Libri di Marta Paolantonio

“Fragmenta diem” raccoglie poesie scritte tra il 2023 e il 2024, che sono l’immagine di giorni frammentati, vissuti tra la consapevolezza di un cambiamento interiore e la staticità apparente del mondo esterno. Gli scritti intendono introdurre il lettore in una dimensione interiore di estraneità e ricordo personale, sempre in contraddizione con la realtà fattuale di un mondo che sta per frammentarsi in mille pezzi; affamati, cercano la profondità e la sensibilità del lettore affinché possano prendere vita.

Questo volume rappresenta un viaggio emozionale e intellettuale attraverso le suggestioni dell’arte, evocando la poesia nata dalle opere che hanno ispirato le autrici. La raccolta si sviluppa in due parti, ognuna dedicata alle poesie di una delle autrici. Ciascuna sezione si struttura seguendo un dialogo tra le parole e le immagini, esplorando capolavori di artisti come Edvard Munch, Frida Kahlo, Vincent Van Gogh, Gustav Klimt, Marc Chagall, Caravaggio e molti altri. Attraverso la fusione tra poesia e arte, Giulia Panetto e Marta Paolantonio offrono un percorso di lettura che guida il pubblico in un'esperienza profonda e meditativa, colma di riflessioni sul tempo, le emozioni e la condizione umana.

Racconto foto - poetico del viaggio Fuorirotta 2018 'Huldufolk, il popolo nascosto'. In un'Europa in crisi, dove le differenze religiose vengono ridotte a sanguinosi conflitti culturali, le profonde e antiche radici dei culti pagani islandesi possono portarci a riscoprire le nostre comune origini, con la possibilità di declinarle e spingerle verso una visione nuova e più sostenibile della relazione non solo fra esseri umani, ma fondamentalmente quella tra esseri umani e natura. (...) L'energia universale e naturale rompe la convinzione di pretesa superiorità dell'essere umano sulla natura e su altri esseri umani, e lo porta ad una trasformazione radicale. Da ciò riconosciamo una nuova utopia, fondata proprio sul rapporto armonioso tra organico ed inorganico, sul rispetto della vita e della morte.

Il nome di questa raccolta poetica viene dall'omonimo album di Franco Battiato, la cui musica e da sempre fonte d'ispirazione per l'autrice. Scritte tra il 2007 e il 2018, le poesie affrontano il tema della ricerca della verità, per la quale ella intraprende sin dalla prima adolescenza un percorso spirituale all'interno della 'selva oscura' dell'esistenza. Importante per l'elaborazione delle riflessioni poetiche l'influenza della filosofia greca e contemporanea, materia di studio universitario.

Racconto foto - poetico del viaggio Fuorirotta 2018 'Huldufolk, il popolo nascosto'. In un'Europa in crisi, dove le differenze religiose vengono ridotte a sanguinosi conflitti culturali, le profonde e antiche radici dei culti pagani islandesi possono portarci a riscoprire le nostre comune origini, con la possibilità di declinarle e spingerle verso una visione nuova e più sostenibile della relazione non solo fra esseri umani, ma fondamentalmente quella tra esseri umani e natura. (...) L'energia universale e naturale rompe la convinzione di pretesa superiorità dell'essere umano sulla natura e su altri esseri umani, e lo porta ad una trasformazione radicale. Da ciò riconosciamo una nuova utopia, fondata proprio sul rapporto armonioso tra organico ed inorganico, sul rispetto della vita e della morte.