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Libri di P. Pombeni (cur.)

Le ragioni del moderno

Le ragioni del moderno

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2015

pagine: 453

Cosa è "moderno"? Quale rivoluzione la "modernità" ha introdotto nel mondo? Quale epoca si può definire "moderna"? Le risposte a queste domande pongono l'origine della svolta moderna o nella rivoluzione dell'umanesimo o nella "rivoluzione dei Lumi", lasciando però aperta la questione del "post-", ancora in fieri. Questo libro esplora, da diversi punti di vista, le strutture fondamentali che permettono di distinguere la modernità dall'antichità e dal Medioevo. Se la centralità dalla "ragione" caratterizza il punto di svolta, ci si interroga qui se essa possa essere ridotta a una sola, indistinta e generica dimensione, o se vi siano una pluralità di "ragioni" a caratterizzare lo strutturarsi della lunga fase storica che va dalla fine del XV alla fine del XX secolo. Alcuni ambiti conquistati dal primato della razionalità sono più facilmente identificabili, come i sistemi giuridici o quelli economici, mentre, in altri casi, le cose si presentano sotto una luce più problematica, come per esempio l'ambito della religione cristiana. Ma si deve anche tenere conto del conflitto fra spiegazioni razionali e altri tipi di spiegazione su fenomeni non facilmente inquadrabili: un conflitto che si ripresenta ciclicamente nell'esperienza storica dell'Occidente. Il volume si misura con la complessità di queste tematiche, rifiutando ogni pregiudizio e scegliendo un approccio di indagine mirato ad aprire una discussione culturale capace di superare l'ambito specialistico degli studi storici.
35,00

La transizione come problema storiografico. Le fasi critiche dello sviluppo della modernità (1494-1973)

La transizione come problema storiografico. Le fasi critiche dello sviluppo della modernità (1494-1973)

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2013

pagine: 446

Frutto della ricerca in corso presso l'istituto storico italo-germanico della Fondazione Bruno Kessler, il volume raccoglie contributi che si misurano sul problema di identificare cosa sia una "transizione storica": come problema generale in sé e come susseguirsi nell'arco di un'epoca di "momenti di passaggio" significativi. L'epoca storica con cui ci si misura è la "modernità", il lungo arco temporale che va dall'affermarsi pieno dell'Umanesimo e della sua rivoluzione culturale sino alla crisi dei criteri portanti che l'avevano caratterizzata, periodo per il quale si inizia a parlare, più o meno a proposito, di una "età postmoderna". Vengono così analizzati alcuni grandi nodi che hanno retto le "risposte a sfida" a fronte dello sviluppo storico sul terreno delle istituzioni, dell'economia, della cultura, della religione, e le peculiarità dei tre momenti di passaggio che hanno connotato la modernità: l'età della Riforma protestante e cattolica, il passaggio fra XVIII e XIX secolo, la fase di stabilizzazione dissolutiva seguita alla conclusione della Seconda guerra mondiale.
34,00

Minoranze negli imperi. Popoli fra identità nazionale e ideologia imperiale

Minoranze negli imperi. Popoli fra identità nazionale e ideologia imperiale

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2013

pagine: 470

Quando gli imperi scoprirono di avere al loro interno delle minoranze? Oggi la domanda può sembrare assurda, ma rispecchia esattamente la questione dell'evoluzione dei sistemi imperiali: da aggregazioni di "nazioni" diverse sotto un unico sovrano a soggetti che, a confronto con i nuovi stati usciti dalle rivoluzioni costituzionali, avevano anch'essi bisogno di una identità etnico-nazionale aggregante, per cui i non-assimilabili divenivano "minoranze" Il volume esplora questa problematica sia nella sua genesi storica riguardo all'evoluzione delle ideologie imperiali, sia nella crisi concreta che i vari sistemi "multinazionali" affrontarono nell'Europa del trionfo dei nazionalismi e, quasi una contraddizione, del nuovo tipo di imperialismo su basi etniche che questi finivano per promuovere di fronte alla questione coloniale. Studiosi di varia estrazione e sensibilità propongono in queste pagine una lettura dei vari "modelli" di Impero (quello britannico, quello tedesco, quello asburgico, quello russo e quello ottomano) e si addentrano poi nell'esame delle strutture con cui gli imperi cercarono di costruire la loro peculiare identità: l'esercito, la scuola, la religione.
34,00

L'Europa di carta. Stampa e opinione pubblica in Europa nel 2006

L'Europa di carta. Stampa e opinione pubblica in Europa nel 2006

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2007

pagine: 274

In un quadro in cui molti imputano le difficoltà dell'Unione Europea al suo non facile rapporto con le opinioni pubbliche dei paesi membri, ha grande significato l'iniziativa del "Centro Studi per il Progetto Europeo" di esercitare un monitoraggio costante su quanto la stampa pubblica a questo proposito. Alle analisi quindicinali e trimestrali che compaiono sul sito del Centro studi (www.europressresearch.eu) si affianca la pubblicazione annuale di un bilancio steso dagli analisti su questa "Europa di carta". Vengono così valutati e riassunti i grandi temi legati al "progetto europeo" che nel corso del 2006 hanno occupato le pagine dei più importanti quotidiani di Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Austria e Belgio. Un agile strumento per fare il punto sulle riflessioni che, dalle diverse angolature nazionali, si sono fatte nella stampa europea su temi come il Trattato Costituzionale, le politiche sociali e di integrazione, le ondate migratorie, la questione della sicurezza interna e della politica estera comune, le relazioni transatlantiche, gli intrecci fra prospettive nazionali e integrazioni sovranazionali nel campo dell'economia e della finanza. Il tutto alla luce di quel duplice dilemma che sembra attraversare gran parte del dibattito intellettuale fra riflessioni più o meno amare su una certa "decadenza" (politica, economica, morale, ecc.) e ricerca della chiave giusta per arrivare alla proposizione di una fondata e condivisa "comune identità europea".
21,00

Introduzione alla storia contemporanea

Introduzione alla storia contemporanea

Libro

editore: Il Mulino

anno edizione: 2000

pagine: 424

19,63

La grande cesura. La memoria della guerra e della Resistenza nella vita europea del dopoguerra
41,32

Crisi, legittimazione, consenso

Crisi, legittimazione, consenso

Libro

editore: Il Mulino

anno edizione: 2003

pagine: 417

Consenso, crisi e legittimazione: tre concetti che percorrono, quasi con ossessiva ripetitività, la vicenda della storia politica contemporanea. Oggetto di infinite dispute, queste tematiche sono ancora suscettibili di elaborazione. Il volume approfondisce tre momenti particolarmente significativi: la "crisi di fine secolo", la crisi seguita alla prima guerra mondiale, la conclusione della seconda guerra mondiale e la "ricostruzione".
28,00

Cesure e tornanti della storia contemporanea

Cesure e tornanti della storia contemporanea

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2005

pagine: 303

Per capire la storia contemporanea occorre avere presenti i grandi fatti che hanno costituito delle "cesure", ma anche dei "tornanti" nel fluire degli eventi. Obiettivo di questa introduzione è illustrare i momenti e gli snodi significativi che con il loro impatto e le loro conseguenze hanno segnato le vicende degli ultimi due secoli. Un panorama della storia contemporanea delineato attraverso le sue date cruciali: dai moti del 1848 alla guerra civile americana, dalla Rivoluzione russa alla crisi del '29, dalla decolonizzazione alla questione mediorientale, fino alla caduta del muro di Berlino nel 1989 e al consolidarsi dell'Unione europea con il trattato di Maastricht.
16,50

L'età contemporanea

L'età contemporanea

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2005

pagine: 256

Eventi non troppo distanti nel tempo, modi di pensare e realtà sociali relativamente vicini ai nostri: l'approccio alla storia contemporanea è solo apparentemente facile. In realtà i caratteri peculiari della storia del XIX e XX secolo sono il risultato di una rete di fenomeni che vanno conosciuti nella loro specificità. I due secoli in questione hanno visto la ridefinizione di termini quali povertà e ricchezza, società di massa, ideologie politiche e hanno conosciuto fenomeni nuovi quali l'emergere del consumismo, la secolarizzazione in ambito religioso, l'affermazione pubblica delle donne e lo sviluppo delle tecnologie della comunicazione.
16,00

Introduzione alla storia contemporanea

Introduzione alla storia contemporanea

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2006

pagine: 401

Lo studio della storia contemporanea richiede la costruzione di un'"ossatura". Assai importanti sono quelli che si definiscono i "caratteri peculiari" di una determinata epoca: si tratta di quei fenomeni di portata generale che, con le loro specifiche dinamiche di evoluzione, ne costituiscono la "trama". La prima parte del volume mira così a fornire percorsi di comprensione basati sui grandi concetti della storia del XIX e del XX secolo. La seconda parte ne illustra quindi gli snodi cruciali: vale a dire "cesure" in cui si attiva una qualche rottura con il normale fluire degli eventi e che segnano "nuovi inizi".
27,00

L'Europa di carta. Stampa e opinione pubblica in Europa nel 2009

L'Europa di carta. Stampa e opinione pubblica in Europa nel 2009

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2010

pagine: 318

La quarta edizione del volume annuale con cui il Centro Studi per il Progetto Europeo di Bologna, che cura il sito www.europressresearch.eu, offre un'accurata analisi della grande stampa di Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Austria, Belgio e Russia sulle vicende dell'Europa. Per l'Europa, il 2009 è stato per tanti versi un anno chiave. Soprattutto perché ha portato a conclusione i processi di ratifica e prima attuazione del Trattato di Lisbona. Dopo le tensioni per le resistenze ceche e polacche alla firma del Trattato e l'incognita del secondo referendum per l'adesione irlandese, proprio in chiusura d'anno si è avuto il varo delle due attese novità ai vertici della UÈ: il presidente stabile e l'Alto Rappresentante per la politica estera, con le nomine di Herman Van Rompoy e Lady Ashton. Ma l'altra faccia della medaglia - le nomine sono apparse deboli ai più, e ciò nel quadro già non esaltante della partecipazione modesta alla tornata elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo. Il tutto, in un periodo di grandi tensioni, per la deflagrazione della crisi economico-finanziaria mondiale. Dei dibattiti con cui la stampa europea ha seguito le vicende da conto il volume. Accompagna questa analisi la mappatura di alcune grandi questioni al centro della scena: dalla politica estera, con l'avvento di Obama, al dibattito sul clima, dall'esito delle elezioni europee ai nuovi equilibri al vertice dell'Unione.
24,00

Introduzione alla storia contemporanea

Introduzione alla storia contemporanea

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2012

pagine: 456

Lo studio della storia contemporanea richiede la costruzione di un'"ossatura". Assai importanti sono quelli che si definiscono i "caratteri peculiari" di una determinata epoca: si tratta di quei fenomeni di portata generale che, con le loro specifiche dinamiche di evoluzione, ne costituiscono la "trama". La prima parte del volume mira così a fornire percorsi di comprensione basati sui grandi concetti della storia del XIX e del XX secolo. La seconda parte ne illustra quindi gli snodi cruciali: vale a dire "cesure" in cui si attiva una qualche rottura con il normale fluire degli eventi e che segnano "nuovi inizi". In questa edizione sono stati aggiunti capitoli sull'ambiente, sull'emergere dei Paesi orientali e sull'11 settembre.
34,00

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