Libri di Sante Sguotti
Prete pedofilo si diventa. Pedofilia e celibato nella Chiesa di papa Francesco
Sante Sguotti
Libro: Copertina rigida
editore: La Zisa
anno edizione: 2015
pagine: 224
"Don Sante, fin dai primi anni di seminario, si è sempre distinto per le sue posizioni critiche e ha così intrapreso un percorso di smarcamento dalla 'Chiesa delle ipocrisie', dimostrando nei fatti che un parroco con moglie e figlio può dedicarsi alla vita pastorale con più intensità, passione, tempo, efficacia e maturità spirituale di tantissimi suoi confratelli obbligati al celibato. Nel suo primo libro, 'Il mio amore non è peccato' (Mondadori, 2007), l'autore ha messo nero su bianco la propria esperienza di vita portando sotto i riflettori una battaglia personale che continua ancora oggi. Il celibato obbligatorio per i prelati e la piaga della pedofolia del clero sono due fenomeni indissolubilmente legati: 'perché maltrattare i preti sposati e proteggere i preti pedofili? Questo è quello che è stato fatto'. Don Sante ne è certo, e in queste pagine esprime un punto di vista unico, cioè quello di un prete che, camminando a fianco della sua gente, raccoglie le confidenze più inconfessabili e getta uno sguardo molto realista sull'affettività-sessualità dei suoi confratelli. Alla domanda 'Chi è il prete pedofilo?', don Sante risponde: 'Il miglior prete che si possa immaginare'."
Il mio amore non è peccato
Sante Sguotti
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: 94
I preti si innamorano. Se non sempre, spesso. Perché non possono anche sposarsi? È in nome di questa richiesta che don Sante Sguotti ha deciso di scrivere "Il mio amore non è peccato" in cui mette nero su bianco la sua esperienza personale e la sua battaglia futura: la sua storia d'amore con una parrocchiana e costituire un'associazione per i preti che si vogliono sposare. Don Sante quindi racconta la nascita di un amore sincero e ricambiato per una parrocchiana, divorziata e con due figli a carico. Racconta del suo iniziale tormento per questa passione, ma anche della sua forza autonoma, che lo porta prima alla dichiarazione d'amore all'interessata e poi all'outing in parrocchia. La storia è sulla bocca di tutti e don Sante racconta dell'attenzione morbosa dei media, ma anche dell'enorme moto di affetto e comprensione da parte della sua comunità, che si stringe intorno al suo parroco e lo difende quotidianamente e platealmente. Il libro poi amplia il suo orizzonte ponendo il tema del celibato sacerdotale, smontando le ragioni che hanno portato la Chiesa cattolica a negare questa possibilità (a differenza di molte altre religioni monoteiste). Pur essendo stato allontanato dalla Curia di Padova, Don Sante annuncia la costituzione dell'associazione dei preti per il matrimonio dei preti, che attiverà anche una specie di telefono azzurro per i sacerdoti in difficoltà.

