Libri di Sergio Caruso
Club silencio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Arcoiris
anno edizione: 2022
pagine: 220
"Club Silencio" è il secondo volume della collana tReMa e ha come elemento conduttore (liberamente declinato da ogni autore) il film Mulholland Drive di David Lynch e il tema del deragliamento identitario, del doppio, della deformazione della narrazione. Tra gli autori avremo: Flavio Sciolè, Paolo Gamerro, Nadia Busato, Luciano Funetta, Elena Giorgiana Mirabelli, Alfredo Zucchi, Daniele Colantonio, Marco Malvestio, Michele Orti Manara, Francesco Quaranta, Livio Santoro, Giulia Sara Miori, Marco Lupo, Emiliano Ereddia. Ospite di letteratura straniera: Kianny N. Antigua, tradotta da Barbara Stizzoli. La copertina è a cura di Claudia D’Angelo, le illustrazioni sono di Cristiano Baricelli e Sergio Caruso, la prefazione è di Luca Pantarotto, la postfazione è di Marco Tagliaferri.
Sangue del mio sangue
Fabrizia Rosetta Arcuri, Sergio Caruso
Libro: Libro in brossura
editore: Falco M.
anno edizione: 2021
pagine: 168
La storia della più grande strage familiare compiuta in Italia. La rosa è per eccellenza il simbolo dell’amore e delle emozioni, di quella grande bellezza che nasconde anche le sue spine. Dolore, inganno o autodifesa di quella fragilità di ogni essere vivente che sa di vivere sospeso tra il bello e il brutto ma che si concede solo a chi sa coglierne la disarmonia… è la vita! Bianca perché è il colore della purezza macchiata dal sangue versato e dai quei sei bossoli che rappresentano ogni anima persa quella notte.
Per una nuova filosofia della cittadinanza
Sergio Caruso
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2014
pagine: 104
Dopo avere passato in rassegna lo sviluppo della "cittadinanza" (sotto un profilo storico-concettuale) e le molte facce di questo concetto (sotto un profilo filosofico-analitico), l'A. argomenta la sua convinzione che una idea generalizzata ed estesa di "cittadinanza", anche più, e meglio, di quella inevitabilmente astratta di "giustizia", possa costituire il fulcro di un nuovo paradigma filosofico-politico: proprio quello di cui le società contemporanee hanno bisogno. Anche perché siamo sì divenuti cittadini nella sfera pubblica dello Stato, ma siamo rimasti sudditi a fronte dei poteri, sia pubblici che privati, che governano le nostre vite nella società civile (ad ogni livello: locale, nazionale, europeo, globale). A tal fine l'A. suggerisce di riconsiderare quella qualificazione soggettiva che siamo soliti chiamare "cittadinanza" come un fascio di funzioni: non solo il cittadino-elettore nella sfera stricto sensu politica, ma anche il cittadino-produttore, il cittadino riproduttore ed educatore, il cittadino-consumatore, il cittadino-risparmiatore, il cittadino-contribuente, il cittadino-utente, il cittadino-residente, e così via. Ferma restando la democrazia politica, per ognuna di queste funzioni è possibile, nonché necessario, trovare nuove forme di democrazia rappresentativa che restituiscano al cittadino i poteri e la "voce" di cui pare al momento spogliato.
Homo oeconomicus. Paradigma, critiche, revisioni
Sergio Caruso
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2012
pagine: 175
Sull'homo oeconomicus Pantaleoni e Pareto rifondarono la teoria economica. Nonostante le critiche, il concetto ha poi trovato una strana fortuna: non solo fra economisti, anche nell'uso corrente, dove assume una confusa varietà di significati. Per mettere ordine questo libro distingue: le ipotesi metodologiche, forse passibili di correzione sulla base della nuova psicologia economica; le antropologie deboli, recuperabili come 'astrazioni determinate' entro contesti tipici; le versioni estreme, che riducono la natura umana all'egoismo assoluto. Di quest'ultime l'autore fa una critica radicale con un vasto strumentario desunto dalla psicologia, dall'antropologia filosofica e dalla filosofia politica; ne mostra così l'infondatezza empirica, l'inconsistenza concettuale, la pericolosità ideologica.
L'altalena dei sentimenti
Antonio Carbonaro, Sergio Caruso, Patrizia Meringolo
Libro
editore: Centro Editoriale Toscano
anno edizione: 1994
pagine: 116
Non la troverete mai. Analisi clinica psicologica e sociale di un cold case calabrese
Sergio Caruso
Libro: Copertina morbida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2013
pagine: 160
Il libro non è un romanzo, ma una fredda opera di criminologia clinica, sociale, psicologica e pedagogica, che va ad analizzare, partendo da questa storia macabra, che sfata la leggenda, temi attuali, come la violenza domestica, la violenza assistita, lo stalking, la violenza di genere, la patologia mentale e gli omicidi intrafamiliari, che ancora oggi fanno più vittime di qualunque organizzazione criminale. Il titolo identifica tutti i "cold case", gli omicidi irrisolti, ma, soprattutto, le persone scomparse misteriosamente, di cui non si sa ancora se il loro destino sia tra i vivi o tra i morti, come Denise Pipitone, Angela Celentano ed infine Roberta Ragusa, e per le quali, grazie anche alle indagini sempre più scientifiche messe in atto, tutti noi auguriamo risposte che possano dare almeno la pace dello spirito ai familiari intrappolati in un limbo di dolore ed incertezza.