Libri di Massimo Spelta
Il pianeta delle Norchie e altri racconti
Massimo Spelta
Libro
editore: Carta e Penna
anno edizione: 2023
pagine: 104
Una torta per il commissario
Massimo Spelta
Libro: Libro in brossura
editore: Carta e Penna
anno edizione: 2021
pagine: 104
L’ispettrice Camilla Vallesi è appena stata trasferita a Cremona e dovrà, sin dai primi giorni, divincolarsi tra ostacoli e complicazioni per riuscire a venire a capo e risolvere il caso di una sparizione, una morte accidentale piuttosto sospetta e il suicidio di un carcerato. Alla base di tutti e tre i casi: la passione, declinata in diverse sfaccettature. Con intuito Camilla trova in piccoli dettagli la pista giusta per risolvere gli enigmi e, per sua fortuna, mentre indaga, trova chi, rimanendole accanto e aiutandola, le fa riscoprire sentimenti che credeva di non riuscire più a riprovare a causa di una lunga relazione interrottasi bruscamente e che le ha lasciato non poche cicatrici. Anche in questo romanzo Massimo Spelta ci coinvolge nella narrazione con lo stile che lo contraddistingue, essenziale ma intenso, ambientando anche questa volta il racconto nella “sua” Cremona, palcoscenico ideale per far muovere personaggi complessi e disposti a tutto pur di giungere alla realizzazione dei propri propositi, nel bene e nel male...
Instabili equilibri
Massimo Spelta
Libro: Libro in brossura
editore: Carta e Penna
anno edizione: 2019
pagine: 72
Dalla prefazione: "'Sottili sono i fili/ che tendono gli equilibri' e l’equilibrio di questa raccolta poetica è dato dagli argomenti che Massimo Spelta affronta. Sono argomenti a volte spinosi, come la ludopatia o l’alcolismo; o dedicati al ricordo di attimi di felicità indimenticabile, sempre un po’ velata dalla malinconia per la consapevolezza che quell’attimo è unico; o al dolore, fisico o morale, che crea un pesante fardello. C’è sempre una grande riflessione nei versi di Massimo Spelta che osserva tra le pieghe della vita con sensibilità e rigore, senza lasciarsi prendere da facili entusiasmi e cercando con cura le parole per rappresentare al meglio le sue emozioni."
Il nipote di Monsignore
Massimo Spelta
Libro: Libro in brossura
editore: Carta e Penna
anno edizione: 2017
pagine: 128
Abbiamo tutti la convinzione che “in provincia” la vita sia più tranquilla, che il male, la corruzione, la follia, siano prerogative delle grandi città, di quei luoghi dove è facile perdersi seguendo chimere e illusioni. Purtroppo non è così e le pagine della cronaca ben lo documentano: nelle pieghe della tranquilla vita delle piccole città di provincia si nascondono, meglio che altrove, i vizi che caratterizzano la nostra società, il nostro stile di vita, quello che noi oramai consideriamo “normale”. In questo romanzo Massimo Spelta ci racconta quel che accade a Cremona, una delle nostre belle cittadine di provincia, e le conseguenze che a catena si susseguono, muovendo i personaggi di un racconto sempre più incalzante e coinvolgente che porta il lettore a girare la pagina per seguire la storia e conoscerne il finale. L’autore, col suo stile asciutto e vibrante, sa coinvolgere il lettore intrecciando le vite dei suoi personaggi, rendendoli vivi, caratterizzandoli con pochi tratti ben precisi, smascherando in questo modo, quell’architettura del male che - purtroppo - gli interessi economici e di potere rendono sempre più diffusa.
Prima di Natale, addio
Massimo Spelta
Libro: Libro in brossura
editore: Carta e Penna
anno edizione: 2016
pagine: 85
Come ha fatto a non accorgersi di quello che stava accadendo? Questa è la domanda che in molti ci poniamo quando, all'interno di una famiglia “normale” si verifica un evento che arriva a riempire i titoli dei giornali e dei notiziari, televisivi e radiofonici. Eppure, anche se sembra impossibile, è proprio così: non ci si accorge che quella persona che ti sta accanto ha una o più “sfaccettature” sconosciute che celano una personalità diversa, anche opposta, a quella che mostra normalmente in famiglia, con gli amici, con i colleghi di lavoro. Un antico proverbio ammonisce che nemmeno dopo aver mangiato dieci chili di sale insieme, si può affermare di conoscere bene una persona e questo è il concetto portante del romanzo giallo che Massimo Spelta ci dona, con la sua consueta eleganza e delicatezza. I personaggi si alternano nelle scene di vita quotidiana nelle quali possiamo trovare spizzichi della nostra e questo ci porta a leggere volentieri i capitoli che si inanellano, sino a dipanare la storia dell’omicidio di Paola con un colpo di scena inaspettato...