Libri di P. Galliani (cur.)
Gli archivi del progetto
Libro
editore: Lybra Immagine
anno edizione: 2005
pagine: 192
La documentazione del progetto di urbanistica, di architettura e design ha acquisito negli anni recenti una sempre più riconosciuta valenza scientifica e istituzionale. La creazione di nuovi archivi e l'apertura al pubblico di fondi e donazioni testimoniano un interesse crescente nei confronti dei cosiddetti «archivi del progetto». La verifica delle principali procedure di gestione e di ruolo di questi nuovi servizi culturali mette in luce l'esigenza di definire le loro peculiarità organizzative in termini di luoghi appropriati e attività che travalicano la semplice idea dell'esporre.
Ricerca formazione progetto di architettura. Architetti italiani under 50. Atti del Convegno nazionale (4 maggio 2005)-Catalogo della mostra (5 maggio-12 giugno 2005
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2005
pagine: 263
La Triennale di Milano e la Facoltà di Architettura e Società del Politecnico di Milano presentano nell'ambito della Festa per l'Architettura - maggio 2005 - una grande mostra e un convegno sulle relazioni tra ricerca, formazione e progetto di architettura, in cui vengono esposte e discusse realizzazioni di architetti italiani 'under 50" che si sono laureati nelle Facoltà di Architettura italiane. L'obiettivo è che dalla mostra e dal convegno emergano le linee culturali di progetto più significative nel campo dell'architettura di ciascuna delle 'scuole di architettura" attive in Italia, attraverso la presentazione di progetti di opere realizzate che ogni Facoltà ha selezionato autonomamente.
Nuovi paesaggi. Storia e rinnovamento del giardino botanico in Italia
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2002
pagine: 222
Il giardino botanico ha un ruolo importante nella formazione del paesaggio. La storia dei territori, a cui si riconoscono le valenze etiche ed estetiche proprie della lettura paesaggistica, risulta intessuta dalle vicende legate allo sviluppo della botanica e dalle presenze vegetali che ne sono derivate. Se il giardino botanico si palesa oggi con minor incisività quale luogo di coltivazione e studio scientifico dei vegetali, occorre sottolineare come rappresenti il presidio fisico e culturale che ha contribuito alla preservazione della componente naturale nell'ambiente urbano e come esso si identifichi, attraverso l'architettura, nel luogo della sperimentazione dell'immagine del paesaggio occidentale tra natura e artificio.