Libri di Roberto Teòfani
Elquist Bariuvski. Diario di un professore raramente sobrio
Roberto Teòfani
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2019
pagine: 120
Siamo intorno al 1999, in California. Elquist Bariuvski, docente universitario di astrofisica, si ritrova in piena notte davanti alla sua abitazione, senza le chiavi di casa. Reduce da una festa studentesca, inizia a raccontare la sua carriera e le sue incredibili bravate, tra donne, fantasia, falso perbenismo accademico e alcol, a Michael, un timido studente che ha accettato di fargli compagnia. Ma non basta. A questa storia si alterna un'altra avventura: Bariuvski ormai in pensione, molti anni dopo, cicerone al servizio della bella Anna, ospite di questa strana comunità dalla lingua misteriosa che abita la città di Roma, dove l'astrofisico vive ormai da tempo. Le due storie, tra irriverenti avventure e fantasiose invenzioni, condurranno il lettore a conoscere meglio il professore scoprendone, forse, anche il lato più tenero e sognante.
Download
Roberto Teòfani
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2016
pagine: 152
Un gioco clandestino, un’applicazione legata ad una mappa della città che catapulta in una caccia spietata i malcapitati utenti, per un’ora al giorno, all'improvviso. Ovunque si trovino, in qualunque momento, lo smartphone prende vita, il countdown comincia e le pedine si muovono impazzite, col rischio di perdere tutto. Download è potere, controllo, una condanna, l’esperienza più viva e distruttiva che possano provare. “Se uno esce, uno deve entrare”, è la regola. Questo è lo sfondo, il mare in tempesta nel quale si muovono i personaggi mentre la vita scorre via tranquilla per chi vive il mondo fuori, per chi continua a fare da comparsa, ignaro. Da qui partono le storie e le vite dei protagonisti di questo romanzo.
Schegge d'Italia. Un viaggio, un libro
Roberto Teòfani
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2015
pagine: 178
Un treno. L'autore sta partendo in treno dalla sua città, Roma, ripensando alla sua attività di blogger, ai suoi articoli sul bello del nostro paese, quando si addormenta. Al suo risveglio, davanti a lui c'è Lucio Dalla che gli chiede di raccontargli l'Italia della musica, dell'arte, ma anche delle parole, tramite gli articoli che ha pubblicato sul magazine Life style Made In Italy. Inizia un viaggio per il Bel Paese, guardando dal finestrino, come fosse uno schermo magico, le parole che prendono vita. I Negramaro, Vasco, Mina ma anche Ozpetek, Bergonzoni e tanto altro, e visto che "la fantasia è come un virus: devi darle un canovaccio alle volte altrimenti prende il sopravvento", il viaggio si trasforma in avventura, per Roma ed i suoi quartieri e in storia fantastica, con Lucio che si improvvisa capitano di una nave pirata e duella a suon di versi con il mozzo Dario Fo. Un'ode alla libertà di espressione: "difendiamo le parole!" ed alla fantasia.