Libri di Riccardo Pozzi
Nel centro della pianura
Riccardo Pozzi
Libro: Cartonato
editore: Gilgamesh Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 208
Proprio nel mezzo, tra due mari, il Ligure e l’Adriatico, proprio in mezzo a due catene di monti, le Alpi e gli Appennini, proprio nel centro della grande pianura e appoggiato su un argine, proprio a metà del fiume che l’ha formato, c’è un microscopico villaggio. Una frazione, poche case, una chiesa di quasi mille anni, costruita dai benedettini; e acqua, acqua ovunque. Non c’è altro, ma resiste qualcosa di strano in quel trascurabile schizzo di abitato, seduto sull’umido punto più basso della pianura padana. Resiste il tempo che passa immobile, dando l’impressione di volersene andare altrove. Da questo piccolo e insignificante villaggio, partono cinque storie che lo riconoscono paradigma di una grande terra, cinque storie di pianura, romantiche e autentiche, oneste e disossate, che il borgo di partenza non nominano mai, facendolo diventare una specie di “Macondo” padana, la cui solitudine dura decisamente da più di cent’anni e continuerà nell’ovattato isolamento dalla provincia più profonda. Cinque racconti in cui l’antico paese senza nome vive le virtù e le colpe, subisce le conseguenze dei propri sbagli, del suo cronico vizio di non chiedere.
La finestra di Polentonia. Dalla miseria alla ricchezza e ritorno
Riccardo Pozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 90
Secondo dopoguerra. Cesare Controvoglia ha aperto una piccola attività artigianale, una bottega nella quale, assieme al figlio Arrigo, ripara biciclette. La famiglia Controvoglia vive nella terra di Polentonia, immaginaria regione padana fatta di zappatori e zanzare. La storia familiare dei protagonisti si snoda parallela a quella sociale: negli anni del boom economico, Cesare e Arrigo allargano l'attività e cominciano a produrre biciclette. Riusciranno a farsi un nome, grazie alla creatività, alla passione e alla competenza che contraddistinguono il loro lavoro. Gli anni trascorrono, passano i decenni, si susseguono le generazioni, a livello globale e locale cambiano le abitudini, la mentalità, i principi. Non mancano nemmeno le occasioni, per chi ben conosce la povertà, di avere un riscatto e migliorare il proprio stato: ma a quale prezzo e con quali conseguenze?