Libri di S. Bianconi
Le mie memorie
Florin C. Lozza
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2015
pagine: 357
Florin Lozza (1870-1919), montanaro del Surmeir nel cantone dei Grigioni, di lingua madre surmiran, emigrante a partire dai sedici anni come cameriere in Spagna e Francia, ha tenuto con regolarità un diario-autobiografia nell'italiano scritto appreso alla scuola primaria di Marmorera. Si tratta di tre quaderni inediti, fitti di annotazioni interessanti dal punto di vista umano, sociale, antropologico-culturale e linguistico, che documentano dal basso la drammatica condizione di un migrante, fatta di xenofobia, povertà, malattie, fatica, solitudine e disperazione. Florin è un personaggio originale che vive consapevolmente il suo tempo: a Parigi, per esempio, nota il contrasto violento tra il lusso e l'eleganza della Belle Époque e la miseria sua e degli altri migranti. Tornato in patria, durante la prima Guerra mondiale, si tiene al corrente degli eventi abbonandosi a quotidiani svizzeri in lingua francese. Il multilinguismo è un altro tratto tipico di Florin: parlava e scriveva senza problemi il romancio, l'italiano, il francese, lo spagnolo e il tedesco. Questa eccezionale competenza multilingue trova frequenti attestazioni nelle sue Memorie, nei fenomeni caratteristici dell'interferenza linguistica, i prestiti e i calchi, nel suo italiano scolastico.
Outsider
Friedrich Glauser
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2008
pagine: 67
Bambini innamorati e subito feriti nei sentimenti, adolescenti in fuga, trentenni persi e irriverenti al cospetto dello psichiatra. Il tema eterno della ribellione all'autorità in quattro racconti inediti di Friedrich Glauser.
Un güst da pan da segra
Giovanni Bianconi
Libro: Libro rilegato
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2002
pagine: 304
L'italiano in Svizzera
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 1995
pagine: 234
Lingue nel Ticino
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 1994
pagine: 232
Sulla geografia linguistica dell'italiano parlato
Robert Ruegg
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2016
pagine: 181
Nel 1956 lo studioso svizzero Robert Rüegg, allievo di Konrad Huber, pubblicava a Colonia la propria tesi di dottorato con il titolo "Zur Wortgeographie der italienhchen Umgangssprache". La famosa ricerca di Rüegg, di grande influenza nelle successive indagini sull'italiano regionale, riportava i risultati di un'inchiesta, nel corso della quale lo studioso aveva sottoposto a Zurigo, Pisa e per corrispondenza, a 124 informatori italofoni provenienti da 54 diverse province, una lista di 242 concetti comuni, largamente utilizzati nell'italiano parlato. Per ogni concetto aveva chiesto agli intervistati di nominare i sinonimi conosciuti e impiegati nella comunicazione quotidiana; oltre all'indagine sincronica l'autore aveva approfondito anche la dimensione diacronica nella storia delle parole prese in esame. La tesi di Rüegg, apprezzata da Gianfranco Folena in una recensione del 1958 in «Lingua nostra» e da Tullio De Mauro nella sua Storia linguistica dell'Italia unita, è una fondamentale ricerca pionieristica per lo studio dei geosinonimi dell'italiano parlato, e vede oggi la luce, finalmente, in traduzione italiana in un'edizione a cura di Sandro Bianconi, con scritti introduttivi di Bruno Moretti, Tullio De Mauro e Mathias Rüegg.