Libri di Parinoush Saniee
Ho nascosto la mia voce
Parinoush Saniee
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2015
pagine: 238
Iran. Shahab adora guardare la luna, che se ne sta nel cielo, silenziosa. Come lui. Perché Shahab ha quattro anni, ma non ha ancora fatto sentire la sua voce. Non c'è niente in lui che non vada. Ha solo deciso che non è il momento di iniziare a parlare. Quando gli altri lo prendono in giro per questa sua stranezza, lui si chiude nel suo mondo con i suoi amici immaginari, Babi e Asi. Per tutti è un bambino difficile, problematico, forse meno sveglio rispetto ai suoi coetanei. Questo è quello che pensa anche suo padre Naser che non ha il tempo né la voglia di comprendere il figlio e i suoi silenzi. Per lui esiste solo suo fratello maggiore, che lo rende orgoglioso, ed è il primo in ogni cosa. Mentre Shahab combina sempre qualcosa di sbagliato. C'è un'unica persona pronta ad ascoltare le sue parole non dette, a capire che ha solamente bisogno di tempo per cominciare a parlare: sua madre Mariam. Perché anche lei sa cosa vuol dire sentirsi diversi, in una realtà in cui una donna laureata deve rinunciare alla sua carriera per occuparsi della famiglia. Perché lei sa che il silenzio del bambino in realtà è un'arma contro l'indifferenza di Naser. E una richiesta di attenzioni e di affetto. Tutto quello che l'uomo non gli ha mai dato. Grazie a lei Shahab scopre giorno dopo giorno che a volte la strada che porta al cuore delle persone è lunga e piena di ostacoli. Ma quando l'obiettivo è davvero importante si trova sempre un modo di far sentire la propria voce e rompere il silenzio. Dopo "Quello che mi spetta", torna Parinoush Saniee, l'autrice che ha raccontato le donne iraniane e la loro lotta contro il fanatismo. Ho nascosto la mia voce è un nuovo caso editoriale in pubblicazione in tutto il mondo, ma censurato in Iran. Le parole non dette di un bambino diventano un grido contro l'insensibilità e l'indifferenza. Perché spesso ci si dimentica del valore di un gesto, di una carezza, di un abbraccio. Spesso non si riconosce quanto sia meraviglioso quel fiore diverso da tutti gli altri, e per questo ancora più speciale.
Quello che mi spetta
Parinoush Saniee
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2011
pagine: 432
Teheran. A quindici anni Masumeh non ha mai conosciutola libertà. Conosce l'obbedienza. Al padre e ai fratelli. Conosce le percosse, di cui spesso è vittima. Conosce i doveri che si pretendono da una ragazza d'onore come lei: portare il chador, servire l'uomo sempre e comunque, camminare svelta con lo sguardo rigorosamente rivolto verso il basso. Eppure, oggi. Masumeh ha disobbedito. Ha usato alzare gli occhi verso il giovane che ogni giorno la osserva negli stretti vicoli della città. Lui è Saeid e lavora come apprendista in una farmacia. Basta poco perché quello scambio di sguardi si trasformi in un amore forte e appassionato. Un amore pericoloso, impossibile da nascondere. A scoprirli è il fratello maggiore di Masumeh. La ragazza deve essere punita, si è macchiata del peggiore dei peccati, amare. Ma le botte e la violenza non bastano. Per salvare l'onore della famiglia si deve sposare subito, con un uomo scelto dai fratelli. Da questo momento in poi a Masumeh non resta altra scelta che accettare il suo destino. Prima come moglie dedita a compiacere ogni desiderio di un marito assente ed egoista, poi come madre di tre figli. E mentre l'Iran è sconvolto dalla rivoluzione, attingendo a una forza che non credeva di avere, la donna sacrifica sé stessa per crescerli e farli studiare. A darle coraggio è l'amore silenzioso che coltiva dentro di sé. Perché non ha mai dimenticato Saeid. E attende solo il giorno in cui finalmente forse avrà quello che le spetta.
Quello che mi spetta
Parinoush Saniee
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2010
pagine: 434
Teheran. A quindici anni Masumeh non ha mai conosciutola libertà. Conosce l'obbedienza. Al padre e ai fratelli. Conosce le percosse, di cui spesso è vittima. Conosce i doveri che si pretendono da una ragazza d'onore come lei: portare il chador, servire l'uomo sempre e comunque, camminare svelta con lo sguardo rigorosamente rivolto verso il basso. Eppure, oggi. Masumeh ha disobbedito. Ha usato alzare gli occhi verso il giovane che ogni giorno la osserva negli stretti vicoli della città. Lui è Saeid e lavora come apprendista in una farmacia. Basta poco perché quello scambio di sguardi si trasformi in un amore forte e appassionato. Un amore pericoloso, impossibile da nascondere. A scoprirli è il fratello maggiore di Masumeh. La ragazza deve essere punita, si è macchiata del peggiore dei peccati, amare. Ma le botte e la violenza non bastano. Per salvare l'onore della famiglia si deve sposare subito, con un uomo scelto dai fratelli. Da questo momento in poi a Masumeh non resta altra scelta che accettare il suo destino. Prima come moglie dedita a compiacere ogni desiderio di un marito assente ed egoista, poi come madre di tre figli. E mentre l'Iran è sconvolto dalla rivoluzione, attingendo a una forza che non credeva di avere, la donna sacrifica sé stessa per crescerli e farli studiare. A darle coraggio è l'amore silenzioso che coltiva dentro di sé. Perché non ha mai dimenticato Saeid. E attende solo il giorno in cui finalmente forse avrà quello che le spetta. Un romanzo sull'amore e sulla speranza, sull'odio e sulla sofferenza, in cui Parinoush Saniee, con coraggio e determinazione, svela la vera condizione delle donne iraniane, prigioniere della tradizione, che lottano ancora, in questi giorni e in queste ore, contro il fanatismo.