Libri di Silvia Lorusso Del Linz
Il segreto di Mirta
Silvia Lorusso Del Linz
Libro: Libro in brossura
editore: Marlin (Cava de' Tirreni)
anno edizione: 2017
pagine: 220
Roma 1751. Elena, Sacerdotessa dell'Ordine della Dea Demetra, sta per essere condotta in carcere per volere della Santa Inquisizione. La donna, conoscendo in anticipo l'amara sorte che l'attende, scrive a sua figlia Mirta una lettera, testamento d'amore e di verità. La vita della piccola, ignara erede dei Misteri di Eleusi, viene cosi affidata ad Antonia. Nonna e nipote fuggono lontano dalla scure del Sant'Uffizio e arrivano a Napoli. Nel caos allegro della Napoli settecentesca, trovano rifugio a San Biagio dei Librai, presso un amico di famiglia, collezionista di volumi antichi e stampatore. La storia di Mirta, una bambina diversa da tutte le altre perché avvolta da poteri occulti, s'intreccia con quella di Raimondo di Sangro, Principe di San Severo. Epigono della tradizione alchemica, Gran Maestro della Massoneria Napoletana, il Principe si dedica alle più ardite sperimentazioni scientifiche e magiche, grazie anche alle reliquie esoteriche trafugate all'Ordine con un inganno ordito alle spalle di Elena durante un suggestivo rito arcano celebrato in un'antica villa romana. In un vortice crescente di sospetti, di misteri e di emozioni arriva per Mirta il momento delicato del primo amore ma anche quello sconvolgente della rivelazione sulla sua nascita che porterà a delle conseguenze inimmaginabili. Si è trasportati in un'atmosfera millenaria, e sedotti dal potere femminile pagano, che emerge con tutta la sua forza misteriosa e perentoria.
Giulia, una donna fra due papi
Silvia Lorusso Del Linz
Libro: Copertina morbida
editore: Parallelo45 Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 212
Finalmente dietro la storia e la leggenda della Sponsa Christi, appare la donna: Giulia Farnese. Un ritratto inedito e profondo di una figura femminile al centro di intrighi e trame di potere, che non si è sottratta al proprio destino, ma l'ha voluto vivere da protagonista e non da vittima. Bella, elegante, raffinata, questo ritratto le restituisce quella intensa umanità, che nessuno degli uomini che la possedevano, per folle desiderio, diritto familiare e amore coniugale (il cardinale e poi papa Rodrigo Borgia, l'ambizioso fratello Alessandro, il marito per procura Orsini) le poteva togliere.