Libri di Philippe Rahmy
Cemento armato. Cronaca di un corpo a corpo con Shanghai
Philippe Rahmy
Libro: Copertina morbida
editore: EDT
anno edizione: 2019
pagine: 183
Nell'autunno del 2011 lo scrittore svizzero Philippe Rahmy viene invitato dall'Associazione degli scrittori di Shanghai per una residenza letteraria e di studio nella metropoli cinese. Rahmy è affetto fin dall'infanzia da osteogenesi imperfetta, la "malattia delle ossa di vetro": costretto alla quasi totale immobilità, ogni minimo urto può causargli delle gravi e dolorose fratture; ma contro ogni cautela, decide di intraprendere questo viaggio, il primo della sua vita. Nella città prostrata dal clima e scossa dalle maree di un'immensa folla in perpetuo movimento, la sua visione priva dei filtri dell'esperienza si frammenta in una miriade di minute percezioni che si mescolano ai ricordi autobiografici. La scomparsa del padre, i racconti familiari della guerra, le letture, i compagni e gli amori: per lo scrittore tutto si fonde con il presente, con i luoghi, gli incontri, l'energia incandescente che pulsa tra gli edifici e la gente di questa sterminata metropoli, di cui coglie al contempo il fascino e la follia, oscillando senza sosta fra attrazione, fusione e repulsione. Shanghai affiora in tutta la sua scandalosa bellezza, erotizzata, nelle contraddizioni che ne fanno una città diversa, irraggiungibile, metafora stessa della tensione tra la vita e la morte. Con questo libro intenso e toccante, Rahmy riesce a comunicare una potente volontà di riscatto da tutto - dall'infanzia tragica, dalla malattia, dalle costrizioni della società, dall'immobilità stessa - ricordando che è anche la fragilità del corpo a donare all'uomo la sua sorprendente e dolorosa resistenza.
Allegra
Philippe Rahmy
Libro: Libro in brossura
editore: Ortica Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 192
Il protagonista, Abdel Ifflisen, figlio di macellai musulmani algerini, ci mostra uno scorcio della realtà europea dove fallimenti esistenziali e sociali possono trasformare un buon padre di famiglia in un potenziale terrorista. Siamo nella Londra che si prepara ai Giochi Olimpici del 2012 e Abdel vaga per la capitale con uno scatolone in mano. Cacciato di casa dalla moglie Lizzie, dopo essere stato licenziato e costretto a subire le quotidiane forme di razzismo strisciante, Abdel non ha più nulla da perdere, decide di dare una risposta al baratro esistenziale che si è aperto davanti a lui: si farà esplodere durante la cerimonia d'apertura dei Giochi Olimpici. Abdel inizia allora la preparazione fisica e psicologica finalizzata a quell'atto: si fa crescere la barba, impara a costruire bombe e inizia a vedere il mondo attraverso nuove lenti di ispirazione islamista. Ma all'improvviso il velo cade, la follia omicida si spezza ed ecco lo svelamento della realtà rimossa. Abdel sceglie di vivere, o meglio di sopravvivere.