Libri di Roberto Speziale Bagliacca
Come vi stavo dicendo. Nuove tecniche in psicoanalisi
Roberto Speziale Bagliacca
Libro: Copertina morbida
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2010
pagine: 296
Con questo libro l'autore comunica, sì, la complessità, la difficoltà, la sottigliezza, la preparazione, e anche la fatica e l'umiltà che ci vogliono per fare psicoanalisi, ma, cosa più importante, comunica pure il divertimento e la creatività, la libertà che si possono provare in questa affascinante e ingrata professione. Il risultato è un lavoro appassionante anche per chi la psicoanalisi non la pratica per nulla. A chi, ingenuamente, sostiene che la tecnica non si insegna perché occorre rispettare la personalità e la libertà creativa di ogni terapeuta, l'autore oppone la provocatoria risposta che la tecnica non la insegna chi non la sa insegnare. Lui, al contrario, affronta senza mezzi termini il problema pedagogico non solo al livello teorico (come si fa di consueto) ma anche e soprattutto al livello eminentemente pratico. L'impresa più specifica e più nuova del libro è quella di occuparsi della "tecnica minuta", quella che entra in gioco quando il lavoro si fa concretamente, giorno per giorno, seduta per seduta. In particolare, il testo dedica ampio spazio a illustrare come si possano riprendere utilmente le comunicazioni non verbali, che secondo le ricerche più recenti, suffragate dalle neuroscienze, rappresentano una parte cospicua di ciò che ogni paziente esprime in analisi, così come capita a ogni individuo nella vita quotidiana.
Ubi maior. Il tempo e la cura delle lacerazioni del Sè
Roberto Speziale Bagliacca
Libro: Copertina morbida
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2004
pagine: 224
In questo libro l'Autore affronta un ostacolo di fondo, contenuto nell'antico proverbio Ubi maior minor cessat: di fronte a chi vale di più, sa di più, è più importante, chi sa di meno deve farsi da parte. L'autore ragiona sul delicato tema del ruolo dello psicoanalista come autorità funzionale: l'analista, inteso come maior, come figura genitoriale, ha il compito di usare il legame di dipendenza non per vincolare a sé ma per emancipare, prestando un'attenzione nuova ai reali bisogni del minor (paziente, figlio), un'attenzione che presuppone la comprensione di tutte le voci della sua vita psichica inconscia. Solo così è concepibile un'autentica psicoanalisi delle relazioni oggettuali.
Freud messo a fuoco. Passando dai padri alle madri
Roberto Speziale Bagliacca
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2002
pagine: 312
Questi ultimi anni hanno visto il dibattito critico sulla psicoanalisi immiserirsi rispetto ai decenni precedenti. Si sta correndo il rischio di liquidare i veri problemi da risolvere con formule apodittiche e ultimative, di bloccare lo scambio dialettico con la sua funzione costruttiva, soprattutto da parte di critici improvvisati. L'autore si dice convinto che chi difende l'opera e la personalità di Freud anche dalle critiche corrette rivela una mancanza di fiducia nella sua capacità di superare il giudizio della storia. Solo intaccando il mito che si è andato costruendo intorno alla sua persona Freud può emergere autenticamente come una delle figure centrali del dibattito scientifico del ventesimo secolo.