Libri di Tonino Nella
Hurry up
Tonino Nella
Libro: Libro rilegato
editore: Temperino Rosso
anno edizione: 2023
pagine: 20
Un vecchio tagliaboschi aveva costruito un’altissima torre a forma di cono. L’opera singolare, nata da una tragedia, diventò il centro per il riscatto della natura sull’umanità che la stava soffocando. Ai tempi in cui nevicava con abbondanza la Torre Conica prendeva l’aspetto di un maestoso albero di Natale ed era meta di pellegrinaggio per i bambini di tutta la regione. Quando poi, per i cambiamenti del clima, la neve non cadde più, tutti gli elementi della natura, guidati dall’acqua, compresero che il tempo volgeva al termine e rovesciarono le proprie regole di comportamento per lanciare un ultimo perentorio messaggio all’umanità: "hurry up" cioè "fate presto". Età di lettura: da 5 anni.
La cattedra di S. Gerardo
Tonino Nella
Libro: Copertina morbida
editore: Villani Libri
anno edizione: 2022
pagine: 104
Il romanzo si ispira alla vita di Gerardo nato dalla illustre famiglia piacentina La Porta. Lasciati gli studi letterari, Gerardo percorse gran parte dell'Italia fermandosi, definitivamente, a Potenza. Qui, ardente di carità, aprì una scuola a indirizzo letterario per istruire, gratuitamente, i giovani. Venuto a mancare il vescovo del tempo, e ritenuto degno di sostituirlo, Gerardo fu designato vescovo di Potenza per acclamazione nel 1111. Morì il 30 ottobre 1119 tra il pianto di tutti. Solo 2-3 anni dopo, il Pontefice Callisto II lo proclamò Santo. Il libro si sofferma, principalmente, sull'impegno educativo di Gerardo e sulla crescita spirituale della sua città. Completa il volume la traduzione, dal latino, de La vita di S. Gerardo scritta dal suo successore, il vescovo Manfredi, a noi giunta perché riportata da don Giuseppe Rendina, nella sua Istoria di Potenza.
La musica dei colori
Tonino Nella, Antonio Tesoro
Libro: Libro rilegato
editore: Temperino Rosso
anno edizione: 2022
pagine: 20
I palazzi costruiti uno dopo l’altro avevano divorato il parco dai mille colori, che dava luce e respiro ad un bell'angolo del mondo. Gli allegri colori erano scappati via tutti, lasciando in quei luoghi solo bianco e nero a comporre il grigio necessario per dipingere le facciate di cemento. Passarono anni ed anni di grigiore e oscurità, finché un bel giorno, una bambina di nome Violetta, con la musica del suo violino e la guida di nonna Rosa, non provò a richiamare gli allegri colori dall'abisso in cui erano andati a sprofondarsi.