Libri di Mary Kaldor
La violenza organizzata nell'era globale
Mary Kaldor
Libro
editore: Asterios
anno edizione: 2001
pagine: 80
Le nuove guerre. La violenza organizzata nell'età globale
Mary Kaldor
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2001
pagine: 185
In Ruanda come nella ex Jugoslavia, in Medio Oriente come nella ex Unione Sovietica, abbiamo assistito in questi ultimi anni a conflitti sanguinosi e violenti che pensavamo ormai impossibili dopo la fine della guerra fredda e la caduta del Muro di Berlino. Quali sono le cause e le caratteristiche di queste nuove guerre? E quali le possibili risposte della comunità intrnazionale?
L'altra potenza. La società civile globale: la risposta al terrore
Mary Kaldor
Libro: Copertina morbida
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2004
pagine: 178
I movimenti degli anni Ottanta stabiliscono un dialogo democratico fra pacifisti dell'Ovest e dissidenti dell'Est. Nasce la società civile globale, le cui azioni anticipano la fine della guerra fredda. La società civile degli anni Novanta riflette i successi e gli insuccessi di quella rivoluzione democratica. Da un lato, i neoliberisti danno alla società civile il compito di mitigare gli effetti del mercato e di sostituirsi allo stato; dall'altro, in molte regioni del mondo poteri intolleranti reprimono nel sangue le richieste di democrazia. Negli anni Novanta, la società civile si radicalizza dando vita a un movimento anticapitalista globale che lega a sé reti sociali di base del Nord e del Sud del mondo.
Le nuove guerre. La violenza organizzata nell'età globale
Mary Kaldor
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1999
pagine: 188
In Ruanda come nella ex Jugoslavia, in Medio Oriente come nell'ex Unione Sovietica, si è assistito in questi anni all'esplosione di un nuovo genere di conflitti, proprio nel momento in cui, con la fine della Guerra fredda, all'orizzonte sembrava profilarsi un "nuovo ordine mondiale". Quali sono le cause e le caratteristiche di queste nuove guerre? Nell'epoca della globalizzazione, sostiene l'autrice, al posto della guerra c'é un nuovo tipo di violenza organizzata, nella quale confluiscono ragioni militari e criminalità, economia illegale e violazione dei diritti umani. Sintomo di questa situazione è il mutato rapporto tra vittime militari e civili e la mutata percezione del pericolo da parte degli eserciti dei paesi occidentali.