Libri di Marisa Vescovo
Mario San Pietro
Marisa Vescovo
Libro: Copertina morbida
editore: Prinp Editoria d'Arte 2.0
anno edizione: 2012
pagine: 62
Vittorio Messina. Cronografie o della città verticale. Ediz. italiana e inglese
Marisa Vescovo
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2006
pagine: 88
Il volume propone un testo di Marisa Vescovo (Vittorio Messina e il labirinto della contemporaneità) in italiano e inglese e immagini a colori dell'installazione realizzata per la mostra dedicata a Messina all'ex Cavallerizza Reale.
Renata Rampazzi. Ediz. italiana e inglese
Marisa Vescovo, Lidia Ravera
Libro: Copertina morbida
editore: Hopefulmonster
anno edizione: 2006
pagine: 112
Arte contemporanea nel parco di Monza. Itinerari all'interno della collezione Rossini
Marisa Vescovo, Rosanna Pavoni, Matilde Marzotto Caotorta
Libro: Copertina morbida
editore: Silvia
anno edizione: 2005
pagine: 128
Nicolás Leiva. The fire of self and multiplication
Marisa Vescovo, Nicolás Leiva, Ricardo Pau-Llosa
Libro
editore: Bandecchi & Vivaldi
anno edizione: 2005
pagine: 142
Giovanni Soccol
Marisa Vescovo
Libro
editore: Edizioni del Cavallino
anno edizione: 1990
pagine: 132
Experimenta. Collezione Farnesina nuovi artisti italiani
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 232
Il progetto della Collezione Farnesina – Experimenta segue il solco già tracciato con successo dalle precedenti esperienze espositive della Collezione Farnesina, inaugurata nel 2000 presso la sede del Ministero degli Affari Esteri, e della sua versione itinerante: la selezione di opere che con il titolo di Viaggio nell’arte italiana 1950-80. Cento opere dalla Collezione Farnesina, ha riscosso ampio successo di pubblico e di critica nelle capitali dell’Europa orientale e del Sud America. Con questo passo ulteriore, che sono felice ed orgoglioso di presentare, il Ministero degli Affari Esteri assume con sempre maggiore convinzione il ruolo di promotore delle arti visive italiane, proponendosi di esplorare un territorio sin qui poco battuto: quello animato dalle più giovani generazioni di artisti del nostro Paese. La Farnesina, in tal modo, vuole sostenere concretamente la creatività di autori che rappresentano la qualità del nuovo panorama artistico italiano, un contesto che merita di essere maggiormente conosciuto e apprezzato anche a livello internazionale. A spingerci in questa direzione non è solo la fiducia nella vitalità dell’arte contemporanea italiana e nella qualità della sua più recente produzione, ma anche la consapevolezza che l’arte e la cultura costituiscano uno dei canali più potenti ed efficaci attraverso i quali l’Italia si presenta al mondo. Nell’odierno scenario internazionale, caratterizzato dall’emergere di nuovi grandi protagonisti, da una competitività crescente e dalla necessità di impostare forme di dialogo rafforzato con civiltà diverse e lontane, la dimensione culturale, infatti, si afferma sempre più come una componente fondamentale della nostra politica estera. In questo spirito, la Collezione Farnesina – Experimenta, dopo la sua prima presentazione al pubblico presso il palazzo della Farnesina, affronterà un percorso espositivo internazionale che le permetterà, ne siamo certi, di ottenere i successi che merita e di svolgere un ruolo importante nella promozione all’estero dell’immagine del “sistema Italia”.
Piero Fogliati. Il poeta della luce. Ediz. italiana e inglese
Piero Biancucci, Jasia Reichardt, Marisa Vescovo
Libro: Copertina morbida
editore: Hopefulmonster
anno edizione: 2003
pagine: 180
Cézanne
Marisa Vescovo
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 1998
pagine: 48
La presente pubblicazione è dedicata a Paul Cézanne (1839-1906) e alla sua pittura che è alla base dell'arte moderna. Di agiata famiglia provenzale, compie studi regolari durante i quali si lega d'amicizia con Emile Zola. Abbandona poi gli studi di diritto per dedicarsi alla pittura e si reca a Parigi. Frequenta l'ambiente degli impressionisti e nel 1874 Pissarro lo convince a partecipare alla prima mostra del gruppo. Col passare del tempo la sua ricerca si fa sempre più solitaria: rompe con Zola, si ritira in campagna ad elaborare un suo stile personale: un'indagine rigorosa sui rapporti fra colore e volumi, nutrita di concretezza, ispirata alla natura della Provenza e attenta alle strutture compositive della natura morta.