Libri di Simonetta Vincre
Edoardo F. Ricci a dodici anni dalla scomparsa. Presentazione della raccolta dei suoi scritti
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il volume raccoglie gli atti del convegno organizzato presso l'Università degli Studi di Milano in memoria del professor avvocato Edoardo Flavio Ricci, figura di spicco nel panorama accademico e forense italiano. Rivolto a professori, ricercatori universitari e professionisti del diritto, il libro offre una riflessione approfondita sulle principali aree di studio che hanno caratterizzato l’opera del professor Ricci: il diritto processuale civile, il diritto dell’arbitrato e il diritto della crisi d’impresa e dell’insolvenza. Attraverso interventi di colleghi accademici, il volume rende omaggio al contributo scientifico e umano del professor Ricci, ricordandone il ruolo pionieristico e originale nell’interpretazione e nello sviluppo delle discipline trattate. Gli interventi hanno per oggetto tematiche centrali del diritto vivente, e valorizzano il lascito intellettuale e professionale di Edoardo F. Ricci, con uno sguardo innovativo e critico. A impreziosire il libro, aneddoti inediti sulla sua vita personale, professionale e accademica, che restituiscono l’immagine di un uomo capace di ispirare con il proprio sapere e con la propria umanità. Questo volume è un punto di riferimento per chiunque desideri approfondire le complesse dinamiche del diritto e celebrare la memoria di un giurista, che ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità scientifica e forense. Autori: Consolo Claudio; Vanzetti Michelle; Tina Andrea; Laspro Oreste; Arruda Alvim Teresa; Sena Giuseppe; Castagnola Angelo; Sacchi Roberto; Bongiorno Girolamo; Marinucci Elena Sara Chiara; Vincre Simonetta; Carpi Federico; Giussani Andrea; Iudica Giovanni; Milani Daniela; Salvaneschi Laura; Canale Guido; Cavallone Bruno; Ghirga Maria Francesca.
I terzi nei processi nazionali e sovranazionali: poteri e tutele
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 512
L’idea che nel processo vi sia un “terzo” e, quindi, un soggetto che non è parte originaria, o principale, è inscindibilmente connessa al tema della tutela dei diritti (innanzitutto del terzo che interviene e che da quel processo e dai suoi esiti può essere pregiudicato), alla affermazione della garanzia del contraddittorio, alla esigenza che il giudice sia messo nelle condizioni di decidere “al meglio”, per aver avuto modo di ascoltare tutti gli interessati. Il ruolo del terzo nel processo è, quindi, un aspetto della civiltà giuridica. E tale constatazione non varia a seconda dell’area ordinamentale in cui ci si colloca, sia essa quella del processo civile, di quello amministrativo, di quello costituzionale o internazionale o europeo. Le peculiarità che reggono il singolo procedere giudiziario condizioneranno l’istituto in parola, ma non ne altereranno significativamente l’ultima e più intima finalità. Certo è che nei processi in cui si discutono tematiche giuridiche che, per natura, sono suscettibili di assumere rilievo in una generalità di casi e situazioni (si pensi al processo costituzionale, ma anche a quello di fronte al giudice dell’Unione o del sistema della CEDU), l’utilità dell’intervento appare ancor più evidente e l’esigenza di vederlo realizzato anche da soggetti non direttamente o immediatamente incisi dalle conseguenze della singola pronuncia, perciò portatori di interessi più vasti e diffusi, ancora più pressante.
Le nuove riforme dell'esecuzione forzata
Achille Saletti, Simonetta Vincre, Maria Cristina Vanz
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli-Linea Professionale
anno edizione: 2016
L'esecuzione forzata è in continuo cambiamento. Si tratta di un processo iniziato nei primi anni del secolo XXI, che non conosce soste. Le ultime, sostanziali modifiche del quadro normativo sono state introdotte dai decreti legge 12 settembre 2014, n. 132,27 giugno 2015, n. 83, e 3 maggio 2016, n. 59, nonché dalle relative leggi di conversione. Si tratta di interventi, complementari tra loro, che hanno profondamente modificato l'intero assetto dell'esecuzione forzata. Così la vendita, sia immobiliare, sia mobiliare, presenta oggi delle nuove caratteristiche, non solo in ragione del pressoché totale abbandono delle forme dell'incanto, ma anche per la possibilità che la procedura liquidativa si arresti prima di conseguire il suo risultato, se il potenziale ricavato non appaia più tale da giustificarla; ed altrettanto vale per l'assegnazione, chiamata a fungere da contrappeso in questo innovativo regime, grazie alle nuove regole che la governano e alle ampliate possibilità di ricorrervi, ivi compresa la facoltà di renderla operativa a favore di un terzo. L'espropriazione degli autoveicoli è stata regolata ex novo; quella presso terzi ha visto ulteriormente cambiare il proprio volto dopo la fondamentale riforma del 2012. A queste sostanziali modifiche, numerose se ne aggiungono: la ricerca dei beni da sottoporre ad esecuzione è sempre più perfezionata; sono ampliate le possibilità di rateazione, sia per il debitore in sede di conversione, sia per l'acquirente dei beni esecutati.
Profili delle controversie sulla distribuzione del ricavato (Art. 512 C.P.C.)
Simonetta Vincre
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2010
pagine: XII-262
Il tema delle controversie in sede di distribuzione del ricavato nell'espropriazione è da sempre uno dei più discussi della materia esecutiva. L'istituto è stato completamente modificato dalle riforme del 2005, le quali hanno avuto il sicuro merito di semplificare le forme di questo giudizio, ma non hanno sciolto i nodi problematici che sul tema da sempre si pongono. L'opera dell'autrice esamina gli aspetti principali di questo istituto con un ampio panorama delle tesi della dottrina e della giurisprudenza, che si sono formate, in relazione al tema, sia prima sia dopo le riforme; e propone delle ipotesi ricostruttive non prive di originalità.