Libri di Michel Benoît
Il tredicesimo apostolo
Michel Benoît
Libro: Copertina morbida
editore: Piemme
anno edizione: 2009
pagine: 362
Padre Andrei ha pagato con la vita per aver ricavato una nuova verità dai testi antichi, una verità diversa, sconvolgente. Per questo qualcuno lo ha ucciso sul treno che lo riportava a Parigi dal Vaticano, anche se il caso è archiviato come suicidio. Ma padre Nil, suo amico e compagno di studi, non ci crede. Lui sa che Andrei aveva scoperto qualcosa di scomodo, e decide di indagare. La sua ricerca lo porta lontano, indietro nel tempo, ai giorni precedenti la morte di Gesù, all'ultima cena con gli apostoli, a un tradimento che forse non era un tradimento e alla presenza di un tredicesimo apostolo. Una figura scomparsa dalle testimonianze ufficiali, ignorata dai Vangeli, ma che era il seguace prediletto del Nazareno, il successore predestinato, che ha consegnato a una lettera la sua testimonianza. Dal Vaticano alle grotte di Qumran, dai misteri degli Esseni a quelli dei Templari, Nil vuole a tutti i costi ritrovare quella lettera che nessuno vorrebbe veder rivelata, nè il Vaticano, nè Gerusalemme e neppure la Mecca. È in gioco l'ordine del mondo. E nessuno di quelli che hanno scoperto l'enigma è mai vissuto abbastanza per parlarne.
Il tredicesimo apostolo
Michel Benoît
Libro: Copertina morbida
editore: Piemme
anno edizione: 2008
pagine: 382
Padre Andrei era un cercatore di verità. Ma la verità che aveva attinto dallo studio dei testi antichi era di quelle pericolose. Perché non corrispondeva a quella ufficiale, e la Chiesa non apprezza chi mina la solidità delle sue fondamenta. Forse per questo qualcuno lo ha ucciso sul treno che lo riportava a Parigi dal Vaticano, dove era stato convocato dalla temibile Congregazione per la Fede. Il caso viene archiviato come suicidio. Ma padre Nil, suo amico e compagno di studi, non ci crede. Lui sa che Andrei aveva scoperto qualcosa di scomodo, e vuole andare fino in fondo. La sua ricerca lo porta indietro nel tempo, ai giorni precedenti la morte di Gesù, all'ultima cena con gli apostoli. A un tradimento che non era un tradimento e a una figura misteriosa. Un tredicesimo apostolo di cui non c'è traccia nelle testimonianze ufficiali, ignorato dai Vangeli, ma che era il seguace prediletto di Gesù, il successore predestinato, che ha consegnato a una lettera il suo segreto.

