Libri di Massimo Nava
Quella sera in galleria. Come nacque il «Corriere della Sera»
Massimo Nava
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2023
pagine: 288
Era un giovane napoletano, timido e orfano di entrambi i genitori, che si sarebbe accontentato di un impiego pubblico ma divenne adulto con il gusto della sfida, la passione civile, l’amore per la patria, che servì da volontario con Garibaldi. Eugenio Torelli Viollier diventò giornalista sotto le ali affettuose di Alexandre Dumas, di cui fu segretario e traduttore, scoprendo Parigi e i salotti letterari e studiando segreti e regole delle grandi imprese editoriali. Amava le lettere, il melodramma, il teatro. Scrisse poesie, romanzi, libretti d’opera che non ebbero il successo sperato. Era anche un visionario che immaginò di fare con quattro precari colleghi e pochi soldi quello che sarebbe diventato il più grande quotidiano italiano. La sua biografia è straordinaria nello svolgimento, dalla Napoli borbonica alla Milano della nuova classe dirigente unitaria, e nella sua attualità: perché è la storia di un successo costruito in giro per l’Europa e nella metropoli lombarda, dove i talenti del sud vengono a cercare fortuna e valorizzazione. Alla guida del «Corriere», il direttore seppe esaltare i talenti che incontrava, chiamandoli a scrivere per il giornale. Fra questi, Giovanni Verga, Luigi Capuana, Matilde Serao. Seppe anche scoprire l’uomo adatto alla successione: Luigi Albertini, il direttore del nuovo secolo, il grande giornalista il cui nome si sarebbe legato per sempre alla storia del «Corriere». Il successo del quotidiano, sbocciato nel giorno di Quaresima sotto le volte della Galleria di Milano, fu negli ultimi tempi segnato da contrasti interni alla redazione, maldicenze messe in giro dalla concorrenza e peripezie economiche. E il suo protagonista finì per uscire di scena in punta di piedi, in solitudine e dimenticato.
Angela Merkel. La donna che ha cambiato l'Europa
Massimo Nava
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 368
La vita pubblica di Angela Merkel è ampiamente documentata, ma della sua storia privata si sa molto poco. Per raccontarla bisogna scavare nei primi trent'anni vissuti nella Germania comunista e utilizzare ciò che lei ha accettato di raccontare: l'educazione protestante, la giovinezza sotto la dittatura, la formazione scientifica, l'amore per la libertà. Ancora oggi il rispetto della sua privacy è assoluto, grazie alla fedeltà di amici e collaboratori. Per questo la cancelliera appassiona i biografi, che devono giocare diversi ruoli: un po' cronisti e un po' storici, un po' psicologi e un po' narratori. In questo libro - appositamente aggiornato per questa edizione con nuovi approfondimenti in seguito all'invasione russa dell'Ucraina - Massimo Nava racconta la vita di una donna eccezionale, protagonista assoluta della storia recente d'Europa. Spesso indispensabile, talvolta contestata, mai sconfitta, da oggi molto rimpianta. Nessun leader di un Paese democratico ha resistito più di lei all'usura del tempo e alla stanchezza fisiologica dell'elettorato. Alle emergenze che hanno scandito i suoi sedici anni alla guida della Germania, Angela Merkel ha risposto tenendo insieme in un delicato equilibrio interessi tedeschi e ideali europei; e in circostanze eccezionali ha agito d'impulso, come se la spinta morale avesse il sopravvento sulla prudenza. Da decenni la sua personalità è descritta senza sfumature, ma il racconto appassionato di Massimo Nava ci mostra invece che la verità è diversa e più articolata.
Storia della Germania dopo il muro. Dall'unificazione all'egemonia in Europa
Massimo Nava
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2020
pagine: 240
Dopo la caduta del Muro di Berlino, il 9 novembre 1989, la Germania ha realizzato a tappe forzate il sogno della riunificazione ed è diventata nei decenni successivi il Paese più potente e decisivo delle sorti economiche e politiche dell'Europa, fino a esercitare una sostanziale egemonia. Massimo Nava, inviato in Germania negli anni del crollo del regime comunista e attento osservatore dei successivi sviluppi, racconta i profondi cambiamenti della società tedesca e accompagna il lettore nella genesi della nuova Germania attraverso le vicende dei principali protagonisti e testimoni, da Helmut Kohl a Gerhard Schröder, fino all'ascesa di Angela Merkel, amata in patria e leader indiscussa in Europa. Ma l'egemonia sul Vecchio Continente, al di là di ragionevoli prudenze e riserve sulla storia del Paese, non deve spaventare, è una forza tranquilla e indispensabile, risultato di una sorta di mutamento culturale e identitario, di una rivoluzione di valori e sensibilità in sintonia con il monito di Thomas Mann: non è nata un'Europa tedesca, ma una Germania europea che si è fatta carico dei destini del Vecchio Continente e di cui possiamo finalmente fidarci.
Il boss è immortale
Massimo Nava
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 264
Dopo il successo nelle indagini sul traffico di opere d'arte, l'ispettore Bernard Bastiani, francese con origini italiane, è stato promosso a Lione all'Interpol, sezione Tutela internazionale del patrimonio artistico. Viene presto contattato dal colonnello Gagliano per indagare su un furto misterioso, che ha qualche elemento in comune con un sequestro. Lisa Miller, figliastra di Anastasio, ultimo discendente della casata dei principi di Sansevero - consiglieri del Regno di Napoli al tempo dei Borboni -, è stata rapita fuori dall'Università Federico II. Dalla Cappella Sansevero, dove è custodito il famoso Cristo velato, è stata sottratta una macchina anatomica, un corpo di donna perfettamente conservato con arti, viscere e vene, realizzata dall'antenato del principe di Sansevero, un esorcista massone che aveva condotto studi ed esperimenti nella convinzione di poter conquistare l'immortalità. Chi è il responsabile del reato? Si tratta di un furto su commissione? E cosa hanno in comune la macchina anatomica e il sequestro della ragazza? Nella cappella ci sono lavori in corso, gestiti da strani operai. L'intrigo s'infittisce e l'ispettore Bastiani, insieme al colonnello Gagliano, sprofonda nell'impero della camorra aggirandosi per i bassifondi di Napoli, che tanto gli ricordano la sua Marsiglia.
Il mercante di quadri scomparsi
Massimo Nava
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 271
A Montecarlo un omicidio è evento raro. In cerca di tranquillità e per stare più vicino alla famiglia, il commissario Bernard Bastiani ha chiesto di essere assegnato qui dopo tanti anni di servizio nelle periferie francesi. Quando nei giorni del Gran Premio, blindati e mediaticamente esposti viene ritrovato in un cassonetto un cadavere orrendamente mutilato, Bastiani sente di nuovo il brivido dell'adrenalina. Il magistrato Robert Labrosse riconosce la vittima: è Claude Massena, ricco, mondano e chiacchierato mercante di quadri, indagato per truffa. Il giovane Labrosse, lui stesso collezionista d'arte, si muove con disinvoltura nell'ambiente e dà utili indicazioni al commissario. Nella caccia all'assassino, Bastiani si troverà invischiato nelle complesse dinamiche che regolano il mercato dell'arte e subirà il fascino misterioso delle donne protagoniste della vicenda: dall'ex moglie di Massena, riservata signora in cerca di conferme della propria femminilità, all'amante del mercante, la bellissima ucraina Maryam, che con Massena formava una spregiudicata coppia di affaristi. I sospetti ruotano attorno alla figura di Sergej Suslov, miliardario russo coinvolto in oscuri affari e grande acquirente di opere d'arte. L'inchiesta del commissario Bastiani si concentra sulla ricerca di un preziosissimo Modigliani, "Nudo di donna su cuscino blu", pagato, mai consegnato, forse scomparso nelle tenebre del periodo nazista.
Il garibaldino che fece il Corriere della Sera. Vita e avventure di Eugenio Torelli Viollier
Massimo Nava
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 284
"Nacqui a Napoli, il 26 marzo 1842. I miei genitori furono Francesco Torelli e Giuseppina Viollier, della quale aggiunsi il cognome al cognome paterno": così Eugenio Torelli Viollier iniziava la sua autobiografia, riducendo a cronaca asciutta una parabola straordinaria. Schivo e riservato ma dotato di un'energia inesauribile, visse da protagonista una stagione di fermento civile e culturale in cui si compì l'Unità nazionale. Ancora ragazzo fu a fianco di Garibaldi sui monti dell'Irpinia, apprese i rudimenti del giornalismo sotto l'ala di Alexandre Dumas, respirò il progresso nella Francia di Napoleone III e scelse la Milano della Scapigliatura per creare quello che sarebbe diventato il più importante quotidiano d'Italia. Domenica 5 marzo 1876 uscì la prima edizione del "Corriere della Sera", che sull'esempio di Parigi e Londra si proponeva di coniugare notizie minute e aggiornamenti politici dalla capitale, eleganza di stile e sobrietà di contenuti, interessi del pubblico e imparzialità delle voci. Intrecciando biografia privata, affresco sociale, storia del costume, aneddoti e citazioni, Massimo Nava racconta la vicenda malinconica ed esaltante di un misconosciuto "padre della patria" che agli albori del giornalismo moderno ha incarnato lo spirito di un'Italia giovane e rissosa, ambiziosa e imperfetta, spesso divisa e talvolta meschina, ma ancora animata da ideali assoluti.
Angela Merkel. La donna che ha cambiato la storia
Massimo Nava
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 372
La vita pubblica di Angela Merkel è una delle più documentate al mondo, ma si sa molto poco della storia personale. Occorre scavare nei primi trent'anni vissuti nella Germania comunista e utilizzare quanto lei ha accettato di raccontare: l'educazione protestante, la giovinezza nella nube grigia della dittatura, la formazione scientifica, l'amore per la libertà. E ancora oggi il rispetto della sua privacy è assoluto, cementato dalla fedeltà di amici e collaboratori. Per questo la cancelliera appassiona i biografi, che per venire a capo dell'enigma della sua vita devono giocare diversi ruoli: un po' cronisti e un po' storici, un po' psicologi e un po' narratori. "Destino e carattere influenzano la storia di ogni individuo. Nel caso dei leader, si sommano alla capacità di andare oltre il quotidiano, di diventare visionari senza essere ingenui" scrive Massimo Nava, che in questo libro racconta la vita di una donna eccezionale, protagonista assoluta della storia recente d'Europa. Spesso indispensabile, talvolta contestata, mai sconfitta. Nessun leader di Paesi democratici ha resistito più di lei all'usura del tempo e alla stanchezza fisiologica dell'elettorato. Alle emergenze che hanno scandito i suoi sedici anni alla guida della Germania - la crisi dei debiti sovrani, il caos finanziario della Grecia, le ondate migratorie, la crisi ambientale, il terrorismo internazionale e la pandemia - Angela Merkel ha risposto tenendo insieme in un delicato equilibrio interessi tedeschi e ideali europei; e in circostanze eccezionali ha agito d'impulso, come se la spinta morale avesse il sopravvento sulla prudenza. Nel 2015, per esempio, ha aperto le porte della Germania a centinaia di migliaia di migranti in fuga dalla guerra in Siria. Da decenni la sua personalità è descritta senza sfumature: razionale, monotona, in sintonia con il luogo comune della Germania ordinata, programmata, prevedibile. Il racconto appassionato di Massimo Nava ci mostra però che la verità è diversa, più articolata. Nel maggio del 2019, intervenendo davanti a ventimila laureandi dell'Università di Harvard, ha detto: "Continuate a chiedervi: sto facendo questo perché è giusto o solo perché è possibile? Ricordate, l'apertura comporta sempre dei rischi. Per iniziare qualcosa di nuovo è necessario lasciare andare il vecchio. E soprattutto, nulla deve essere dato per scontato, tutto è possibile".
Infinito amore. La passione segreta di Napoleone
Massimo Nava
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 195
La sera del primo settembre 1814, una giovane donna sbarca all'isola d'Elba. È la contessa polacca Maria Walewska, arrivata in incognito per incontrare l'uomo che l'aveva amata: Napoleone, in esilio sull'isola da qualche mese. Si ritrovano per una notte, che trascorrono insieme sulle alture di Marciana Marina, nella tenda dell'imperatore. È la notte dei ricordi, dei rimpianti, dei sogni che non potranno più realizzarsi. Napoleone si prepara a riconquistare la Francia, per lui più importante dell'unico amore della sua vita. Maria, con il piccolo Alessandro, avuto da Bonaparte, se ne va in una notte tempestosa per cominciare un'altra vita, breve e infelice. Nel racconto toccante di un'ultima notte, l'imperatore e la bellissima amante polacca rivivono la loro vita, i momenti d'intensa intensa felicità, di scelte strazianti, e si danno un ultimo bacio prima della riconquista di Parigi e della sconfitta di Waterloo. Napoleone e la contessa Walewska diventano un uomo e una donna qualsiasi. E la Francia napoleonica il palcoscenico di un dramma universale e attualissimo, quello degli amanti costretti dagli eventi a dirsi addio.
Storia di amore e sacrificio. Storie del quotidiano
Massimo Nava
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
La gloria è il sole dei morti
Massimo Nava
Libro: Libro rilegato
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2009
pagine: 312
Parigi, autunno 1872. Un anziano generale bussa alla porta di un appartamento borghese, al 26 di rue Jacob. È la casa di suo nipote, Maurice, figlio del fratello Alexandre, morto sette anni prima. Il generale è un uomo stanco, viene da lontano. È stato soldato e marinaio, ha combattuto le guerre di Indipendenza e a fianco di Garibaldi, con i Mille; ha navigato gli oceani fin dall'adolescenza. Prima di morire, vuole lanciarsi in un'ultima impresa: costruire una nave mercantile, attraversare il canale di Suez appena inaugurato e avviare commerci nelle Indie olandesi. Per questo, lascia la famiglia e volta le spalle agli onori militari. Per inseguire il suo sogno, ha bisogno dell'aiuto di Maurice. Zio e nipote quasi non si conoscono, si osservano con distacco. Ma la forza del sangue avrà la meglio. Perché il generale non è un uomo qualunque: è Nino Bixio. Porta addosso le cicatrici delle grandi battaglie dell'Ottocento e combatterà ancora dall'altra parte del mondo. Dalla rievocazione dell'impresa dei Mille alla descrizione della Francia di Napoleone III, rivoluzionaria e imperiale, eccitante e mondana; dalla leggendaria America dei primi pionieri fino alle drammatiche avventure di Nino nei mari del Sud, "La gloria è il sole dei morti" tratteggia un affresco che abbraccia mezzo secolo e cinque continenti.
Il francese di ferro. Sarkozy e la sfida della nuova Francia
Massimo Nava
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
pagine: 275
Nicolas Sarkozy è l'uomo nuovo della politica europea. Un populista della nuova specie, la "razza mediatica" che conquista il potere con sondaggi e televisioni. Un rivoluzionario che si propone di combattere una personale lotta di classe contro l'arcaico sistema elitario del paese. Una vecchia conoscenza della politica che riesce a sembrare una novità e una sorpresa. Un cervello a destra e un cuore a sinistra. Un democratico con l'autorità nei cromosomi. Un liberista con il senso dello Stato, soprattutto se è lui a tenerlo sotto controllo. Essendo francese, un gaullista attualizzato. Essendo figlio d'immigrati, uno "straniero": con l'ambizione di realizzare l'american dream, il sogno americano del successo, sotto la Tour Eiffel. Un leader europeo della nuova generazione.