Libri di Romualdo Rossetti
Ernesto De Martino e Vittorio Macchioro. Storia di un’inquieta relazione affettiva e intellettuale
Romualdo Rossetti
Libro: Libro rilegato
editore: Kurumuny
anno edizione: 2024
pagine: 386
Antichista, archeologo, storico delle religioni, narratore prolifico, Vittorio Macchioro fu un intellettuale inquieto, dominato fino all’ossessione dall’anelito religioso e da un desiderio inappagato di consacrazione. La presente ricerca ha il merito di strappare a un lungo oblio la sua figura di studioso e di indagarne, attraverso stralci significativi dell’epistolario, la relazione tormentata con il giovane De Martino, a lui legato da vincoli familiari e da un discepolato che assunse i contorni di un’affiliazione sacra. Le due parabole esistenziali si allontanarono, per tornare a ricongiungersi idealmente nell’omaggio postumo che l’etnologo napoletano dedicò all’ex suocero, ricordandone in un commosso epitaffio gli importanti contributi e la singolarità dell’umano destino. L’opera segue con puntigliosità diacronica la biografia intellettuale di Macchioro e De Martino, ricostruendo con cura il contesto storico e sociale; l’analisi ermeneutica delle loro opere mostra come le diversità di vedute lascino di fatto spazio a una sorta di comune predestinazione, segnata dall’importanza ineludibile del pensiero religioso che gravò sempre sulla loro complessa avventura umana e culturale.
Idameneus
Romualdo Rossetti
Libro: Copertina rigida
editore: Esperidi
anno edizione: 2017
pagine: 224
Il romanzo ripercorre la vicenda della persona e del personaggio re Idomeneo: mito e storia insieme nei luoghi dell'antica Messapia. "La presa di Ilion mi parve lontanissima nel tempo, e a dirla tutta, benché mi sforzassi, non riuscivo più a scorgere il senso profondo del suo cominciamento. Dritto a prora osservavo il susseguirsi lento dei tramonti, i loro colori cangianti, le strane forme delle nuvole sfumate sullo sfondo. Il semicerchio dell'orizzonte lo avevo contemplato infinite volte in passato, in quei giorni però, mi era parso diverso. Mi sembrava fosse vivo e volesse quasi respirare. Le increspature delle onde mi parvero le pieghe di una grande mano che dirigeva inesorabilmente i nostri miserabili destini". (Dall'introduzione)