Libri di S. Bandera
Salvare la memoria. (La bellezza, l'arte, la storia)
Libro: Copertina morbida
editore: Publi Paolini
anno edizione: 2016
pagine: 208
Vermeer. Il secolo d'oro dell'arte olandese
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2012
pagine: 248
Una esaustiva monografia su quel felice periodo artistico che fu il XVII secolo nei Paesi Bassi presenta, oltre a tutte le opere di Johannes Vermeer, dipinti di artisti celebri del suo tempo, tra cui Carel Fabritius, Pieter de Hooch, Emanuel de Witte, Gerard ter Borch, Gerrit Dou, Nicolaes Maes, Gabriel Metsu, Frans van Mieris e Jacob Ochtervelt. Le oltre ottanta opere pubblicate mostrano un versante dell'arte europea poco noto in Italia e ricco di fascino. Esse svelano "il mondo raffigurato dagli artisti olandesi del Seicento che ha l'aspetto e l'immediatezza del reale. Guardando i loro dipinti si ha quasi l'impressione di girovagare per quei paesaggi piatti, scanditi da città e campanili le cui silhouette si stagliano contro la vastità del cielo; di incontrare, nelle strade e nei cortili delle case, i distinti cittadini che costituivano la spina dorsale della potenza economica della piccola nazione; di essere testimone degli incontri di varia umanità - come quello tra madre e figlia - che gli artisti fissavano sulla tela in modo tanto efficace nelle loro descrizioni della vita quotidiana. Malgrado ciò, quando ci si avvicina a queste immagini si comincia a capire che, se è facile entrare nel loro mondo, comprenderlo è molto più arduo" (Arthur K. Wheelock, Jr.). Il volume è anche il catalogo della prima grande esposizione mai realizzata in Italia dedicata al massimo esponente della pittura olandese del XVII secolo. La mostra alle Scuderie del Quirinale di Roma accoglie un'accurata selezione di opere.
Il primato del disegno. I disegni dei grandi maestri a confronto con i dipinti della Pinacoteca di Brera. Dai Primitivi a Modigliani
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2015
pagine: 208
Tra le collezioni meno note della Pinacoteca di Brera a Milano esiste una raccolta di disegni, costituitasi a partire da un fondo ritirato nel 1901 dall'Accademia di Belle Arti da Corrado Ricci, allora direttore della Pinacoteca, che con quel gesto dava ordine al trasferimento di opere dall'Accademia alla Pinacoteca iniziato nel 1882 con la separazione definitiva tra i due enti. Si trattava di un fondo accumulatosi nell'arco di circa cinquant'anni, dal 1802 al 1857, costituito nel momento iniziale dell'Accademia, probabilmente come supporto all'insegnamento e alla didattica che, secondo la solida tradizione delle Accademie risalente alla scuola dei Carracci, fondava proprio nel disegno, inteso come procedimento manuale e come sintesi mentale e intellettuale, la base per la formazione degli artisti. Accanto a un'importante selezione di opere su carta di Brera, nel volume vengono proposti anche prestigiosi disegni provenienti dalle più importanti collezioni pubbliche italiane e straniere, tra cui il Civico Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco e la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano, la Galleria e il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi di Firenze, il Museo del Louvre di Parigi, l'Albertina di Vienna, il Metropolitan Museum of Art e la Morgan Library & Museum di New York. Preceduto dall'introduzione di Sandrina Bandera, il volume presenta i saggi di Carmen C. Bambach, Marzia Faietti, Francesca Valli, Claudio Spadoni, Andrea Carini e Letizia Lodi.
Un poema cistercense. Affreschi giotteschi a Chiaravalle Milanese
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2010
pagine: 302
Il volume documenta in modo esaustivo e analitico l'importante ciclo pittorico di Chiaravalle, che riguarda gli affreschi della Torre nolare, sotto il tiburio. Si tratta delle Storie della Vergine, un ciclo eseguito verso la metà del Trecento sulla fonte della "Legenda Aurea" scritta dal frate domenicano Jacopo da Varagine, testo fondamentale per l'iconografia dell'arte medievale. L'Abbazia di Chiaravalle è un complesso monastico cistercense del XII secolo. La paternità dell'intero ciclo di affreschi è attribuita agli allievi della scuola giottesca e in particolare all'affascinante e per molti versi ancora misteriosa figura di Stefano, con ogni probabilità nipote di Giotto. Il soggetto mariano si deve al fatto che l'Abbazia, costruita nel 1135, venne dedicata alla Madonna. Il volume consente di scoprire episodi, dettagli e aspetti degli affreschi che sfuggono alla visione d'insieme, dal momento che il ciclo è collocato in posizione lontana dal visitatore.
Brera. La storia e i capolavori
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2009
pagine: 176
1809-2009: da Napoleone al terzo millennio, la Pinacoteca di Brera festeggia il bicentenario dalla fondazione. Le recenti acquisizioni, i restauri di alcune opere fondamentali condotti sotto gli occhi dei visitatori in uno straordinario laboratorio a vetrate, le indagini critiche e le riscoperte dai depositi, le iniziative sull'allestimento presi in questa occasione hanno confermato una volta di più il rango internazionale del grande museo milanese. Questo volume invita ad attraversare i secoli e le sale della Pinacoteca, incontrando opere celeberrime e dipinti da scoprire, ripercorrendo epoche di gloria e momenti di difficoltà (basti pensare al drammatico bombardamento della Seconda Guerra Mondiale), personaggi decisivi della storia, dell'arte, della conservazione del patrimonio culturale. Ai lettori viene offerta un'ideale 'visita guidata" sala per sala, accompagnati dalle parole della Soprintendente Sandrina Bandera, con le riproduzioni puntualmente commentate di oltre cento capolavori, per conoscere sempre meglio e per amare un museo che nel corso dei suoi duecento anni di attività ha saputo sempre combinare la passione per la pittura antica con una attenzione sempre viva per l'arte moderna e contemporanea.

