Libri di O. Diaferia
Aloud. Il fenomeno performativo della parola in azione
Libro: Copertina morbida
editore: Abrigliasciolta
anno edizione: 2016
pagine: 272
Il ritorno all'oralità attraverso il fenomeno performativo della spoken word, una comunità riunita intorno alla parola e la vivacità della letteratura come indicatori della svolta antropologica contemporanea. Centinaia di autori e performance per la prima volta fermano la parola in azione sulla pagina in un volume corale e itinerante.
Carovana dei versi. Poesia in azione. Movimenti di poesia corale con azioni itineranti
Libro: Copertina morbida
editore: Abrigliasciolta
anno edizione: 2013
pagine: 96
"Carovana dei versi. Poesia in azione" è la raccolta dei componimenti degli autori che danno vita all'omonima performance itinerante e corale. Nata in nome dei diritti culturali degli esseri umani, da nove edizioni diffonde un segnale sobrio: solo la poesia, in punta di piedi, può scuotere la quotidianità e parlare all'uomo. I "movimenti" raccolti presentano, in un momento sempre più sclerotico e sempre meno sobrio, un coro di voci che si intona itinerante per la Giornata Mondiale della Poesia, promossa dall'UNESCO, "uno spazio libero per l'ospitalità come pratica quotidiana". È un'azione che rivela il nostro "quotidiano", un coro di voci, riflesso nelle scritture e in chi le ha composte. Una forma di mise en abyme, collocata "nell'infinito" o "nell'abisso" dell'ambito artistico-letterario-intellettuale. Questo testo non è finito, ma continua a riprodursi raccogliendogli interventi di tutti coloro che vengono "investiti", prima che "contagiati", nella propria attività quotidiana dall'essere se stessi nella vita, prima che nell'arte poetica.
Nei boschi tra il bene e il male. I versi di Thomas Maria Croce nello sgaurdo di Roberta Tudisco
Libro: Copertina morbida
editore: Abrigliasciolta
anno edizione: 2012
pagine: 144
I "percorsi del pensiero itinerante", che stiamo coltivando per il bene comune, in questo libro si fanno "tramite" di un tema attuale che affonda in interessi e speculazioni di quell'interesse comune, denominato natura. "Nei boschi tra il bene e il male" nasce dal poemetto di Thomas Maria Croce, le cui parole, troppo attuali, chiedevano una cura particolare, naturale: Roberta Tudisco intesse i versi in una fitta trama con il suo sguardo globale; Mario Agostinelli ripercorre l'evoluzione scientifica ed economico-politica del rapporto tra natura e l'uomo; Arturo Schwarz canta di vecchi "muri/ alti/ pesanti/ spessi" che l'uomo ancor oggi "occorre abbia la lucidità/ di abbattere/ veramente".
Discanto in San Francisco. Ediz. italiana e inglese
Sandro Sardella
Libro
editore: Abrigliasciolta
anno edizione: 2012
pagine: 32
Poetico reportage di Sandro Sardella sul San Francisco International Poetry Festival a cui l'autore è stato invitato come unica rappresentanza italiana dal 26 al 29 luglio 2012 ed a cui è stata dedicata una personale di arte visiva. "Discanto in San Francisco" è pubblicato bilingue e gode della traduzione di Jack Hirshman e della copertina di Agneta Falk.
Ellis island. Libri 9-12
Robert Viscusi
Libro: Copertina morbida
editore: Abrigliasciolta
anno edizione: 2012
pagine: 144
"Ellis Island" è il poema del cambiamento che in 624 sonetti, suddivisi in cinquantadue libri, rievoca la forza delle onde in continua trasformazione in cui fluttua la città statica e le origini dell'autore. "Ellis Island" è il libro dei mutamenti impressi nella memoria di un secolo di migrazioni. Il poema vive attraverso la storia delle trasformazioni e delle promesse che l'America ha fatto ai nuovi "approdati". È l'allegorica visione che tutte le mattine abbiamo svegliandoci davanti ad un nuovo giorno.
Carovana dei versi. Poesia in azione
Libro: Copertina morbida
editore: Abrigliasciolta
anno edizione: 2011
pagine: 112
Ellis Island. Ediz. italiana e inglese. Volume 2
Robert Viscusi
Libro
editore: Abrigliasciolta
anno edizione: 2011
pagine: 144
Ci siam fatti travolgere dalle onde ed ora non possiamo fare a meno di continuare a fluttuare fuori onda, dove riecheggia il verso di chiusura del primo volume "ellis island" di Robert Viscusi: "ci costruirono italie sfruttandoci come schiavi". Quest'epopea italoamericana, fatta di eroi civilmente responsabili, di migrazioni passate e presenti, secondo il principio di libertà, comincia a restare impressa come un film in bianco e nero. E come un film lo viviamo "a distanza". I libri 5-8, raccolti in questo secondo volume, continuano a scandirci storie che ci "travolgono come onde", svelandoci verità nascoste nel nostro intimo essere umano, fatto di sfruttati e sfruttatori: una visione onirica aleggia tra i quarantotto sonetti con trasposizione italiana a fronte. "qualsiasi povero è un indiano in questo momento" (8.8) e la nostra idea di carattere, di profilo ben delineato fa i conti con "emissioni armate di traiettoria cartesiana che lottano nell'aria elettronica" (8.11). Siamo entrati con questi quattro libri nell'essenza dello "sfruttamento": siano materia prima umana del nuovo mondo o ininterrotte reti magiche di parole, l'uomo le sfrutta sempre al limite, in maniera ossessiva. Continuiamo, quindi, a ricomporre l'immagine dell'Italia "sfruttata e sfruttratrice", a restituire a questo Bel Paese, orfano di memoria, la rappresentazione dei nostri nonni e bisnonni che oltre un secolo fa approdarono ad Ellis Island, l'isola della speranza e delle lacrime.
Carte ciclostinate. Volantini metalmeccanici e postali ciclostinati e fotocopiati in proprio 1978-2011
Sandro Sardella
Libro: Copertina morbida
editore: Abrigliasciolta
anno edizione: 2011
pagine: 96
Sandro Sardella, poeta operaio, ancora nel 2011, usa di base una forma di comunicazione diretta: come in fabbrica distribuiva ad personam i suoi volantini, implementandoli con il suo essere umano pensante, così ancora oggi concepisce il fare un libro: poche copie, distribuite brevi manu. Una rivoluzionaria forma di comunicazione interpersonale, l'unica intramontabile arte che raggiunga il prossimo. Soprattutto, quando l'arte della "novità prensile sorridente" (come lo versifica Corrado Levi) è responsabilmente civile verso gli "operai marchiati" verso le "rappresentanze sindacali". Sandro Sardella con i suoi segnali (volantini, poesie e "fuori busta" quotidiani) contesta non solo il potere, ma anche il contropotere. Forse connivente, sicuramente funzionale.