Libri di Solomon Volkov
Pietroburgo. Storia culturale
Solomon Volkov
Libro: Libro in brossura
editore: Osimo Bruno
anno edizione: 2019
pagine: 573
Basata su testimonianze, memorie, interviste, questa bellissima storia della cultura a Pietroburgo coinvolge tanti nomi molto noti a livello mondiale, da Brodskij a Puškin, da Balancčin a Nabokov, da Dostoevskij a Achmatova. Solomon Volkov ha il pregio e il prestigio che gli permettono di condurre interviste che spaziano nell'arco di oltre un trentennio direttamente coi protagonisti della vita culturale di questa splendida città, spesso simbolo dell'anima creativa della Russia, in contrapposizione a Mosca, capitale politica e sede del dominio ideologico.
Stalin e Sostakovic. Lo straordinario rapporto tra il feroce dittatore e il grande musicista
Solomon Volkov
Libro: Libro in brossura
editore: Osimo Bruno
anno edizione: 2019
pagine: 196
Solomon Volkov documentato con testimonianze e memorie racconta il rapporto conflittuale tra il duce dell'umanità progressiva, Stalin, e un genio della musica, Šostakovič
Testimonianza. Le memorie di Dmitrij Sostakovic. Ediz. araba
Dmitrij Sostakovic
Libro: Libro in brossura
editore: Almutawassit
anno edizione: 2017
Dialoghi con Iosif Brodskij
Solomon Volkov
Libro: Libro in brossura
editore: LietoColle
anno edizione: 2016
In questi Dialoghi, raccolti da Solomon Volkov nell'arco di quindici anni, Iosif Brodskij racconta la sua infanzia in una Leningrado devastata dalla guerra, l'avventurosa vita di poeta clandestino. Capitoli speciali di ricordi, sono dedicati ai poeti mentori di Brodskij: Auden, Achmatova, Frost e Cvetaeva e alle loro influenza sulla formazione del giovane poeta, che nel 1987 è insignito del Premio Nobel. Pubblicato in America nel 1998, tradotto successivamente in molte lingue, dopo un "pellegrinaggio" di 17 anni il libro per la prima volta appare in Italia a cura di LietoColle.
Stalin e Sostakovic. Lo straordinario rapporto tra il feroce dittatore e il grande musicista
Solomon Volkov
Libro: Copertina rigida
editore: Garzanti
anno edizione: 2006
pagine: 365
Il rapporto tra il musicista Dmitrij Sostakovic e Stalin è di grande complessità e fascino. Dopo la Rivoluzione d'Ottobre il giovane compositore era l'enfant prodige delle avanguardie, il fiore all'occhiello della nuova Unione Sovietica. Ma quando Stalin prese le redini del regime sovietico e impose il realismo come sola estetica, Sostakovic e la sua opera divennero sospetti. Il musicista rimase in qualche modo un artista "ufficiale", ma non ebbe vita facile, in un ambiente dove altri grandissimi artisti - come Mandel'stam, Bulgakov e Pasternak - subivano continue persecuzioni o finivano i loro giorni nelle cantine della polizia segreta o in Siberia. Per il musicista fu molto difficile restare fedele alla propria ispirazione: la sua fu una lotta incessante, implacabile, a tratti commovente, per la propria sopravvivenza: quella fisica, e quella creativa.
San Pietroburgo. Da Pùskin a Bródskij, storia di una capitale culturale
Solomon Volkov
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2003
pagine: 555
San Pietroburgo fu fondata nel 1703 dallo zar Pietro il Grande su un territorio di paludi infestate dalla malaria, alla foce della Neva. È sopravvissuta agli estremi tentativi dell'uomo e della natura di distruggerla: carestie, inondazioni, epidemie, guerra civile, purghe staliniane, novecento giorni di assedio nazista. Simbolo dei conflitti apocalittici della Russia imperiale, con la caduta degli zar divenne centro di sperimentazione d'avanguardia e ardita sfida allo statalismo. Stravinskij e Prokof'ev, Nabokov e Brodskij, Chagall e Mejerchol'd sono solo alcuni dei grandi protagonisti di una delle più belle città del mondo.
Testimonianza. Le memorie di Dmitrij Sostakovic
Dmitrij Sostakovic
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 1997
pagine: 438
Profondamente legato alla Russia e alla sua cultura, ma attento a tutto quanto accadeva fuori dal suo Paese, Sostakovic offre in queste pagine ritratti e giudizi singolari e illuminanti su musicisti, letterati, personalità del teatro e del cinema: da Toscanini a Stravinskij, dalla Achmatova a Zoscenko, a Ejzenstejn. E sopra a tutti, giudice implacabile, domina la figura minacciosa di Stalin, alle cui imposizioni politiche Sostakovijc cercò sempre di sfuggire. stratagemmi che Kasper inventa per riuscire, alla fine, a stabilirsi nella città Splendente. chiedere aiuto all'uomo che crede responsabile della fine della sua famiglia.