Libri di Paolo Ferruzzi
Jovis Giove Podium Poggio. Storia di una comunità dell'Elba
Paolo Ferruzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Persephone
anno edizione: 2022
pagine: 512
Un appassionato lavoro di ricerca durato anni, attraverso il quale l'Autore ha inteso sottolineare come una storia minore possa essere "più maestra di ogni altra". È la storia di un piccolo paese dell'isola d'Elba, Poggio, fin dalle sue origini che inevitabilmente finisce per coinvolgere l'isola tutta.
La festa del Poggio raccontata da me
Paolo Ferruzzi
Libro: Copertina morbida
editore: Persephone
anno edizione: 2021
pagine: 214
Il resoconto dettagliato con immagini della Festa del Poggio all'isola d'Elba dal 1960 al 1994.
Edificazione religiosa dell'Elba occidentale
Paolo Ferruzzi, Silvestre Ferruzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Persephone
anno edizione: 2020
pagine: 190
84 schede di edifici religiosi dell'Elba occidentale elencati per territorio comunale (Marciana, Marciana marina e Campo nell'Elba) con geolocalizzazioni, datazioni, riferimenti storici e stilistici. Seguono sei appendici tematiche, corrispondenti a contributi letterari e progettuali relativi al prezioso e troppo spesso dimenticato patrimonio elbano di chiesette, oratori, 'maesta' e 'tabernacoli'. Un'opera che costituisce il primo nucleo di una catalogazione che dal Medioevo arriva al XIX secolo.
Fonte di Napoleone. Storia del Palazzo e Società della Fonte di Napoleone
Paolo Ferruzzi, Silvestre Ferruzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Persephone
anno edizione: 2023
pagine: 300
«Il primo saluto all'ospite sarà dato dal Palazzo della Fonte che si affaccia direttamente sulla vallata e quindi sul mare. Ma la sorpresa del viaggiatore sarà grande allorché entrerà nel paese di Poggio che l'ingegnosità e l'arte degli elbani avran trasformato in un paese-albergo le cui caratteristiche, pur modernamente concepite per offrire uno spirito di ospitalità signorilmente perfetta, richiameranno il periodo romantico del soggiorno napoleonico, cioè avranno uno stile particolarissimo e gradevole. L'ospite, sia che sosti nella propria camera dai mobili intonati all'epoca napoleonica, sia che si rechi a diporto per il paese o visiti un negozio o si trattenga al Palazzo della Fonte; insomma, in ogni istante della sua permanenza a Poggio deve sentirsi come in casa sua. Poggio, dunque, vi attende, o amici d'Italia e dell'estero; vi attende perché sarà stata creata per la vostra salute e per la vostra gioia». Giuseppe Cacciò, 1947.