Libri di Patrizia Meli
Lettere di Ippolita Maria Sforza, duchessa di Calabria. (13 luglio 1453-4 agosto 1488)
Libro: Libro in brossura
editore: Lavegliacarlone
anno edizione: 2025
pagine: 440
Alla fine del secolo scorso gli storici hanno riscoperto il valore della lettera come fonte storica e da allora è stata ampiamente utilizzata in saggi, articoli e libri, in ambiti tematici molto diversi. Hanno preso avvio anche varie edizioni di carteggi, soprattutto in ambito diplomatico, sfruttando la ricchezza di archivi come quello Sforzesco, e ben presto l’attenzione si è portata anche sulle lettere scritte da donne. Negli ultimi anni una personalità femminile oggetto di varie ricerche è stata Ippolita Maria Sforza, duchessa di Calabria. Con questa edizione delle lettere di Ippolita Maria Sforza si vuole offrire un primo strumento per studiare in maniera più approfondita questa importante figura politica del Rinascimento italiano e il ruolo politico-diplomatico da lei giocato.
Corrispondenza di Francesco Valori e Piero Vettori. Volume Vol. 4
Patrizia Meli
Libro: Libro in brossura
editore: Lavegliacarlone
anno edizione: 2011
pagine: 584
Nel volume è stata pubblicata la corrispondenza tra i 2 ambasciatori, residenti a Napoli, e le autorità fiorentine.
Il principe e il mercante nella Toscana del Quattrocento. Il magnifico signore di Piombino Jacopo III Appiani e le aziende Maschiani di Pisa
Patrizia Meli, Sergio Tognetti
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2006
pagine: XII-206
La vita e le opere del Magnifico Jacopo III Appiani, signore di Piombino e di alcune isole dell'arcipelago toscano (tra cui l'Elba), vengono ricostruite attraverso i fitti carteggi degli ambasciatori di Siena, Firenze e Milano e tramite la documentazione contabile (oggi all'archivio dell'Opera del Duomo di Firenze) prodotta da una famiglia di mercanti pisani, i Maschiani, con i quali il principe aveva stretto solidi rapporti d'affari, incentrati sulla commercializzazione del ferro elbano.
Gabriele Malaspina, marchese di Fosdinovo. Condotte, politica e diplomazia nella Lunigiana del Rinascimento
Patrizia Meli
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2009
pagine: 310
Al centro di questo volume è uno degli attori principali nel processo di riunificazione della Lunigiana regione allora suddivisa in tante piccole signorie, quasi tutte nelle mani dei vari rami della famiglia Malaspina che avvenne nel XV secolo, quando Milano e Firenze vi conquistarono diversi territori e si spartirono l'egemonia sui restanti territori autonomi, mentre anche Genova si mostrò interessata all'espansione in quella zona. Per i signori locali divenne quindi fondamentale riuscire a destreggiarsi fra le varie forze in gioco per mantenere l'indipendenza del proprio piccolo stato, e fra i personaggi che più risaltano per questa loro abilità e per il ruolo giocato nella storia locale spicca Gabriele Malaspina. Il libro inizia mostrando la situazione della Lunigiana al momento in cui il Malaspina ottenne la propria indipendenza politica, per poi analizzare il periodo in cui la politica marchionale si caratterizzò per la sua assoluta fedeltà all'amicizia fiorentina, e quindi la parte finale della vita del marchese, in cui si assiste a un progressivo allontanamento dall'alleanza fiorentina in favore di altri soggetti, ma in cui riuscì sempre a mantenere la sua indipendenza.