Libri di Marius Grout
A un giovane poeta
Marius Grout
Libro: Copertina morbida
editore: Archivio Cattaneo
anno edizione: 2023
pagine: 48
«Per sua natura la poesia non tratta con idee chiare e distinte: tanto meno con quel dio di cartesiana memoria la cui idea implica more geometrico l'esistenza. La poesia ama piuttosto la notte e le «profonde tenebre della terra», le acque primordiali della cosmogonia, su cui alita lo spirito di dio». (di Paolo Filippo Galli)
Le vent se lève. Ediz. italiana
Marius Grout
Libro: Copertina morbida
editore: Archivio Cattaneo
anno edizione: 2023
pagine: 112
«Tentare di vivere - di essere - e non accettare supinamente le regole sociali, è un problema morale nella vita dell'individuo e un problema estetico nell'opera d'arte. Le vent se lève, il faut tenter de vivre testimone importante della vita letteraria della Francia occupata, Marius Grout si aggiudica nel 1943 il Prix Goncourt, l'unico assegnato con votazione della giuria per corrispondenza, con il romanzo il passaggio dell'uomo che verrà, ingiustamente, definito il Goncourt del povero. Poeta e romanziere, Grout vive drammaticamente nella vita e nelle opere le contraddizioni tra "l'aspirazione verso il cielo", frutto della sua educazione rigorosamente cattolica, e le "imposizioni della terra"» (François Gay).
Il passaggio dell'uomo
Marius Grout
Libro: Libro in brossura
editore: Archivio Cattaneo
anno edizione: 2021
pagine: 112
Marius Grout (1903-1946), altresì definito l'"avventuriero dell'assoluto", si aggiudica nel 1943 il Prix Goncourt con il suo romanzo "il passaggio dell'uomo". Quell'anno, tra le opere selezionate per il premio, era presente anche "L'invitata" di Simone De Beauvoir, il cui romanzo è ispirato al ménage a tre tra Jean-Paul Sarte, la stessa Simone e Olga Kosakiewicz. "Il passaggio dell'uomo" riflette la formazione ideologica dell'autore, convertitosi alla soglia dei trent'anni alla "società religiosa degli amici" (Quaccheri). Nello sviluppo del romanzo, il protagonista, pur riconoscendo il Cristianesimo, non partecipa alla fede delle categorie cristiane tradizionali; per lui, la credenza religiosa appartiene alla sfera personale e ciascuno è libero nelle sue convinzioni. Il romanzo si caratterizza dal viaggio del protagonista verso le isole, meta irreale e irraggiungibile di un percorso dell'anima, anelito all'infinito.