Libri di Silvana Sissi Bedodi
Un'arcangela ribelle e la sirenetta prigioniera
Silvana Sissi Bedodi
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2021
pagine: 576
Arcangela Tarabotti (al secolo Elena Cassandra) venne obbligata a diventare monaca, costretta in un ergastolo di celle e di inferriate, senza essersi macchiata di alcun delitto, per il consueto uso delle monacazioni forzate, allo scopo di lasciare il patrimonio di famiglia ad altri figli. Si immagina che Arcangela racconti varie vicende accadute a personaggi dell’epoca (tardo Rinascimento-primo Seicento), dai “femminicidi”, molto frequenti già allora, tanto più che la condizione femminile era peggiore di quella attuale, alle avventure delle cortigiane, alla poetessa Gaspara Stampa, agli scandali dei conventi, alla pittrice Marietta Robusti, detta la Tintoretta. Un’altra reclusione forzata ha per ambiente il manicomio e carcere di Ferrara, dove finì imprigionato l’infelice Torquato Tasso, a cui Arcangela riserva la sua profonda partecipazione e solidarietà di donna, di letterata e di anima sensibile.
Durante di Alighiero. Volume Vol. 3
Silvana Sissi Bedodi
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2021
pagine: 592
“Nostra maggior Musa” è il titolo onorifico che Durante attribuisce al poeta Virgilio, sua immaginaria guida nell’Oltretomba, ma noi Italiani dobbiamo riferire queste parole a Dante stesso che, alla fine ormai della sua esistenza, destinata a concludersi a soli cinquantasei anni, riceve finalmente il riconoscimento delle sue eccelse capacità. Tutti lo stimano ma uno solo fra essi è ostile e critico verso Dante: Cecco d’Ascoli, che finirà bruciato sul rogo. Intanto Ravenna accoglie il Poeta nell’ultimo suo rifugio. Anche la famiglia Alighieri si è ricomposta attorno a Dante: i figli lo hanno raggiunto nell’esilio. Guido Da Polenta incarica il Poeta di una ambasceria a Venezia e Dante ritorna da essa mortalmente ammalato di malaria. La corona d’alloro, che mai era stata conferita al Poeta da vivo, viene deposta sul suo feretro dal Sire di Ravenna, parente di Francesca da Rimini: un funerale solenne è il tardivo riconoscimento per colui che fu definito “d’ogni senno pregiato, che in corpo d’uom si potesse trovare”.
Durante di Alighiero. Volume Vol. 2
Silvana Sissi Bedodi
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2020
pagine: 640
Il racconto della vita di Dante continua in questo secondo volume. Dopo l’inutile discesa in Italia dell’Imperatore Arrigo VII, il poeta perde la speranza di poter ritornare a Firenze. Passa così, sempre molto povero, da una città e da una corte ad un’altra. Intanto continua a scrivere, dedicandosi soprattutto al “Poema Sacro”. Non manca qualche avventura amorosa, ma soprattutto l’amarezza per essere lontano dalla sua patria e dai suoi figli e l’umiliazione di una vita da “ospite”, nel corso della quale scopre “come sa di sale lo pane altrui”.
Durante di Alighiero. Volume Vol. 1
Silvana Sissi Bedodi
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2019
pagine: 608
È la vita romanzata del nostro massimo poeta, un’esistenza illuminata da un genio “più che umano”, come lo giudicarono i contemporanei, ma anche avvelenata dalle incomprensioni e da tragiche vicende storiche. Ricco solo della sua immensa cultura, ma molto povero di mezzi, dedica la vita alla letteratura, ricavandone le amarezze e le offese che gli ignoranti rivolgono ai dotti; tenta, come guelfo bianco, la strada della militanza politica e ci guadagnerà ben di peggio: l’esilio perpetuo, a mendicare un rifugio. La battaglia di Campaldino, a cui l’Alighieri partecipa con valore, non è che uno degli innumerevoli scontri della tipica vita di una persona d’ingegno, dal carattere difficile: una continua corsa a ostacoli, che fa pagare duramente la luce del genio.
Il memoriale di Zenobia regina di Palmira
Silvana Sissi Bedodi
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2019
pagine: 496
Zenobia è una immaginaria studiosa romana, nata a Salona (Spalato) e omonima della regina di Palmira, la città che suo padre, valoroso generale al servizio di Aureliano imperatore, contribuì a espugnare. Zenobia, nipote di Diocleziano, amica di Elena (la madre di Costantino) e maestra della moglie di Costantino, la sventurata Fausta, gira il mondo tenendo apprezzate conferenze, recitando l’Eneide, che conosce a memoria, e assistendo insieme con la gemella Sibilla (che è una maga e prevede il futuro) agli eventi storici quanto mai travagliati, fra guerre, conflitti di religione, orrendi delitti e storie d’amore; sul palcoscenico della Storia, frattanto, si succedono gli avvenimenti di un intero secolo, dal 235 (l’inizio dell’anarchia militare) al 337 (la morte di Costantino).
Il diario segreto di Antonia Alighieri
Silvana Sissi Bedodi
Libro: Copertina morbida
editore: Vertigo
anno edizione: 2018
pagine: 542
Ci sono personaggi del passato, realmente vissuti, le cui vite si sono spente nel grigiore di passioni sopite e desideri ricacciati in angoli remoti dell'anima. In questo affresco narrativo, l'autrice ha voluto strappare dall'oblio la figura di una donna e riportarla alla memoria riscrivendone la storia, immaginando per lei una vita diversa. Antonia Duranti, figlia del sommo poeta Dante Alighieri, che nella realtà consumò i suoi anni in convento come suora domenicana e di cui poco sappiamo, diventa qui l'emblema del coraggio: quello di sfidare le convenzioni, in un'epoca ostile al genere femminile e alle sue libertà. Da figura debolmente accennata Antonia diventa un'eroina che intrattiene un dialogo col padre ormai scomparso attraverso un diario. Antonia impara a memoria i versi del celebre poema paterno e, indossati i panni di un uomo, l'unico modo, allora, per superare le barriere mentali dei più, girerà l'Italia declamandoli ovunque la chiamino.
Cavalcando attraverso i secoli. Volume Vol. 2
Silvana Sissi Bedodi
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2018
pagine: 380
Questo romanzo storico è il 2° volume, dopo "Una luce in Alessandria", e presenta le vicende delle due Auguste d’Oriente (Atenaide) e d’Occidente (Galla Placidia), guardando i fatti dell’epoca dal punto di vista delle famiglie imperiali e non del popolo (il ceto a cui appartenevano, sia pure con la loro altissima cultura, Ipazia e suo padre, il grande studioso Teone). La Basilissa Atenaide si interessa alla vicenda di Ipazia e tenta invano di far rendere giustizia alla memoria della studiosa uccisa, ma la cognata Pulcheria insabbia la questione, in quanto esecutori e mandanti appartengono alla Chiesa. Atenaide finisce con il venir bandita dalla Corte di Bisanzio, dove per un periodo fu ospite Galla Placidia, con i figli; la vicenda di Galla, Augusta d’Occidente, è quanto mai avventurosa, poiché ella diviene anche regina dei Visigoti, sposando Ataulfo, il suo primo amore. Il figlio di Galla, Valentiniano, non è il migliore dei sovrani e la figlia, Onoria, addirittura, si offre in sposa ad Attila, il “Flagello di Dio”, facendosi cacciare da Corte quando viveva presso i Visigoti, prima come ostaggio, poi come regina.
Cavalcando attraverso i secoli. Volume Vol. 1
Silvana Sissi Bedodi
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2017
pagine: 378
Questa è una ricostruzione romanzata della vicenda di Ipazia, illustre studiosa di filosofia, matematica, astronomia e fisica, vissuta ad Alessandria d'Egitto all'epoca delle Invasioni Barbariche ed assassinata nel più orribile dei modi da un gruppo di fanatici, che in lei odiavano sia la Pagana non convertita alla nuova religione di Stato, sia e soprattutto la donna colta, che, adoperando la propria testa per ragionare, manteneva l'indipendenza di pensiero. Le opere di Ipazia sono andate distrutte e perdute. Nel romanzo compaiono, accanto alla documentazione storica anche personaggi e situazioni di fantasia (ad esempio, un fratello di Ipazia che sposa una Cristiana e si ribella alla famiglia, ed un fidanzato, Oreste il prefetto della città, che Ipazia non ebbe il tempo di sposare). Una seconda parte del libro narra invece le vicende delle due Auguste d'Oriente (Atenaide) e d'Occidente (Galla Placidia), guardando i fatti dell'epoca dal punto di vista delle famiglie imperiali e non del popolo (il ceto a cui appartenevano, sia pure con la loro altissima cultura, Ipazia e suo padre il grande studioso Teone).