brusche, sbizzarrite, salvifiche ‘parole in libertà’ (“Le parole in libertà restano l’unica salvezza…”).