Libri di V. Possenti
Perché essere realisti. Una sfida filosofica
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 251
Che cos'è la verità? Che cosa conosciamo quando conosciamo? Il realismo cerca una risposta a tali domande, che vengono esaminate ed elaborate in questo volume. Esso offre molteplici ragioni a favore del realismo filosofico, un'istanza che percorre tanta parte del pensiero e che non si lascia facilmente superare. La prospettiva realistica non è mai scomparsa e oggi acquista maggiore forza nelle scienze, in filosofia e in altre forme di conoscenza. I contributi qui raccolti, inserendosi in modo originale all'interno di un dibattito che ha ripreso vigore negli ultimi tempi, esplorano gli aspetti ontologici, gnoseologici e morali del realismo. Essi, disegnando una via di uscita dal postmodernismo dell'interpretazione infinita, aprono un varco anche verso la metafisica.
Il futuro della democrazia
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 259
La democrazia dubita di se stessa. È urgente chiedere se siamo dinanzi ad una sua crisi involutiva o se la democrazia ha un futuro di fronte ai problemi che dovunque l'angustiano. Interrogandosi sui fondamenti prepolitici della democrazia, l'Annuario di Filosofia 2011 affronta i nodi del suo presente e futuro: persona, Costituzione, diritto e nichilismo giuridico, bioetica e biopolitica, cultura religiosa e cultura laica. Si tratta di costruire un consenso pubblico-pratico di cui Tocqueville diceva: "Perché vi sia una società e, a più forte ragione, perché questa società prosperi bisogna, dunque, che tutti gli spiriti dei cittadini siano sempre riuniti e tenuti insieme da alcune idee principali".
Diritti umani e libertà religiosa
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2010
pagine: 313
Il diritto alla libertà religiosa emerge come centrale nel sistema dei diritti umani, ma il suo mancato rispetto cresce. Rapporti recenti sostengono che sono più di 60 i Paesi in cui il diritto alla libertà religiosa è negato o fortemente limitato: la sua tutela è in basso nell'agenda di molti Stati, mentre quelli occidentali pospongono la sua difesa a più immediati interessi economici. Questa situazione configura un'emergenza mondiale analoga ad eventi che colpiscono maggiormente l'opinione pubblica: disastro finanziario, crisi ecologica, corsa agli armamenti. I saggi di questo libro fanno interagire il discorso storico e giuridico con quello geopolitico e culturale, aprendo interessanti squarci teologici sul tema. Numerosi e rappresentativi sono i contesti analizzati: europei orientali e occidentali, il contesto russo con la sua peculiarità, quelli islamici, asiatici e cinesi.
Ritorno della religione? Tra ragione, fede e società. Annuario di filosofia 2009
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2009
pagine: 190
La modernità va verso la fine. Nel postmoderno sembra riaprirsi la dimensione etica e religiosa della coscienza in cui la secolarizzazione non è l'ultima parola, mentre muta il rilievo assegnato al fatto religioso nell'odierno contesto culturale. Le questioni sulla presenza delle religioni nel mondo contemporaneo e sulla possibilità di una teologia volta verso la politica, restano centrali in specie dopo i recenti sviluppi del pensiero laico, in cui alla filosofia si chiede di riappropriarsi dello stimolo proveniente dalle dottrine salvifiche. Tali problematiche esigono di riaprire la domanda sulla verità: di fronte alla presenza del fondamentalismo religioso, è ancora legittimo parlare di verità della religione? È difendibile il teismo dinanzi al dominante naturalismo?
Pace e guerra tra le nazioni. Seconda navigazione. Annuario di filosofia 2006
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2006
pagine: 285
La filosofia riscopre il suo compito: far luce sulla realtà e comprenderne le caratteristiche. L'"Annuario di Filosofia" propone, ogni anno, un tema monografico di attualità attorno al quale si articola un dibattito il cui scopo è quello di chiarire le diverse posizioni con un linguaggio comprensibile ma non semplicistico. L'analisi di questo numero verte sui rapporti internazionali in relazione allo stato di guerra o di pace delle nazioni coinvolte. Al di là delle motivazioni intrinseche, politiche ed economiche, si pongono alcuni interrogativi di portata universale che spesso rischiano di passare in secondo piano, oscurati dal succedersi precipitoso degli eventi. La filosofia - discorso razionale e illuminante - deve riportarli alla luce cercando, se non di rispondere, di rimettere in discussione questioni tutt'altro che banali. Ecco che la filosofia si pone e ripropone nodi irrisolti e interrogativi fondamentali: i diritti umani hanno un valore effettivo o soltanto formale? Quale efficacia può avere un atteggiamento non violento all'interno di una situazione conflittuale? O, ancora, quali sono le differenze tra una guerra, una guerra umanitaria e una guerra preventiva? E sempre sensata una condanna indifferenziata e immediata di qualsiasi guerra o una tale presa di posizione rischia di scadere nel qualunquismo?
La questione della verità. Filosofia, scienze e teologia
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2003
pagine: 256
Verità: tema ineludibile, crocevia e chiave essenziale dell'essere uomini. Che cosa è la verità, quali metodi e atteggiamenti richiede la sua ricerca in filosofia, scienze, teologia? Nell'epoca del disincanto e della scepsi è ancora possibile che questi grandi ambiti riescano a dialogare nella ricerca del vero? Oppure sono destinati a non comprendersi e separarsi? In queste pagine si dispiega un'aereopago intellettuale della postmodernità: biologi, fisici, epistemologi, antropologi, filosofi, teologi, biblisti avanzano una lettura affascinante delle grandi opzioni epistemologiche con i loro guadagni, esitazioni, possibili chiusure.
Governance globale e diritti dell'uomo
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2007
pagine: 210
Nell'attualità politica internazionale si esprime talvolta la consapevolezza che la complessità dei problemi mondiali esigerebbe una visione globale e un richiamo al servizio del tema del bene comune, in modo particolare di quello della società mondiale che ormai forma una comunità di destino. Da tempo i diritti umani sono ritenuti un baricentro a partire dal quale giudicare del livello del bene comune che si esprime in una determinata comunità, dalle più piccole sino a quella mondiale. Dopo aver elaborato nella prima parte aspetti politicosistemici, il volume analizza nella seconda la situazione dei diritti umani in fondamentali contesti geopolitici e culturali: dall'occidente all'islam, dalla Cina all'India e all'Africa.