Libri di Pierric Bailly
Il fulmine
Pierric Bailly
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2025
pagine: 328
"Il fulmine" è il romanzo della passione amorosa e della desolazione che reinventa in chiave europea la tradizione del «nature writing» americano. John, il narratore, trent’anni circa, fa il pastore nel Giura. Ogni anno passa cinque mesi in una baita con la sola compagnia di un gregge di pecore. Percorre le foreste di faggi e di abeti rossi della valle, e incontra ogni tipo di animale: conigli, camosci, linci. Un giorno, scorrendo le notizie, scopre un fatto di cronaca che riguarda un certo Alexandre Perrin, accusato di omicidio. Alexandre, suo ex compagno di liceo, diventato veterinario, ecologista e militante della causa animalista, ha ucciso uno dei suoi vicini, un giovane cacciatore di vent’anni. Un litigio finito male. Alexandre è stato arrestato e si trova in custodia cautelare in carcere. John, molto turbato, lascia il suo rifugio e cerca di saperne di più. Prende contatto con Nadia, la moglie di Alexandre, anche lei al liceo con lui. E si ritrova trascinato in una storia passionale inattesa che sconvolgerà la sua vita. Dopo "L’amore ha tre dimensioni" e "L’uomo dei boschi", un nuovo romanzo con venature noir di uno degli autori più interessanti e appartati del panorama letterario francese.
L'uomo dei boschi
Pierric Bailly
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2018
pagine: 118
Un romanzo sulla morte. Uno dei più lucidi e indimenticabili romanzi sulla morte. Su chi resta, dopo la morte. Su cosa resta, dopo la morte. Su come si può convivere con l’idea della morte. Un romanzo su un figlio e su un padre, sui loro silenzi e il loro muto e incontenibile amore. E anche un romanzo sulla natura, sull’umidità, sulle rocce, il muschio, le felci, gli alberi, i camosci, l’acqua che a volte è violenta e può uccidere, gli insetti e le larve che divorano i cadaveri da dentro, trasformandoli in terra di nuovo. Un romanzo sul cadere e sulla voglia e il bisogno di ripartire. Un romanzo che è anche un’evocazione della montagna e della lentezza contro la veloce spietatezza del nostro tempo che ci allontana gli uni dagli altri. E ancora la storia di un tentativo di emancipazione, di un destino modesto, eppure anche integro e singolarissimo. Il ritratto di una generazione che sceglieva Leo Ferré per accompagnare un funerale, nella quale trovavano posto e dignità le persone pronte a lottare per la giustizia e l’eguaglianza, anche tra chi viveva a contatto ogni giorno con la terra e la sua cieca ferocia. L’uomo dei boschi è un libro che rimarrà a lungo nella testa e nel cuore di chi lo ha letto.
L'amore ha tre dimensioni
Pierric Bailly
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2013
pagine: 352
Questo libro racconta la storia di Maud e Luc. In effetti, per dire la verità, ci sono tre Maud, e Luc è innamorato di tutte e tre. E d'altra parte ci sono anche tre Luc. E in effetti, per dire proprio la verità, questa è una storia d'amore a tre dimensioni. È prima di tutto un romanzo "di formazione", che ha molto in comune con un film come I Quattrocento Colpi di François Truffaut, ma tutto sommato anche qualcosa in comune con Velluto Blu di David Lynch, e alla fine dei conti ha anche qualcosa in comune L'Odio di Mathieu Kassovitz; e pensandoci bene ha qualcosa in comune anche con I ragazzi della Via Pál di Ferenc Molnár, anche se qui ci sono anche molti incubi oltre a tante avventure, e questi incubi sono nelle strade e nelle vite; e volendo ha qualcosa in comune anche con Il giovane Holden di Jerome D. Salinger, perché anche in questo libro ci sono molti sogni, anche se questi sogni sono nelle teste di Maud e Luc, i protagonisti, e i protagonisti non sono due perché sono anche sei, e tutto è un po' incasinato. Una storia di ragazzi, una storia d'amore, una storia di personalità da costruire. Cronaca generazionale, racconto studentesco, e molto altro ancora: feste, mattine sprecate, amicizie da inventare, ossessioni sessuali, DVD porno, e poi l'amore. Un romanzo diretto, forte, immediato, ironico, ma anche profondamente dolente e complesso.