Libri di Marisa Corrente
Visioni trasversali. Canosa di Puglia. Diario di un'esperienza di comunità a Pietra Caduta
Marisa Corrente, Maria Silvestri
Libro: Libro in brossura
editore: Quorum Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 128
Questo volume è l’esito di un progetto mirato alla riqualificazione del peculiare contesto ambientale e paesaggistico di Pietra Caduta a Canosa di Puglia, un esempio virtuoso di archeologia partecipata che si è avvalso dell’intervento delle istituzioni e di studiosi assieme al coinvolgimento attivo degli enti locali e della comunità. Le osservazioni prodotte mettono in luce la potenziale ricchezza di una importante area periferica della città in cui si sono svolte nel tempo attività estrattive che hanno modificato gli assetti di un’antica necropoli. Attraverso i contributi di specialisti, si evidenziano il valore ambientale e paesaggistico del sito nonché l’importanza delle attività di valorizzazione e comunicazione per il recupero e il consolidamento dell’identità sociale. Vengono, quindi, analizzate le caratteristiche geomorfologiche del territorio, i segni delle attività estrattive che si sono succedute nel tempo oltre che le vicende storiche della chiesa di Santa Maria di Costantinopoli e, infine, l’analisi delle evidenze archeologiche dell’area.
Nella terra dei confini e dei passaggi. Il paesaggio rurale di Biccari e i metanodotti Snam
Libro
editore: Ante Quem
anno edizione: 2020
pagine: 320
Il volume presenta i risultati delle indagini archeologiche effettuate fra il 2012 e il 2015 nel territorio di Biccari (FG), lungo i tracciati di due importanti metanodotti Snam: il Massafra-Biccari e il Biccari-Campochiaro. Per il Massafra-Biccari vengono presentate le importanti necropoli daune con tombe a tumulo di Masseria Festa e Pezza San Michele; per il Biccari-Campochiaro gli insediamenti di età romana e tardoantica di Le Mezzane-San Cataldo, Femmina Morta, di cui si descrive anche l'importante fase neolitica, e Pozzo d'Inverno. I dati presentati restituiscono un quadro di comunità di frontiera, in contatto con realtà culturali transregionali grazie alle vie di comunicazione che dalla costa portavano verso l'interno montuoso; lo sfruttamento agricolo dei terreni e la pastorizia erano le attività economiche principali, in un territorio la cui peculiarità geomorfologica ha determinato una continuità di insediamento dalla preistoria ad oggi.