Libri di R. Cortiana
Parole. Testo francese a fronte
Jacques Prévert
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2017
pagine: 368
Raccolta di poesie pubblicata subito dopo la Seconda guerra mondiale, è in perfetta sintonia con il clima culturale del proprio tempo. C'è la stessa ansia di uscire dalla pagina ed entrare nella vita che determinò il successo mondano dell'esistenzialismo, c'è l'eco di qualche battuta come si immaginava che Sartre potesse pronunciarne al Café de Flore, c'è il cabaret colto, Brecht, la capacità di fare inquadrature come quelle memorabili dei film di Camé, e di dare alle immagini ora la compattezza del volto proletario e fraterno di Jean Gabin, ora quell'effetto di dissolvenza che per chi ha vissuto in Bretagna sarà sempre un molo che si scioglie a metà tra la sabbia e il cielo, nella nebbia della bassa marea.
Poesie. Seguito da Temple allo specchio di Rino Cortiana. Ediz. italiana e francese
Frédéric-Jacques Temple
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Cafoscarina
anno edizione: 2015
pagine: 144
Le due tendenze fondamentali della poesia di Frédéric Jacques Temple, la stabilità della terra e lo spostamento del viaggio, sono ben rappresentate dalla figura dell'uomo-albero, che fa convivere connotazioni del regno umano e vegetale: "Dalla mia testa sbocciano i rami / ai miei piedi spuntano ancore". Soprattutto, vorrebbe superare il principio di non contraddizione tra l'attaccamento alla terra e lo spostamento nello spazio. Una tappa è costituita dal paesaggio specifico di Venezia, frequentato e rappresentato in una serie di poesie, qui riunite nella seconda parte. Il poeta-pittore mette in evidenza che l'oro è una componente e un colore essenziale di questo spazio: rinvia al suo legame con l'Oriente ed è il tratto distintivo nel rito del matrimonio con il mare da parte del doge: "Sono doge / lancio l'anello d'oro". Diventa emblematica l'insegna del cammello sulla facciata del palazzo Mastelli: i tre fratelli originari della Morea, Alfani, Sandi, Rioba-nasodi-ferro, sono tornati dall'Oriente "carichi di spezie e di broccati". Storia e storie di scambi e di commerci che fanno dire a Temple che solo a piazza San Marco si può "arricchirsi senza vergogna / di un'anima d'oro".
Il Prévert di Prévert. Un'antologia personale. Testo francese a fronte
Jacques Prévert
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 1998
pagine: 208
Il volume è un'antologia di poesie tratte dalle più famose raccolte del poeta francese; ma la selezione non è stata fatta da un curatore, ma da Prevért stesso, che volle personalmente scegliere quelle che egli stesso riteneva essere le poesie più significative, più importanti o semplicemente più amate della sua produzione. Nel libro, oltre alle poesie, si trovano inoltre i ricordi autobiografici, le descrizioni della natura, le gioie dell'amore, gli amici, i riferimenti alla storia recente e passata;, ma su tutto domina, viva e vibrante, Parigi, con le sue strade e la sua gente, i suoi colori e i suoi volti, così come l'ha restituita il suo interprete.
Il Prévert di Prévert. Un'antologia personale. Testo francese a fronte
Jacques Prévert
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2009
pagine: 200
Il volume è un'antologia di poesie tratte dalle più famose raccolte del poeta francese; ma la selezione non è stata fatta da un curatore, ma da Prevért stesso, che volle personalmente scegliere quelle che egli stesso riteneva essere le poesie più significative, più importanti o semplicemente più amate della sua produzione. Nel libro, oltre alle poesie, si trovano inoltre i ricordi autobiografici, le descrizioni della natura, le gioie dell'amore, gli amici, i riferimenti alla storia recente e passata;, ma su tutto domina, viva e vibrante, Parigi, con le sue strade e la sua gente, i suoi colori e i suoi volti, così come l'ha restituita il suo interprete.
Poesie d'amore e libertà. Testo francese a fronte
Jacques Prévert
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2009
pagine: 252
Un'antologia di poesie tratte dalle più famose raccolte del grande poeta francese. Incentrata soprattutto sul tema dell'amore e su quello della libertà (libertà politica ma anche esistenziale), comprende alcuni dei suoi componimenti più celebri. Vi sono i ricordi autobiografici e le descrizioni della natura, l'amore per gli animali e l'affetto per gli amici; su tutto domina, viva e vibrante, Parigi, con le sue strade e i suoi ritrovi, i suoi colori e i suoi volti, così come l'ha restituita il suo impareggiabile interprete. Con testo originale a fronte.
Incroci di poesia contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Cafoscarina
anno edizione: 2009
pagine: 188
"Il ciclo di incontri che va sotto il titolo "Incroci di poesia contemporanea" è ormai alla sua quarta edizione. Quando nel 2006 iniziammo a coltivare l'idea di poter dialogare con i poeti, e i loro traduttori, di averli tutti nostri ospiti nel Dipartimento di Studi Europei e Postcoloniali, pensavamo che la maggiore soddisfazione, e il maggior privilegio (anche dal punto di vista didattico), sarebbero stati quelli di permettere ai nostri studenti di ascoltare e vivere in diretta "live" si direbbe oggi la voce dei poeti, quella voce che più d'ogni altra cosa rende prezioso il fare poetico e diventa veicolo privilegiato del messaggio. Provenienti da svariati paesi di lingua inglese, francese, tedesca, russa, e contraddistinti da diversificate sensibilità poetiche e umane, i poeti che sinora si sono alternati nelle nostre aule ci hanno parlato sì della vita, di uomini e donne e dei loro sentimenti, ma anche della natura, delle città, delle migrazioni, delle de-territorializzazioni, di frontiere, di un'era in declino, di modelli e antesignani, di arte, musica, amore e morte, editoria." [dalla Prefazione a cura di Rino Cortiana e Marco Fazzini]
Parole. Testo francese a fronte
Jacques Prévert
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2004
pagine: 357
Raccolta di poesie pubblicata subito dopo la Seconda guerra mondiale, è in perfetta sintonia con il clima culturale del proprio tempo. C'è la stessa ansia di uscire dalla pagina ed entrare nella vita che determinò il successo mondano dell'esistenzialismo, c'è l'eco di qualche battuta come si immaginava che Sartre potesse pronunciarne al Café de Flore, c'è il cabaret colto, Brecht, la capacità di fare inquadrature come quelle memorabili dei film di Camé, e di dare alle immagini ora la compattezza del volto proletario e fraterno di Jean Gabin, ora quell'effetto di dissolvenza che per chi ha vissuto in Bretagna sarà sempre un molo che si scioglie a metà tra la sabbia e il cielo, nella nebbia della bassa marea.
Parole. Testo francese a fronte
Jacques Prévert
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 1993
pagine: 368
"... Parole, pubblicato subito dopo la Seconda guerra mondiale, è in perfetta sintonia con il clima culturale del proprio tempo. C'è la stessa ansia di uscire dalla pagina ed entrare nella vita che determinò il successo mondano dell'Esistenzialismo, c'è l'eco di qualche battuta come si immaginava che Sartre potesse pronunciarne al Café de Flore, c'è il cabaret colto, Brecht, la capacità di fare inquadrature come quelle memorabili dei film di Camé, e di dare alle immagini ora la compattezza del volto proletario e fraterno di Jean Gabin, ora quell'effetto di dissolvenza che per chi ha vissuto in Bretagna sarà sempre un molo che si scioglie a metà tra la sabbia e il cielo, nella nebbia della bassa marea." (Dall'Introduzione di Giuseppe Conte)