Libri di Roberto Ellero
Nostra signora degli schermi
Roberto Ellero
Libro: Libro in brossura
editore: LA TOLETTA Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 176
Per molti, in giro per il mondo, Venezia è essenzialmente un'icona, l'immagine della città unica al mondo, immortalata in migliaia di film, dai primi reportage dei fratelli Lumière all'ultimo Spiderman. Un'icona irrinunciabile nell'epoca del turismo di massa. Di qui lo scherzoso titolo, "Nostra signora degli schermi", da prendere alla leggera ma non troppo, ricordando che il cinema resta specchio dei tempi, ben capace di letture che vanno persino al di là delle valenze estetiche e narrative. Osservazioni e riflessioni dell'autore, prodotte nel corso degli anni, s'avventurano in questa storia, insieme del cinema e della città, soffermandosi sulla rappresentazione di taluni personaggi (Casanova) e su singolari episodi (il cinegiornale Venezia insorge e la trasferta del Goldoni di Pellegrini a Berlino), sulle vicende della Mostra del cinema al suo nascere (nelle cronache dell'esigente Francesco Pasinetti) e lungo i nodali anni Sessanta (un profilo dell'ineffabile Luigi Chiarini), attraverso figure "irregolari" e debordanti (Kim Arcalli, Hugo Pratt) che testimoniano, a modo loro, la persistenza di modi di essere anticonformisti, in linea con certa vocazione "eterodossa" della città. Ve n'è ancora traccia nella Venezia "sommersa" di oggi?
Giuseppe Compagnoni e gli ultimi anni della Repubblica di Venezia
Roberto Ellero
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2018
pagine: 113
Divulgato dalla storiografia nazionale del primo Novecento quale inventore del tricolore d'Italia, e poi collocato da Cantimori nella più adeguata prospettiva del giacobinismo italiano, Giuseppe Compagnoni (Lugo, 1754 - Milano, 1833) è qui considerato per la modernità di vedute e per l'efficace azione intellettuale, in particolare nel campo del giornalismo e degli studi giuridici. Sono attività che egli intraprende e matura a Venezia, durante l'ultimo decennio di autonomia repubblicana (1787-1796), ad ulteriore testimonianza di una vitalità culturale estrema non sempre sufficientemente ricordata. Di particolare rilievo, durante gli anni del prolungato soggiorno veneziano, la Direzione dei periodici «Notizie del Mondo» e «Mercurio d'Italia», nonché la stesura dell'Epicarmo, esempio di letteratura utopica alla cui base sono chiaramente rinvenibili i princìpi giuridici che faranno dell'autore il primo costituzionalista d'Europa.