Libri di Mauro Molinaroli
Voglio vivere. Storie di donne e uomini che combattono il cancro
Luigi Cavanna, Mauro Molinaroli
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2017
pagine: 104
Il volume raccoglie esperienze di persone che hanno combattuto il cancro con l’aiuto delle terapie, il loro rapporto con i famigliari, le ansie e la paura, la volontà e la speranza nel rapporto quotidiano con la scienza e la pratica medica. Il lavoro della rete oncologica dell’azienda sanitaria di Piacenza.
L'ospedale Guglielmo da Saliceto. Storia e testimonianze nel racconto dei suoi primari (1900-2015)
Luigi Cavanna, Mauro Molinaroli
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2016
pagine: 136
La storia dell'ospedale di Piacenza è anche la storia della città. Nel dicembre del 2014 l'Azienda sanitaria locale conferisce a quarantatré primari dell'Ospedale Guglielmo da Saliceto un riconoscimento per il lavoro svolto in lunghi anni di servizio. Le loro testimonianze sono riportate in questo volume e disegnano alcuni aspetti della sanità piacentina nel corso di un secolo: dal vecchio ospedale al nuovo polichirurgico; i nuovi reparti; le tecnologie che cambiano; il progresso delle tecniche di diagnosi e di cura; e poi quello che resta fare. Infine, la continua, ostinata ricerca del bene comune come esempio per il futuro.
Felice Trabacchi. Vita civile e politica
Mauro Molinaroli
Libro: Libro rilegato
editore: Scritture
anno edizione: 2016
pagine: 126
Felice Trabacchi è stato più di un sindaco per la sua città. Uomo della resistenza, avvocato, comunista fin dall'adolescenza trascorsa nei quartieri popolari di Piacenza, egli ha incarnato l'ideale della politica come mezzo per il progresso e il miglioramento della vita di una comunità. Il libro ne ripercorre il cammino politico e civile attraverso una sequenza di giornate storiche: la lotta partigiana nelle file della cosiddetta "banda Piccoli" e la Liberazione; la militanza sindacale e politica nel dopoguerra; l'elezione a Sindaco di Piacenza nel 1975 - il primo a capo di una maggioranza di sinistra (PCI, PSI); l'elezione a deputato e il lavoro romano con un occhio alla sua città; il confronto serrato con la magistratura piacentina negli anni Ottanta. Infine gli amici, la parola schietta e passionale, l'esemplare onestà politica e intellettuale. Ancora oggi, a più di trentacinque anni dalla fine del suo mandato di Sindaco e a quasi dieci dalla scomparsa, Felice Trabacchi rappresenta il caso insolito di un Sindaco amato anche da chi non l'ha conosciuto.
Nome d'arte, Gianni Schicchi
Mauro Molinaroli
Libro: Libro rilegato
editore: Scritture
anno edizione: 2014
pagine: 82
Gianni Schicchi, l'attore feticcio di Marco Bellocchio, in un ritratto in cui s'intrecciano narrazione e iconografia che da "I pugni in tasca" arriva a "Sorelle Mai". Sullo sfondo Bobbio, le storie di paese, la goliardia, il cinema e una vita vissuta in doppio tra genialità e follia, tra l'uomo comune e l'attore per gioco. Con le immagini del cinema di Bellocchio.
Quelli che il Ciano la Villa Grilli e... Borgate, quartieri popolari e case minime
Mauro Molinaroli
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2013
pagine: 96
La storia delle borgate popolari piacentine, nate con il Fascismo e cresciute con i nuovi inurbamenti del dopoguerra e del boom economico. Il presente che le imprigiona nei disagi della convivenza forzata tra vecchi abitanti della città e nuovi cittadini immigrati dal sud e dall'est del mondo. Una sfida tutta nuova che si gioca sul piano della cultura e che darà volto alla città dei prossimi anni.
Prima visione. Cinema e pubblico a Piacenza dal Dopoguerra al Bobbio Film Festival
Mauro Molinaroli
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2013
pagine: 140
Il cinema nella provincia di Piacenza, dai set del Dopoguerra alla rassegna estiva che Marco Bellocchio organizza tutti gli anni nella sua città di origine, Bobbio sull'appennino piacentino, il set de I pugni tasca. I registi e gli attori che hanno lavorato in queste valli, da Soldati a Rock Hudson agli intrighi erotici di Renzo Montagnani, Chi parte per la capitale e per il successo, come Franco Fabrizi, e chi diventa comprimario di rango come Pino Tosca e Vittorio Fanfoni. Le sale cinematografiche della città dalla ricostruzione all'abbandono alla rinascita. Il cinema come si fa e si vede in una provincia italiana di talento e di quieto vivere.