Libri di T. Davis
Alfredo Pirri. I pesci non portano fucili-Alfredo Pirri. Fish cannot carry guns. Catalogo della mostra (Roma, 12 aprile-3 settembre 2017)
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2017
pagine: 255
"I pesci non portano fucili" è un progetto nato da un dialogo aperto con Alfredo Pirri che rispecchia in maniera totale l'opera e il pensiero dell'artista ed è costituito da una serie di episodi, riflessivi ed espositivi, che hanno animato la città di Roma facendo dialogare le molteplici realtà coinvolte, arrivando a tessere una trama narrativa e una rete costituita da relazioni personali e affettive oltre che istituzionali. La struttura agile e fluida di questo catalogo restituisce la veridicità e la dinamicità che "I pesci non portano fucili" ha avuto. Ogni episodio viene contraddistinto da una sezione che raccoglie uno o più contributi critici a seconda delle realtà coinvolte.
Agriturismo in terra di Siena - Agriturism around Siena - Ferienlandhauser im Siena und Umgebung
Libro
editore: NIE
anno edizione: 2001
pagine: 264
Roberto Barni. Dove non mettere né mani né piedi. Catalogo della mostra (Siena)
Bruno Corà, Alberto Boatto, Giorgio Cortenova
Libro: Copertina rigida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2001
pagine: 152
The true story of the traveling. Little bear lost in Siena
Elena P.
Libro: Copertina morbida
editore: NIE
anno edizione: 2015
pagine: 48
Età di lettura: da 4 anni.
Roberto Barni. Figure di passaggio. Catalogo della mostra (Firenze, 20 settembre-20 ottobre 2003). Ediz. italiana e inglese
Bruno Corà, Roberto Barni
Libro: Copertina rigida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2003
pagine: 130
Le terme tamerici di Montecatini. Galileo Chini e le fornaci San Lorenzo oltre la decorazione. Ediz. inglese
Sibilla Panerai
Libro: Libro in brossura
editore: Maschietto Editore
anno edizione: 2014
pagine: 48
Nei primi anni del Novecento la città di Montecatini si appresta a divenire una delle più famose villes d'eaux, attraverso gli stilemi internazionali del Modernismo europeo. Nel 1910 Galileo Chini viene chiamato a realizzare la decorazione dello Stabilimento Terme Tamerici, nel momento del suo ampliamento a opera di Giulio Bernardini e Ugo Giusti. Lavorando con la Manifattura ceramica Fornaci San Lorenzo, nata nel 1906 per volontà di Galileo e Chino Chini, l'artista realizza affreschi e vetrate, ceramiche, lucernari, pavimenti e pannelli in maiolica policroma e a lustro di gusto esotico e di una brillantezza strabiliante, sviluppando in maniera personalissima la simbologia acquatica e anticipando di almeno un decennio i migliori esiti dell'Art Dèco.