Libri di Michele Zazzi
La città storica post-sisma. Memorie, piani e prassi della ricostruzione di Navelli e Civitaretenga
Libro: Libro in brossura
editore: Grafiche Step
anno edizione: 2019
pagine: 288
Città in contrazione. Modelli interpretativi per ambiti urbani di piccole e medie dimensioni in Italia dal 1990 al 2016
Barbara Caselli, Paolo Ventura, Michele Zazzi
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2019
pagine: 270
Il libro analizza il fenomeno della contrazione urbana, anche noto come urban shrinkage, a livello globale e italiano. Si propone di stimolare il lettore, studente, studioso o professionista della materia, allo studio dei fenomeni urbani e alle rapide e recenti trasformazioni che hanno influenzato l'organizzazione socioeconomica e spaziale della città. Sono approfonditi i moventi principali, le modalità e le tendenze alla riduzione delle densità insediative, l'aumento delle disuguaglianze, il declino della popolazione e delle attività rurali, i metodi di mappatura del fenomeno e gli indicatori di prestazione. L'aggravarsi di tali fenomeni è questione fortemente attuale data l'emergenza ambientale dei cambiamenti climatici; nonostante ciò il continuo e persistente consumo di suolo avanza e porta a sistemi urbani sempre più rarefatti e insostenibili.
Villaggi rur-urbani
Agnese Ghini, Michele Zazzi
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2012
pagine: 209
Il libro si propone di delineare alcuni criteri rilevanti per definire le condizioni di esistenza, quindi la progettazione, realizzazione e gestione, di un insediamento agricolo-urbano, che denominiamo "villaggio rur-urbano". Con questa definizione si intende individuare un modello insediativo in grado di assicurare la propria autonomia, soprattutto per quanto attiene alla produzione energetica e alimentare, e capace nel contempo di unire gli storici opposti di città e campagna, in una sorta di ibridazione tra forma urbis e forma agrorum che si suppone possa dare le migliori risposte a quella esigenza di resilienza ambientale sempre più richiesta a fronte dei cambiamenti globali. A questo riguardo, sembra ormai maturo il tempo di una sperimentazione di modelli insediativi più in sintonia con gli scenari economici, sociali e ambientali che si prospettano per un futuro forse non così lontano, dove non sarà più possibile affidarsi ai modi consueti di approvvigionamento delle risorse necessarie alla nostra sussistenza. Si possono allora individuare due tipi fondamentali di luoghi in grado di originare un villaggio rur-urbano: il primo è caratterizzato da un processo di fondazione di un insediamento ex novo, al più inglobando le preesistenze presenti in loco; l'altro adatta un insediamento già in essere alla nuova necessità abitativa-produttiva caratterizzante l'entità rur-urbana.
Pianificazione territoriale e difesa del suolo. Quarant'anni dopo la relazione «De Marchi»
Maurizio Tira, Michele Zazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2012
pagine: 256
Pianificare le reti ciclabili territoriali
Maurizio Tira, Michele Zazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2008
pagine: 270
La volontà di pubblicare un testo dedicato alla pianificazione delle reti ciclabili territoriali deriva dalla necessità di assicurare fonti tecniche e scientifiche adeguate ad amministratori e tecnici che intendano cimentarsi con tali strumenti di pianificazione. La promozione di una mobilità attenta alla compatibilita con i luoghi attraversati può, infatti, diventare un rilevante strumento operativo per modelli di sviluppo locale che fondano le proprie aspettative sulle qualità di contesto e sulla conservazione attiva delle risorse presenti. La mobilità "dolce" costituisce una leva assai significativa per ripensare consolidati criteri di accessibilità al territorio e la pianificazione di tale mobilità è sicura occasione per una interpretazione dei luoghi attenta a modelli d'uso consoni alle delicate trame territoriali del nostro paese. Il presente volume si pone l'obiettivo di individuare un supporto metodologico aggiornato per la redazione degli strumenti di pianificazione inerenti alla mobilità lenta territoriale, con particolare attenzione agli adempimenti richiesti dalla redazione del piano della rete degli itinerari ciclabili previsto dal D.M. 557/1999, Regolamento recante norme per la definizione delle caratteristiche tecniche delle piste ciclabili.