Libri di Menno Schilthuizen
Darwin va in città. Come la giungla urbana influenza l’evoluzione
Menno Schilthuizen
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2021
pagine: 354
In futuro una vasta porzione del globo sarà urbanizzata. Dove andrà a finire la natura? In città, come ci racconta Menno Schilthuizen in questo sorprendente libro. Un numero sempre maggiore di specie selvatiche ritaglia per sé nuove nicchie nei centri abitati, mentre l’evoluzione sta compiendo, davanti ai nostri occhi, una svolta sorprendente. Gli animali urbanizzati mostrano comportamenti sempre più intraprendenti: nei piccioni cittadini il piumaggio sta diventando più resistente alle tossine, le piante erbacee che spuntano dalle spaccature dei marciapiedi producono nuovi tipi di semi. Grazie agli adattamenti evolutivi che emergono a una velocità senza precedenti, le piante e gli animali stanno sviluppando nuove abitudini negli ambienti che l’uomo ha creato con cemento e acciaio. Siamo all’inizio di un nuovo capitolo nella storia della vita, in cui gran parte dell’antica biodiversità scomparirà e, al contempo, emergeranno forme di vita mai viste prima.
Organi sessuali, evoluzione e biodiversità
Menno Schilthuizen
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2016
pagine: 336
La vita sessuale di insetti, uccelli e animali di ogni tipo può essere davvero strana. Ma ancora più bizzarri e contorti possono essere gli organi genitali. Ed è logico che sia cosi: se la selezione naturale cesella nel tempo le forme della vita per adattarle all'ambiente e la selezione sessuale crea ornamenti spettacolari nei maschi, continuamente in competizione tra loro per l'accesso alle femmine, perché mai l'organo che si trova proprio sulla linea del fuoco, quello che in definitiva fa il "lavoro sporco", dovrebbe essere immune da questa logica? Questo libro quindi non parla di sesso, parla della morfologia dell'organo deputato a fare la cosa in assoluto più importante per la vita: generare figli, propagare la specie. L'organo in questione risulta essere estremamente variabile e irriducibilmente unico per ciascuna specie, trovandosi a giocare un ruolo ben più complesso che quello di depositare semplicemente quel che serve, dove serve, quando serve. Menno Schilthuizen ci conduce, scanzonato e irriverente, nei dettagli anatomici e fisiologici di questo peep show darwiniano, che per un comprensibile tabù è diventato oggetto di studi scientifici accurati solo di recente.
Wild city. Storie di natura urbana
Luigi Boitani, Menno Schilthuizen
Libro
editore: MUSE-Museo delle Scienze
anno edizione: 2023
pagine: 129
Anche le coccinelle nel loro piccolo... Organi sessuali ed evoluzione
Menno Schilthuizen
Libro: Copertina rigida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2014
pagine: 336
La vita sessuale di insetti, uccelli e animali di ogni tipo può essere davvero strana. Ma ancora più bizzarri, contorti, persino grotteschi, possono essere gli organi genitali. Ed è logico che sia così: se la selezione naturale cesella nel tempo le forme della vita per adattarle all'ambiente e la selezione sessuale crea ornamenti spettacolari nei maschi, continuamente in competizione tra loro per l'accesso alle femmine (pensate alla coda dei pavoni), perché mai l'organo che si trova proprio sulla linea del fuoco, quello che in definitiva fa il "lavoro sporco", dovrebbe essere immune da questa logica? Infatti non lo è, e milioni di anni di evoluzione hanno fatto sì che si sviluppassero forme stranissime di genitali, maschili e femminili, legate a modalità riproduttive diversificate e straordinarie. Questo libro quindi non parla di sesso, parla della morfologia dell'organo deputato a fare la cosa in assoluto più importante per la vita: generare figli, propagare la specie. Leggere per credere. Menno Schilthulzen ci conduce, scanzonato e irriverente, nei dettagli anatomici e fisiologici di questo peep show darwiniano, che per un comprensibile tabù è diventato oggetto di studi scientifici accurati solo di recente. Generazioni di studiosi hanno descritto i peni di ogni specie da secoli, ma è solo da poco che i biologi hanno iniziato a dare un senso a questa esuberante varietà di forme.