Libri di Richard Davies
Le fonti dell'argomentazione. Conoscere e reagire alle trappole che danno origine alle discussioni
Richard Davies
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2021
pagine: 240
Non andiamo sempre d'accordo. Quello che, all'origine, si presenta solo come uno scambio di idee spesso si trasforma in una discussione accesa o in infuocati litigi. Chi è stato il più grande calciatore del mondo, Pelé o Maradona? È più sano seguire un regime alimentare di stampo anglosassone o è meglio scegliere la dieta mediterranea? Già i pensatori dell'antichità si erano accorti che, per risolvere uno scontro di opinioni, non sempre è sufficiente fare ricorso alla "logica", visto che, nell'argomentazione comune, spesso si nascondono trappole e inferenze ingannevoli. Le fonti dell'argomentazione, proprio partendo dalle più autorevoli testimonianze del pensiero di chi ci ha preceduto, aiuta il lettore a identificare quali siano le fonti del disaccordo, a seconda dei differenti contenuti e scenari. A partire dall'Eutifrone di Platone, viene suggerito quanto alcune distinzioni tradizionali - come ad esempio quelle tra questioni di fatto e questioni di valore - non siano sufficienti per stabilire l'esito di una discussione; al contempo si indica a quali altre strategie possiamo appellarci per "fare pace". Si passa poi in rassegna l'efficacia di alcune strategie utili per minare le opinioni altrui quando queste si fondano su prove inadeguate. Infine, ci si concentra sui fattori che, oggi come ieri, possono determinare la "vittoria" in un dibattito, la palma d'oro in una discussione. Ricco di esempi semplici e di facile intuizione, un libro fondamentale per chi vuole avvicinarsi all'arte dell'argomentare o, più semplicemente, vuole convincere delle proprie idee gli altri o convincersi che anche gli altri, a volte, potrebbero avere ragione.
Nietzsche disintossicato. Temi e mitemi sulla verità negli scritti giovanili
Richard Davies
Libro: Libro in brossura
editore: L'Ornitorinco
anno edizione: 2018
pagine: 204
Il breve scritto di Nietzsche "Su verità e menzogna in senso morale" risale al 1873 ed è destinato a diventare uno dei suoi testi più influenti in una larga gamma delle discipline letterarie, umane e sociali nella seconda metà del Novecento per le sfide che lancia all'idea che il linguaggio possa essere portatore di verità. Mettendo alla gogna una serie di fraintendimenti sul funzionamento delle lingue naturali e sul ruolo della verità nelle nostre interazioni comunicative, Nietzsche mobilita una batteria di argomentazioni a sostegno di quella diffidenza nei confronti della mera nozione di oggettività che spesso si chiama "post-moderna". Il presente volume cerca di diagnosticare i nodi argomentativi ("mitemi") che hanno portato a questo atteggiamento tossico, e di toglierne il veleno.
Descartes' cultivation of the intellect. A reading of his theory of enquiry
Richard Davies
Libro
editore: Sestante
anno edizione: 1999
pagine: 306
Con la 'coltivazione cartesiana dell'intelletto' si individua un punto di incontro tra vari approcci disciplinari al 'padre della filosofia moderna'. Sul piano storico, il volume inquadra Cartesio nel contesto della sfida pirroniana seicentesca e dell'emergere delle nuove scienze, mentre il contributo specifico di Cartesio in campo epistemologico è indagato a partire dai suoi presupposti metodologici nonché teologico-religiosi. Attraverso la messa in gioco di più prospettive, il saggio offre infine una rilettura complessiva del pensiero cartesiano alla luce di uno schema delle virtù intellettuali volto a superare la credulità ed esaurire le risorse dello scetticismo.
Un fortunato libriccino. L'attualità di Cesare Beccaria
Richard Davies, Persio Tincani
Libro: Libro in brossura
editore: L'Ornitorinco
anno edizione: 2014
pagine: 127
Pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, "il fortunato libriccino" di Cesare Beccaria, "Dei delitti e delle pene", riscuote un immediato successo in tutta Europa per le sue proposte di riforme e di umanizzazione del sistema penale. In breve tempo, viene tradotto nelle principali lingue europee e non tarda ad influenzare la legislazione di molti paesi in tutto il mondo, dalla Russia agli Stati Uniti. Oggi, a distanza di 250 anni, Beccaria continua a essere un punto di riferimento nei dibattiti sulla legge penale, soprattutto per quanto riguarda la pena di morte, discussa nel più articolato e appassionato capitolo dei "Delitti". I saggi raccolti in questo volume cercano di attualizzare da vari punti di vista - dalla psicologia morale, alla giurisprudenza, alla storia dei movimenti intellettuali - il contributo di Beccaria al pensiero giuridico e politico di stampo riformatore o "illuministico".