Libri di Nicola Palma
Piazza Fontana. Noi sapevamo. Golpe e stragi di Stato. La verità del generale Maletti
Andrea Sceresini, Nicola Palma, Maria Elena Scandaliato
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 215
Cosa accadde veramente in piazza Fontana alle 16.37 di quel 12 dicembre 1969? Per quale motivo i servizi segreti intervennero per depistare le indagini? Chi furono i responsabili di questa e delle molte altre stragi che si susseguirono in una micidiale escalation di violenza a cavallo tra la fine degli anni Sessanta e dei Settanta? Perché lo Stato, pur sapendo, non reagì? Dopo oltre 35 anni di latitanza sudafricana, l'ex generale del S.I.D. (Servizio Informazioni Difesa) Gian Adelio Maletti, unico condannato in via definitiva nei processi per la strage di piazza Fontana, accetta finalmente di raccontare la sua verità ai giornalisti Andrea Sceresini, Maria Elena Scandaliato e Nicola Palma. Superata la soglia dei novant'anni, Maletti rende noti per la prima volta nomi e cognomi di mandanti ed esecutori, complici e conniventi, sfogliando le pagine più oscure di un album di ricordi che attraversa un'intera, tragica stagione della storia italiana. I sette chili di tritolo alla Banca Nazionale dell'Agricoltura in piazza Fontana, la bomba nel cestino di piazza della Loggia, i quattro colpi di pistola con cui venne freddato Mino Pecorelli, si intrecciano alle trame della Loggia P2, alla storia di Ordine Nuovo e dell'Avanguardia Nazionale, "lo so i loro nomi", afferma Maletti in un passaggio dell'intervista. L'indagine dei tre giornalisti riapre gli archivi del generale e uno spiraglio di verità lontano dalle versioni ufficiali. Prefazione di Paolo Biondani.
Storia ecclesiastica e civile della città di Teramo e diocesi Aprutina (rist. anast. Teramo, 1832-36)
Nicola Palma
Libro
editore: Forni
anno edizione: 1971
pagine: 1380
Le case della libertà
Andrea Sceresini, Maria Elena Scandaliato, Nicola Palma
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2011
pagine: 317
Affitti al limite del ridicolo, abusi edilizi, palazzi gentilmente concessi, regalati in blocco, oppure sottratti con l'inganno. Benvenuti in Italia, dove politica fa rima con case, e dove la prima cosa che fai, se entri in Parlamento, è cercare un buon tetto sotto il quale ripararti. Dall'appartamento vista Colosseo di Claudio Scajola alla meno nota casa di Gabriele Moratti, il rampante e spregiudicato rampollo del sindaco di Milano, passando per la sciagurata palazzina monegasca di Gianfranco Fini e le dimore di Lunardi, Mastella, Brunetta. E poi, ovviamente, la villa berlusconiana di Arcore, con i suoi mille misteri, e il Billionaire, la casa del lusso di Daniela Santanchè. E perfinire, la storia di Cristiano De Eccher, che oggi è un inflessibile parlamentare del Pdl, ma che negli anni Settanta, secondo la magistratura, avrebbe custodito nel suo palazzo i timer di piazza Fontana. Dieci storie, per un terrificante bestiario del centrodestra nostrano.
Il signor Billionaire. Ascesa, segreti, misteri e «coincidenze»
Andrea Sceresini, Maria Elena Scandaliato, Nicola Palma
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2010
pagine: 365
Eccolo, Flavio Briatore: il manager italiano più conosciuto al mondo, fenomeno della Formula Uno, inventore di club iperlusso, uomo che ha fatto strage dei cuori tra top model come Naomi Campbell e Heidi Klum. Lui, Briatore: che tanti giovani d'oggi considerano un guru, un modello da imitare. La prova vivente che il motto "Se vuoi, puoi", da lui stesso coniato, a volte funziona davvero, come nei film americani. Briatore, un'icona del self made man che, partito da figlio di maestri elementari della sobria provincia cuneese con un semplice diploma di geometra in tasca e una tesina sulla "costruzione di una stalla", diventa multimiliardario. E oggi gira solo con jet privato e yacht da sessantatré metri, vantandosi di non aver mai letto un libro. Il sogno alla portata di tutti. Ma da dove arriva tanta fortuna? Chi era Flavio Briatore prima di diventare il signor Billionaire? Qui, per la prima volta, tre giovani giornalisti raccontano la sua pirotecnica storia. Un lungo viaggio alla ricerca dei ex soci, conoscenti del passato ed ex mogli dimenticate da tempo. Un viaggio che fila da Cuneo a New York, passando per Milano, Nizza e Saint Thomas. E che scopre un mondo costellato di vecchie indagini giudiziarie, bische e casinò. E ancora amicizie con imprenditori rampanti, latitanti e soci abbracciati dalla cattiva sorte, chi emigrato, chi misteriosamente saltato per aria insieme alla propria auto. Un mondo che nessuno aveva mai svelato. (Postfazione di Gianni Barbacetto)