Libri di Pasquale Mei
Favignana. Quarry island. Ediz. italiana e inglese
Giuseppe Marsala, Pasquale Mei
Libro: Libro in brossura
editore: Anteferma Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 64
The feeding landscape. A new dynamic museum for agriculture
Guya Bertelli, Paola Bracchi, Pasquale Mei
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2016
pagine: 380
BACKGROUND Contemporary Urban Landscapes The role of small and mediu m siz e cities in the era of globalization Carlos García Vázquez SECTION 1 \
Spazi pubblici e luoghi condivisi
Pasquale Mei
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2016
pagine: 298
Il volume raccoglie i contributi scritti dai relatori che hanno partecipato al ciclo di conferenze Spazi pubblici e luoghi condivisi. Progetti architettonici per le città europee, ideato da Guya Bertelli e coordinato da Pasquale Mei. Il symposium è stato promosso dal Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) e le conferenze hanno avuto luogo, tra il 2012 e il 2013, presso la sede centrale del Politecnico di Milano e presso il Campus Arata del Polo Territoriale di Piacenza.
Il tempo della simultaneità nel progetto urbano
Pasquale Mei
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2015
pagine: 136
La ricerca sviluppata riflette sulla variabile tempo, assunta quale elemento fondante il progetto architettonico e urbano. Il tempo si configura in questa prospettiva come dimensione fondamentale nella comprensione del continuo evolversi dei "fatti urbani", della continua modificazione del rapporto tra permanenza e mutazione, e del simultaneo coesistere di ciò che dura e ciò che si trasforma. Obiettivo della ricerca è stato quello di definire nuovi strumenti descrittivi ed operativi da offrire al progetto architettonico e urbano, che deve oggi sempre più misurarsi con il divenire della città contemporanea. Il concetto di simultaneità trova dunque uno specifico campo di applicazione nello studio delle forme architettoniche e urbane nella possibilità di lettura sincronica delle soglie storiche attraversate, e viene assunto come possibile strumento per una ricomposizione urbana volta non solo ad integrare il nuovo nel contesto, ma anche a definire una continuità tra il passato delle architetture esistenti e il futuro rappresentato dal progetto.