Libri di Peter Fiell

Il secolo che ci siamo lasciati alle spalle ha visto crescere esponenzialmente l'importanza del design nella vita di tutti i giorni. Le nostre case, i nostri uffici e tutti i luoghi che frequentiamo quotidianamente sono diventati quasi gallerie di stile. "Design del Ventesimo secolo" è una raccolta ampia e approfondita di tutto ciò che è stato progettato e realizzato sotto l'insegna del design di qualità nei settori più disparati, dall'arredamento al product design fino alla grafica.

Più di ogni altro elemento di arredo, la sedia è da sempre oggetto dei sogni più sfrenati dei designer. Dalla curva particolare dello schienale alla torsione della gamba, dall’angolazione della seduta al colore dell’intero manufatto ogni elemento riflette la presa di coscienza stilistica di un’epoca precisa. Da Gerrit Rietveld e Alvar Aalto a Verner Panton e Eva Zeisel, per poi passare all’Art Nouveau e all’International Style, fino alla Pop Art e al Postmodernismo, la sedia si profila come un fenomeno talmente complesso che solo una guida esaustiva come questo volume può renderle giustizia. Non ne manca neppure una: in queste pagine troviamo le sedie in legno curvato di Michael Thonet e le macchine per sedersi di Josef Hoffman, fino al modello Wassily di Marcel Breuer e alle poltrone d’avanguardia di Ron Arad. A ogni sedia è dedicata un’intera pagina in cui l’oggetto viene raffigurato da solo, nella sua forma essenziale, accompagnato da informazioni sulla sua storia e sul designer che lo ha progettato. Questo volume è una vera chicca per gli appassionati di design e un must per tutti i collezionisti!

Questo lussuoso volume doppio offre una panoramica da intenditori sui migliori orologi al mondo: dai primi modelli da aviatori di marchi come Longines, ai leggendari cronografi vintage di Patek Philippe, Rolex e Audemars Piguet, fino agli innovativi orologi contemporanei. Vengono presentanti anche i capolavori dell'orologeria realizzati dal leggendario George Daniels e dal suo prodigioso allievo Roger W. Smith, oltre che da altri celebri orologiai indipendenti del calibro di Philippe Dufour, François-Paul Journe, Kari Voutilainen e Rexhep Rexhepi. I cento orologi da polso di straordinario pregio selezionati per questo libro, curato con meticolosa attenzione e corredato da immagini raffinate, consentono di gettare uno sguardo unico sulla sublime maestria artistica e sulla complessa ingegneria dell'alta orologeria. Il volume propone anche uno straordinario excursus storico sull'orologeria di lusso, dalle sue origini con gli orologi da taschino all'attuale rinascita dell'interesse per gli orologi artigianali realizzati su misura. In queste pagine vengono celebrati cento orologi da polso “sacri” e magnifici, attraverso l'affascinante racconto della loro progettazione e fabbricazione, e innumerevoli immagini esclusive appositamente realizzate per questa edizione dai migliori fotografi di orologi al mondo. Non mancano rari tesori d'archivio come bozzetti, disegni tecnici, pubblicità iconiche e fotografie d'epoca. Il tutto è completato da interessanti interviste dettagliate con i principali esperti al mondo di orologeria e collezionismo, tra cui spiccano i nomi di Patrick Getreide (OAK Collection), Alexandre Ghotbi (Phillips), Ben Clymer (Hodinkee), Roger W. Smith (orologiaio), Auro Montanari (rinomato collezionista) e Silas Walton (A Collected Man).

Il meglio di domus degli anni ’70, un’epoca cruciale in cui emersero le prime tendenze postmoderniste, il gusto personale iniziò a lasciare il segno sull’edilizia e la crisi energetica globale spinse alla ribalta la coscienza ecologica. Compaiono nel volume Renzo Piano, Richard Rogers, Kisho Kurokawa e l’innovativo Centro Georges Pompidou.

Scandinavian Design è una guida completa allo stile scandinavo: arredamento, oggetti in vetro, in ceramica, tessuti, gioielli, manufatti in ferro e design industriale dal 1900 a oggi. Questo libro presenta oltre 200 designer e studi di design insieme a una serie di saggi sulle differenze fra lo stile norvegese, svedese, finlandese, islandese e danese e, per finire, una lista dei luoghi più interessanti da visitare in Scandinavia.

Questa impareggiabile selezione di moto da collezione presenta rare moto pionieristiche, venerati classici britannici, macchine da velocità tedesche, fulminee moto da corsa giapponesi, rivoluzionarie superbike italiane e radicali razzi da strada. Una celebrazione sfolgorante del design e dell'ingegneria motociclistica al suo meglio.

Questo volume doppio in formato XL offre un’antologia senza eguali delle moto da collezione più importanti di sempre: da rarissimi prototipi, venerati classici britannici e vecchie motociclette tedesche a velocissime moto da corsa giapponesi, innovative Superbike italiane e bolidi da strada dal design estremamente radicale.

Questa antologia definitiva sulle macchine sportive illustra 50 dei modelli più straordinari e desiderabili di sempre, dalla leggendaria Stutz Bearcat del 1912 alla McLaren Speedtail del 2020 dal design radicale. Ogni esemplare è presentato con foto realizzate dai fotografi di auto più importanti al mondo.

Questa edizione appena riveduta e corretta vi permetterà di scoprire cosa scrivesse tra il 1940 e il 1949 la massima rivista di architettura e design, dalla vasta distruzione causata dalla Seconda guerra mondiale al processo di ricostruzione, democratizzazione e ricerca di nuovi valori sociali nel dopoguerra.

Un’edizione appena riveduta e corretta dei numeri degli anni ’60 di domus, la rivista di architettura e design più importante al mondo. Con il rigore e lo stile consueti, la rivista documenta un decennio caratterizzato da fremiti futuristici e manifestazioni di cultura pop, da nuovi materiali sintetici a forme inedite di indagine.

Scoprite cosa scrivevano gli esperti di domus tra il 1928 e il 1939, un’epoca definita dalla nascita dell’International Style, quando architetti del calibro di Le Corbusier, Mies van der Rohe, Marcel Breuer, Alvar Aalto e Richard Neutra incanalarono gli ideali modernisti verso forme rettilinee, superfici sobrie e interni ampi e luminosi.

L'opera di Charles Rennie Mackintosh fonde tradizione scozzese, funzionalità moderna ed eleganza giapponese in un'opera unica di architettura e design. Promotore dello stile di Glasgow di fine secolo, Mackintosh ha influenzato anche l'Art Nouveau in Europa con il suo repertorio audace ma lirico di linee vivaci, proporzioni eleganti e motivi naturali.