Libri di Stefano Binda
Una questione di libertà. Poteri, imprese e territori nel cuore dell'Europa
Stefano Binda, Matteo Reale
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2025
pagine: 168
Lo sviluppo garantito dalle imprese e il metabolismo del libero mercato appaiono in difficoltà a causa di molte dinamiche che agiscono in contemporanea. Erano basati su meccanismi, in parte regolati, che assicuravano a una pluralità di attori l’accesso ad aree locali e globali, supportati dalla crescita del mercato interno. Le crisi di oggi rivelano però uno scheletro politico ed economico debole che può minare la libertà d’impresa. Anzitutto nel cuore dell’Europa, laddove il tragitto del potere, attraversato ogni livello della sfera del politico, sembra esserne sortito per sostare nella dimensione del mercato, della finanza, della tecnica. Scosso nel suo universalismo, il Vecchio Continente deve riscoprire i territori come spazi politici e sociali. È nel rapporto delle aree regionali con i flussi internazionali che è possibile restituire centralità democratica al fare impresa, riservando ai corpi intermedi la funzione di interconnessione e trasformando i territori in aree di comunità. Prefazione di Francesco Samorè.
Emergenza non eccezione. Frammenti di politica, giustizia, economia e lavoro al tempo del Covid-19
Giuseppe Battarino, Stefano Binda
Libro: Libro in brossura
editore: L'Ornitorinco
anno edizione: 2022
pagine: 70
Il libro di Giuseppe Battarino e di Stefano Binda è un tentativo di individuare quei momenti dove trovare i cristalli con cui leggere l’accadere di quell’oggi che è il tempo della pandemia. Proprio per questo metodo di riflessione e di lavoro di scrittura, i frammenti di Battarino e di Binda partono dalla sfida che le società moderne stanno affrontando contro il Covid-19 per interrogarsi su temi che la trascendono e che rimarranno anche dopo la sua sconfitta: il ritorno alla Costituzione come luogo di sintesi tra diritti e libertà; il dominio del pensiero calcolante e della tecnica; il ruolo del diritto; le minacce (o le opportunità?) di una politica del contenimento e del distanziamento.